49568 - DIRITTO DELLE TELECOMUNICAZIONI L-A

Anno Accademico 2008/2009

  • Docente: Daniele Senzani
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: 0
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Specialistica in Ingegneria delle telecomunicazioni (cod. 0231)

Conoscenze e abilità da conseguire

Premessa. Un corso di studio in Diritto delle telecomunicazioni può richiedere una parte introduttiva al diritto, di carattere istituzionale-generale, qualora si collochi in un contesto nel quale non vi siano altri insegnamenti di carattere giuridico, in modo tale da assicurare ai frequentanti il possesso delle conoscenze fondamentali necessarie alla comprensione della disciplina specifica delle telecomunicazioni.

Obiettivi e finalità del corso. Assicurare gli strumenti necessari alla comprensione degli istituti previsti dall’ordinamento in materia, in particolare in considerazione del rapporto intercorrente tra questi e i presupposti tecnico-ingegneristici che determinano le scelte del legislatore e delle autorità di regolamentazione delle Tlc. Occorre, inoltre, tener presente come lo studente si troverà, in seguito, ad operare in un sistema complesso nel quale imprese di telecomunicazioni ed autorità pubbliche interagiscono costantemente. Pertanto è necessario acquisire la conoscenza di adeguati strumenti giuridici.

In definitiva, dunque, il corso intende fornire gli strumenti e le conoscenze normative richieste ai profili professionali e dirigenziali che operano nel settore delle telecomunicazioni.

Contenuti

1. Introduzione.

  • Norma e ordinamento giuridico. Diritto, collettività e organizzazioni sociali. Stato, sovranità e potere pubblico. I soggetti dell'ordinamento e le situazioni giuridiche soggettive.
  • Ordinamento nazionale e ordinamento internazionale. L'ordinamento dell'Unione europea. Le fonti di produzione del diritto (dell'economia).
  • La funzione amministrativa. La Pubblica amministrazione. Le Autorità amministrative indipendenti e le Autorità di regolazione. Gli atti dell'Amministrazione. Le relazioni con i terzi. L'azione della Pubblica amministrazione. La produzione di beni e servizi di interesse generale. I moduli organizzativi: moduli pubblicistici e moduli privatistici. Impresa pubblica e impresa privata.
  • L'evoluzione del sistema. L'assunzione al regime del "pubblico servizio" di attività a contenuto economico. Le motivazioni tecniche, economiche, sociali e le caratteristiche di monopolio naturale di (alcuni) servizi pubblici. Le conseguenze: la sottrazione all'iniziativa economica dei privati. il fondamento costituzionale. il principio della riserva.
2. Presupposti metagiuridici e principali profili normativi nella disciplina delle telecomunicazioni.
  • Le nozioni di telecomunicazione. Il settore audiovisivo. Il settore delle telecomunicazioni e della telefonia.
  • Le caratteristiche strutturali delle telecomunicazioni e le cause dei monopoli nazionali. I presupposti metagiuridici all'istituzione ed al superamento del monopolio nelle telecomunicazioni: gli effetti dei presupposti economici e dell'innovazione tecnologica sulla disciplina delle telecomunicazioni.
  • Profili giuridici della disciplina delle telecomunicazioni, in particolare rispetto al cd. monopolio legale.
  • Il rapporto intercorrente tra telecomunicazioni e diritti di libertà costituzionalmente tutelati.
3. La disciplina sovranazionale delle telecomunicazioni.
  • Gli effetti dell'ordinamento comunitario sull'ordinamento nazionale. Sostituzione del principio della riserva con il principio della concorrenza. Servizio pubblico e servizio universale: primi cenni e rinvio.
  • Il problema dell'introduzione della concorrenza nelle telecomunicazioni mediante (modelli di) regolamentazione.
  • La liberalizzazione normativa delle Tlc e l'apertura al mercato (unico) imposta dall'ordinamento comunitario.
  • I principi del Trattato UE. Open network provision (ONP) e Third party access (TPA).
  • La liberalizzazione (per segmenti) delle telecomunicazioni. Le infrastrutture alternative alla rete via cavo.
  • La telefonia mobile. La liberalizzazione dei servizi di telecomunicazioni avanzate e di telefonia vocale.
  • Accesso al mercato e local loop. I servizi di trasmissione dati e la fornitura dell'accesso ad internet.
  • La normazione e il ruolo degli organismi internazionali (International Telecommunication Union  ITU; ETSI).
4. Verso un sistema normativo delle comunicazioni elettroniche. L'ordinamento nazionale.
  • Gli effetti della liberalizzazione comunitaria sulla disciplina nazionale delle telecomunicazioni. La diversificazione della disciplina tra telecomunicazioni e trasmissioni audio-visive.
  • Il processo di convergenza tra settori: le comunicazioni elettroniche.
  • La regolamentazione del settore: L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni; le competenze del Ministero delle Comunicazioni. Il ruolo dell'Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato: cenni e rinvio.
  • Il mercato aperto e i vincoli amministrativi alle imprese: licenze individuali, licenze generali e autorizzazioni alle imprese di tlc. Procedure ristrette per l'affidamento di licenze speciali (UMTS, etc.).
  • La regolazione delle attività di tlc. Il diritto di accesso alle infrastrutture da parte delle imprese concorrenti. Barriere all'entrata e barriere all'uscita del mercato di tlc.
  • La definizione delle tariffe di accesso e delle tariffe all'utenza. Prezzi semi-amministrati e sistemi di price-cap; i prezzi liberi.
  • La natura dei beni (reti ed impianti) di comunicazione elettronica. Cenni in merito alle problematiche ambientali, urbanistiche e di tutela della salute.
5. Il sistema radiotelevisivo a contenuto editoriale.
  • La disciplina delle trasmissioni audio-visive a contenuto editoriale.
  • Principi costituzionali. La libertà di manifestazione del pensiero e la libertà di informazione.
  • Il Sistema integrato delle comunicazioni (SIC). Le problematiche connesse alla differenziazione normativa tra comunicazioni elettroniche e trasmissioni audiovisive a contenuto editoriale.
6. (Alcuni) Problemi di tutela nel passaggio al mercato concorrenziale delle comunicazioni elettroniche.
  • La tutela del mercato concorrenziale delle telecomunicazioni. La posizione delle imprese.
  • Il ruolo della Commissione europea e della Corte di Giustizia.
  • Il ruolo della Autorità per la Concorrenza ed il mercato e i mezzi di tutela giurisdizionale.
  • L'organizzazione del mercato delle telecomunicazioni nel passaggio dal monopolio legale al mercato concorrenziale. Servizio pubblico e servizio universale. Gli obblighi del servizio universale.
  • I limiti della regolamentazione delle tariffe. Problemi di finanziamento del servizio universale e di limitazione della concorrenza.
  • La regolamentazione asimmetrica degli operatori di Tlc.
  • Il rapporto contrattuale tra imprese di tlc e utenti. La responsabilità degli operatori di tlc. Le carte di servizi di tlc.

Testi/Bibliografia

La bibliografia verrà comunicata durante il corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale durante il quale si dovrà accertare la comprensione degli istituti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Daniele Senzani