- Docente: Luca Venturi
- Crediti formativi: 2
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Specialistica Europea in Ingegneria edile/ architettura (cod. 0067)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il Laboratorio di Architettura Tecnica I si propone di far applicare agli allievi i mezzi culturali e gli strumenti metodologici ed operativi appresi nel corso teorico di Architettura Tecnica I, per porre in relazione la concezione formale, l'organizzazione funzionale e la distribuzione spaziale nel progetto di architettura, con lo studio degli elementi costruttivi e dei procedimenti di esecuzione.
La progettazione dell'organismo architettonico-edilizio procede basandosi sulla scelta più appropriata dei materiali e delle tecniche costruttive, nel quadro dei loro aspetti evolutivi ed applicativi.
Sviluppo del progetto. Scadenza 13/06/2009
Con questa fase si identifica lo studio e l'approfondimento delle possibili configurazioni planimetriche e volumetrico-compositive della parte di complesso assegnata.
La Normativa di riferimento consegnata a lezione, fornirà a ciascuno:
· i requisiti necessari per le categorie di utenti,
· i dati metrici e quantitativi di progetto,
· il sistema funzionale, distributivo e spaziale preferibile
Resteranno individuali (di gruppo), la definizione della migliore soluzione sull'articolazione di spazi pubblici e privati, nonché lo studio del rapporto con il verde.
Partendo dalla dichiarazione d'intenti dove si sono definite le linee guida nonché gli schemi funzionali distributivi di massima, ogni gruppo, coadiuvato dal proprio assistente, è in grado di procedere alla fase progettuale e quindi allo studio di massima e definitivo di quella parte di complesso assegnatogli.
Contenuti
Il Laboratorio costituisce lo sviluppo del lavoro di esercitazione svolto durante il corso nel semestre precedente. I gruppi svolgono il lavoro conclusivo del percorso progettuale sul tema: “La residenza per studenti”.
Il progetto verrà elaborato, a partire da una ricerca svolta dagli studenti durante le ore di esercitazione su progetti realizzati in italia, Europa e negli Stati Uniti, campionando e approfondendo le tematiche, le problematiche, e le aspettative, di chi è costretto a vivere fuori casa per completare il piano degli studi.
La localizzazione del progetto è prevista all'interno del piano urbanistico da realizzarsi sull'area dell'ex mercato ortofrutticolo – Bologna, partendo da un piano di lottizzazione reale.
L'applicazione delle nozioni teoriche è il punto di partenza per consentire una progettazione tipologica e tecnologica, supportata dalla normativa di riferimento specifica per il tipo di tema da affrontare. Vengono discusse le problematiche concernenti la concezione strutturale e la realizzazione dell'opera edilizio-architettonica, in relazione alle potenzialità e alle logiche d'impiego dei differenti materiali, ai procedimenti costruttivi ed alle metodologie di controllo, di risparmio energetico e di compatibilità ambientale delle scelte tecnologiche effettuate.
In relazione alle finalità indicate, il Laboratorio tratterà specificamente:
· l'iter di progettazione dell'organismo architettonico, tecniche e metodi di progettazione sistematica in rapporto alle componenti ambientali/energetici e tecnologiche, e loro aspetti normativi;
· i criteri di strutturazione dell'organismo in rapporto alla tipologia edilizia, ai sistemi statici ed ai procedimenti costruttivi tradizionali ed innovativi; l'organizzazione funzionale e costruttiva degli elementi di fabbrica nonchè lo studio delle connessioni dei vari elementi, secondo la logica di impiego dei diversi materiali;
· la configurazione dell'involucro e degli elementi che lo compongono; procedimenti costruttivi; trattamento dei materiali nei vari tipi di chiusura esterna (con particolare riferimento al risparmio energetico) ed interna (con particolare riferimento all'isolamento acustico).
Testi/Bibliografia
Testi di carattere metodologico e tecnico particolarmente raccomandati sono:
AA.VV.: “Manuale dell'architetto”
AA.VV. - Manuale di progettazione edilizia, Hoepli Ed., Milano, 1999.
AA.VV.; Materiali e tecnologie dell'architettura; Laterza, Roma. 2001 (3° ed. 2003)
AA.VV.; Tecnologia delle costruzioni; Le Monnier, Firenze 2004 (3 voll.)
