11587 - ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE ROMANA (1)

Anno Accademico 2008/2009

  • Docente: Daniela Scagliarini
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: L-ANT/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lettere (cod. 0264)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo lo studente comprende le relazioni della società romana con le altre culture contemporanee, in particolare quella etrusca e quella greca, e con riferimento al contesto storico.

Contenuti

Curiosus pictor (Petr. Sat. 29): la pittura negli spazi privati come autorappresentazione sociale e individuale.
Funzioni e significati della decorazione nelle domus, nelle villae, nei sepolcri. I quattro "stili pompeiani". La situazione documentaria (Roma; le città vesuviane). La bottega pittorica. Architettura, pittura, mosaico: la decorazione in rapporto con le funzioni abitative. I soggetti: epica, mitologia, letteratura, teatro, vita quotidiana, ritratto. Pinacothecae tectoriae: modelli greci, artisti, artigiani e committenti romani.

Testi/Bibliografia

Gli studenti frequentanti del nuovo corso di laurea (esame da 6 cfu) devono conoscere, oltre al contenuto delle lezioni:
A. la decorazione pittorica e musiva di un edificio del territorio vesuviano, a scelta (reperibile in: Pompei Pitture e Mosaici, 10 voll., Istituto dell'Enciclopedia Italiana; oppure in SPINAZZOLA, Pompei alla luce degli scavi nuovi di Via dell'abbondanza (1910 -1923), 3 voll., Roma 1953; oppure in A. Maiuri, Ercolano, I nuovi scavi (1927-1958), 2 voll., Roma 1958). Presentarsi all'esame con alcune fotocopie della decorazione e la planimetria dell'edificio prescelto.
B. due dei seguenti testi, a scelta:
D. SCAGLIARINI CORLAITA, Spazio e decorazione nella pittura pompeiana, in "Palladio", XXIII-XXV, 1974-76, pp.3-44;
I. BALDASSARRE, Piramo e Thisbe: dal mito all'immagine, in L'art décoratif à Rome à la fin de la républic et au début du principat, Table ronde (Rome 1979), Roma 1981, pp. 337-347;
F. PARISE BADONI, Arianna a Nasso: la rielaborazione di un mito greco in ambiente romano, in "DialArcheol " 8, 1, 1990, pp. 73-89
M. de VOS, La fuga di Enea in pitture del I sec.d.C., in "KölnerJb" 24, 1991, pp. 113-123 S.T.A. MOLS - E.M. MOORMANN, Ex parvo crevit. Proposta per una lettura iconografica della toma di Vestorius Priscus fuori Porta Vesuvio a Pompei, in "RivStPomp", VI, 1993-94, pp. 16-52
B. BERGMANN, The Roman House as Memory Theater: the House of the Tragic Poet in Pompeii, in "ArtBull" LXXVI, 2, 1994, pp. 225-255
F. GHEDINI, Miti greci nella pittura della prima età imperiale come specchio di un messaggio ideologico: Achille a Sciro, in Le giornate del castello. Incontri di studio (Pordenone, 1996) (Quaderni del Museo Archeologico del Friuli occidentale, 1), Pordenone 1997, pp. 83-108
S.SANTORO BIANCHI, I passi plautini sulla pittura, in "MélEcFrançRome", 109, 1997,2, pp.765-812;
N. BLANC, L'enigmatique "Sacello Iliaco" (I 6, 4 E); contribution à l'étude des cultes domestiques, inI temi figurativi nella pittura parietale antica (IV se.a.C.-IV sec.d.C.) *, Atti del VI Convegno internazionale sulla pittura parietale antica (Bologna, 1995) (Dipart. di Archeologia dell'Univers. di Bologna, Studi e Scavi, 4), a cura di D.Scagliarini Corlàita, Bologna 1997, pp.37-42, 321-323
D. SCAGLIARINI CORLAITA, Propter spatia longitudinis: cicli e serie f igurative nelle ambulationes del secondo e del quarto "stile pompeiano", in Temi figurativi*, pp. 119-123, 344-46
A.VARONE, Pompei: il quadro Helbig 1445, “Kasperl im Kindertheater”, una nuova replica e il problema delle copie e delle varianti, ", in Temi figurativi*, pp. 149-152, 351-352
D. SCAGLIARINI CORLAITA, Lucius pinxit: un'insolita firma di pittore a Pompei, in Actes du VIIe Congrès Internationale sur la Peinture Murale Antique, a cura di A. Barbet, St.Romain-en-Gal, 1998, pp.323-26, pl. LXIV;
V.M. STROCKA, Mars und Venus in Bildprogrammen pompejanischer Häuser, in Temi figurativi *, pp.129-134 V.M. STROCKA, Das Bildprogramm des Epigrammzimmers in Pompeji, in Röm.Mitt., 102, 1995, pp. 269-290;
I. COLPO, La formazione del repertorio. Immagini di Ganimede dall'area vesuviana, in Eidola, 2, 2005, pp. 67-93;
A. BARBET-C.ALLAG, La pittura romana dal pictor al restauratore, ediz. ital. a cura di G.Ciurletti e D.Scagliarini, Imola 2000;
A. VARONE, L'organizzazione del lavoro in una bottega di decoratori: le evidenze dal recente scavo pompeiano lungo Via dell'Abbondanza”, in MededRom 54, 1995, pp. 124-139;
G. SAURON Nature et signification de la mégalographie énigmatique de Boscoreale”, in REL 71, 1993, pp. 87-117;
G. SAURON, La grande fresque de la villa des Mystères à Pompei, Paris 1998 P. ZANKER, Immagini mitologiche nelle case pompeiane, in ID., Un'arte per l'impero. Funzione e intenzione delle immagini nel mondo romano, a cura di E. Polito, Electa, Milano 2002, pp. 112-132;
M. G. MAIOLI, Edilizia privata: gli aspetti culturali e architettonici, e D.SCAGLIARINI, Edilizia privata: l'apparato decorativo in "Aemilia. La cultura romana in Emilia Romagna dal III secolo a.C. all'eta' costantiniana" (a cura di M. Marini Calvani ), Bologna, 1999 pp. 173-194;
D. SCAGLIARINI, Phoenix volavit. Continuità e aggiornamenti nel sistema di icone tramandato dalla propaganda politica augustea, in Atti del Convegno Iconografia 2005. Immagini e immaginari dall'antichità classica al mondo moderno, Roma 2006, pp. 145-154;
N.BLANC, J.-L. MARTINEZ, La tombe de Patron à Rome, J.-L.Martinez, Reliefs et inscriptions trouvés avec la tombe de Patron, in Au royaume des ombres. La peinture funéraire antique, Paris 1998, pp. 82-84; 85-95


