- Docente: Toshiaki Takeshita
- Crediti formativi: 10
- SSD: L-OR/22
- Lingua di insegnamento: Giapponese
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Specialistica in Lingue e culture dell'Asia e dell'africa (cod. 0533)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente raggiunge un primo livello di competenza nella lingua e nella letteratura del Giappone,è capace di esporre efficacemente in forma orale e scritta i contenuti appresi, contestualizzandoli anche in riferimento alla relativa bibliografia.
Contenuti
(1) Primi rudimenti del giappone orale e scritto. (I kanji vanno acquisiti non soltanto a livello fonico ma anche per iscritto sia nel corso da 12 cfu che in quello da 10 cfu.)
(2) Storia della cultura giapponese dalle origini al 1867 con l'acquisizione della relativa terminologia giapponese in kanji. (Limitatamente al corso da 12 cfu i kanji devono essere assimilati anche per iscritto.)
Testi/Bibliografia
TESTI/MATERIALI OBBLIGATORI:
(1) (frequentanti 12 cfu e 10 cfu) T. Takeshita, Il giapponese in 160 ore, Bologna, Clueb, 2000.
(2) (frequentanti 12 cfu) T. Takeshita, M. Ueyama e V. Francesco, Nihon-JP Corso multimediale per l'autoapprendimento della lingua giapponese (Parte Prima) su CD-ROM, Bologna, Clueb, 2007.
(frequentanti 10 cfu e non frequentanti desiderosi di apprendere il giapponese in autonomia 12 cfu e 10 cfu) Materiale consigliato (quindi non obbligatorio) per l'apprendimento della lingua: Nihon-JP (Parte Prima). Vedi sopra.
(3) (frequentanti e non frequentanti 12 cfu e 10 cfu) T. Takeshita, Il Giappone e la sua civiltà: profilo storico 2a ed., Bologna, Clueb, 2005.
(4) (frequentanti 12 cfu e 10 cfu) T. Takeshita, Esercitazione terminologica di storia della cultura giapponese, Bologna, Clueb, 1998.
TESTI FACOLTATIVI DI CONSULTAZIONE OCCASIONALE:
(1) Adriana Boscaro (a cura di), Letteratura giapponese 1, Einaudi, 2005.
(2) M. Colcutt e altri, Atlante culturale del Giappone (trad. dall'originale in inglese), De Agostini, 1993.
Metodi didattici
Le lezioni tenute fin dal primo momento con il "metodo diretto" (insegnamento/apprendimento del giapponese per mezzo del giapponese) saranno fortemente caratterizzate da un'intensa interazione. Di conseguenza, è richiesta la partecipazione costante ed attiva alle lezioni, soprattutto perché ciascun partecipante è tenuto ad interpretare liberamente ogni fenomeno linguistico, spiegarlo a sé stesso con le proprie parole e a creare, infine, una grammatica giapponese per l'uso strettamente personale. Il docente non fornirà nessuna spiegazione esplicita, né regole grammaticali, ma soltanto un gran numero di esempi nei contesti concreti.
Parallelamente a quanto sopra, i partecipanti faranno ogni sforzo per acquisire un numero sempre maggiore di vocaboli ed espressioni tramite l'utilizzo del CD-ROM Nihon-JP. Sappiate che la competenza in lingue straniere dipende non tanto dalla conoscenza grammaticale quanto dal patrimonio lessicale acquisito.
Lo studio della cultura giapponese dovrà essere condotto a cura dei partecipanti stessi. E' auspicabile che senza limitarsi alla letteratura venga acquisita una conoscenza in più campi di studi umanistici sul passato del Giappone.
[Guida individuale]Mediamente una volta al mese verrà assegnato un compito da svolgere a casa. Tutti i compiti saranno corretti e restituiti, ed essi non concorreranno alla valutazione finale (esame di profitto).
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Il voto massimo viene diviso equamente tra la preparazione linguistica e la conoscenza storico-culturale sul Giappone.
LINGUA (15/30)
(frequentanti 12 cfu) Prima di tutto i candidati leggeranno ad alta voce alcuni brani in giapponese (tratto dal testo Il giapponese in 160 ore e dal CD-ROM Nihon-JP Parte Prima). Costituiranno l'oggetto di valutazione la correttezza e in particolare la scorrevolezza, di lettura. Successivamente risponderanno in giapponese ad alcune domande fatte ugualmente in giapponese su argomenti di situazioni concrete e familiari nella vita di tutti i giorni.
(frequentanti 10 cfu) Come sopra, ma sarà escluso quanto riguarda Nihon-JP Parte Prima.
(non frequentanti) E' auspicabile che studino giapponese autonomamente con Nihon-JP e sostengano la relativa prova. Chi non vuole sostenerla tuttavia, preparerà in sostituzione una tesina di quindici pagine circa su un argomento a scelta nell'ambito del Giappone anteriore al 1868.
STORIA E CULTURA (15/30)
(frequentanti 12 cfu e 10 cfu) Per sorteggio verrà assegnata a ciascun candidato una pagina della prima metà (pp.7-33) di Esercitazione terminologica di storia della cultura giapponese. Il candidato la leggerà ad alta voce, riempiendo gli spazi lasciati in bianco, poi parlerà diffusamente in italiano di un termine specialistico o di un fenomeno storico-culturale scelto liberamente. Limitatamente ai frequentanti 12 cfu sarà poi chiesto di scrivere alcuni kanji dei termini specialistici.
(non frequentanti) Prima parlerà in italiano della tesina presentata, quindi parlerà sempre in italiano di un argomento storico-culturale di libera scelta relativo al Giappone premoderno.
IMPORTANTE Gli studenti non frequentanti sono invitati a presentarsi per un colloquio con il docente entro il 31 dicembre 2008.
Strumenti a supporto della didattica
Materiali visivi preparati dal docente.
Link ad altre eventuali informazioni
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Toshiaki Takeshita