E. Mandolesi, Edilizia, Utet, Torino, 1978 – 1991;
A. Petrignani, Tecnologie dell'Architettura, Göerlich Ed., Milano, 1981.
E. Allen, I fondamenti del costruire; McGraw-Hill Ed., Milano, 1997;
A. De Botton, Architettura e felicità; Guanda, Milano, 2006
P. Marconi e altri: “Manuale del recupero della città di Roma” - DEI
L. Caleca: “Architettura tecnica”
Camillo Sitte: “L'arte di costruire la città”
Aldo Rossi: “L'architettura della città”
Leon Krier: “Architettura: scelta o fatalità”
Paul Letarouvilly “Edifici di Roma moderna”
Paolo Marconi: “Materia e significato” - Laterza
Alfonso Rubbiani: “I veri e i falsi storici” - Ed. Grafis
David Watkin: “Storia dell'architettura occidentale” - Zanichelli
Pier Carlo Bontempi: “Réve d'Italie” – AAM Editions
G. Tagliaventi - L. O'Connor: “A vision of Europe”, catalogo della mostra - Alinea
G. Tagliaventi: “Rinascimento urbano”, catalogo della mostra - Grafis
G. Tagliaventi: “L'altra modernità”, catalogo della mostra – Dogma
G. Tagliaventi: “Manuale di Architettura urbana”, - Padron Editore
E. M. Mazzola: “Architettura ed urbanistica: istruzioni per l'uso” – Gangemi Editore
E. M. Mazzola: “Contro storia dell'Architettura moderna: Roma 1900-1940” – Gangemi Editore
Tom Wolfe: “Maledetti Architetti: dal Bauhaus a casa nostra”, Bompiani Editore
Risorse in rete
International Network for Traditional Building, Architecture and Urbanism: www.intbau.org
A Vision of Europe: www.avoe.org
Katarxis web magazine: www.luciensteil.tripod.com/katarxis
The Prince's Foundation: www.princes-foundation.org
Seaside Institute: www.theseasideinstitute.org
University of Notre Dame: www.architecture.nd.edu
Institute of classical architecture: www.classicist.org
Architetti, ingegneri, disegni e progetti di edifici pubblici e privati.
Leon Krier (Luxembourg), Jacopo Barozzi detto il Vignola (Italia), Andrea Palladio (Italia), Leon Battista Alberti (Italia), Aldo Rossi (Italia), Rob Krier ( www.krierkohl.com), Karl Friedrick Schinkel (Berlin), Leo Von Kleenze (Munchen), Robert Adam (GB), Pier Carlo Bontempi (Italia) ( www.piercarlobontempi.it), Quinlan Terry ( www.qftarchitects.net), Demetry Porphyrios (GB) (www.porphyrios.co.uk ), Robert Stern (USA) (www.ramsa.com ), Otto Wagner (A), Scott Merril (USA) (www.merrillpastor.com ), McKim, Mead and White (USA)
Metodi didattici
Le esercitazioni, per le quali si prevede l'organizzazione degli studenti in gruppi di lavoro, si prefiggono di far realizzare allo studente un iter progettuale alle diverse scale in architettura.
GRUPPO DI LAVORO: min 3 – max 5 studenti
Il laboratorio si svolge negli orari previsti dal calendario didattico. Gli studenti hanno l'obbligo di frequenza e devono essere organizzati per lavorare in aula. Il responsabile e i tutor assegnati ad ogni gruppo controlleranno lo svolgimento del progetto, discutendo con gli studenti le scelte effettuate e supportandoli nel processo di elaborazione definitivo/esecutivo.
Al termine del periodo previsto dal calendario, sarà concordato con gli studenti un orario di ricevimento per le revisioni finali.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Il Laboratorio prevede la discussione del tema assegnato e la consegna di una ricerca sul tema svolto. In sede di esame dovranno essere consegnati su supporto informatico la ricerca, tutti gli elaborati grafici realizzati (estensione file dwg), nonché il file ctb per la stampa
L'esame consisterà in una presentazione alla commissione di tutti gli elaborati prodotti e la frequenza alle esercitazioni è condizione per l'ammissione all'esame.
Elaborati essenziali richiesti
· Planimetria generale di assetto dell'area, inserita nel contesto urbano. (1:200),
· Studio dell'assetto volumetrico di massima con viste e sezioni significative. (1:200)
· Piante (anche arredate) Prospetti e sezioni, tavola riepilogativa degli impianti (1:50)
· Particolari costruttivi (1:20, 1:10) nel numero di almeno uno per ogni membro del gruppo,
· Rendering, Prospettive ed assonometrie (almeno due) nonchè tutto quanto possa facilitare la comprensione finale del progetto elaborato,
· Relazione tecnica e capitolato descritti dell'opera.
Le tavole saranno realizzate nei formati e con le tecniche che lo studente riterrà più opportuno (previo accordo con l'assistente assegnatogli) per la comprensione del progetto.
Strumenti a supporto della didattica
Gli studenti avranno la possibilità di lavorare su supporti informatici messi a disposizione dalla Facoltà in apposite aule-laboratorio.
In tali ambiti sarà altresì possibile restituire su carta le diverse fasi dell'iter progettuale.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Luca Venturi