Gli studenti frequentanti del II o III anno del vecchio corso di laurea (esame da 5 cfu o seconda parte dell'esame da 10 cfu) devonbo preparare:

C. la conoscenza della decorazione di un edificio del territorio vesuviano, secondo le modalità sopra indicate (al punto A)

D. una delle letture sopra indicate (al punto B)

Gli studenti NON frequentanti del nuovo corso di laurea (esame da 6 cfu) devono presentare:
E. una delle letture indicate per i frequentanti (al punto B);
F. una delle seguenti letture o gruppi di letture:
Romana Pictura. La pittura romana dalle origini all'età bizantina, a cura di A. Donati, Milano 1998
R. LING, Roman Painting, Cambridge University Press, 1991
A. BARBET, La peinture murale romaine. Les styles décoratifs pompéiens, Paris 1985
La pittura di Pompei. Testimonianze dell'arte romana nella zona sepolta dal Vesuvio nel 79 d. C., a cura di G. Cerulli Irelli, Milano 1991
BALDASSARRE, A. PONTRANDOLFO, A. ROUVERET, M. SALVADORI, Pittura romana dall'ellenismo al tardoantico, Motta ed., Milano 2002, pp. 62- 258

A. CORALINI, Hercules domesticus. Immagini di Ercole nelle case della regione vesuviana (I secolo a.C.-79 d.C.), Studi della Soprintendenza Archeologica di pompei, Napoli 2001


Gli studenti NON frequentanti del II o III anno del vecchio corso di laurea (esame da 5 cfu o seconda parte dell'esame da 10 cfu) dovranno presentare uno dei volumi elencati al punto F

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame orale accerterà la conoscenza e comprensione critica del contenuto delle lezioni e delle letture (oppure, per gli studenti non frequentanti, delle letture sostitutive).

Per gli studenti stranieri è possibile, su richiesta, svolgere la prova d'esame sul contenuto delle lezioni e delle letture mediante brevi risposte scritte ad alcuni quesiti (sono accettate anche le risposte in inglese, francese, spagnolo); la prova scritta verrà discussa con la docente in lingua italiana.


Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali, con ampio uso di immagini, che al termine del corso verranno consegnate come ppt agli studenti.
Gli studenti disporrano di: un fascicolo di fotocopie con immagini utili per seguire le lezioni; testi delle fonti letterarie con traduzione; schemi scritti delle lezioni del corso.
E' previsto un viaggio di istruzione nei luoghi trattati durante il corso.


Link ad altre eventuali informazioni

http://www.archeologia.unibo.it/Archeologia.htm

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Daniela Scagliarini