42291 - RESISTENZA DELLE PIANTE ALLE MALATTIE

Anno Accademico 2008/2009

  • Docente: Paolo Bertolini
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: AGR/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Specialistica in Scienze dei sistemi agroindustriali (cod. 0351)

Conoscenze e abilità da conseguire

Obiettivi formativi:

Fornire agli studenti conoscenze sulle basi genetiche della resistenza delle piante alle malattie, sui meccanismi di resistenza, e sulla induzione di resistenza.

Contenuti

Introduzione: finalità del corso, importanza della disciplina nell'ambito delle strategie di protezione delle piante.

Interazioni pianta-patogeno: cenni su adesione del patogeno all'ospite, germinazione delle spore e percezione della superficie dell'ospite (stimoli fisici e biochimici), formazione dell'appressorio e riconoscimento fra  patogeno ed ospite, penetrazione e meccanismi di difesa.

RESISTENZA

Definizione di resistenza.

Tipi di resistenza: oligogeniche, poligeniche, orizzontali, verticali. Teoria del gene per gene.

Resistenza non costituzionale: situazioni ontogeniche, nutrizione minerale, temperatura,  contenuto idrico della pianta e del terreno, luce, ferite, innesto, precedenti infezioni.

Resistenza meccanica pre-infezionale: tricomi, stomi, lenticelle, idatodi, cuticola, pareti cellulari e lamella mediana. Riparazione ferite.

Resistenza meccanica post-infezionale: strutture di difesa istologiche e cellulari.

Resistenza biochimica pre- infezionale: polifenoli (fenilpropanoidi), saponine,  glucosidi cianogenetici, glucosinolati, proteine (lectine, difensine, tionine).

Resistenza biochimica post-infezionale: generazione di specie reattive dell'ossigeno, reazioni di ipersensibilità, produzione di sostanze antimicrobiche ( PR protein), fitoalessine (fitoalessine eterologhe in piante GM).

Riconoscimento patogeno-ospite.

Elicitori: generalità, elicitori generici abiotici e biotci ( esogeni ed endogeni), elicitori specifici biotici (endogeni), proteine inibitrici delle poligalatturonasi (PGIPs), soppressori.

La resistenza indotta

Generalità.

 La resistenza sistemica acquisita (SAR), marcatori molecolari di SAR, acido salicilico.Attivatori chimici di SAR (acido salicilico,  INA, BTH).

Tecniche biomolecolari per  produrre induttori biochimici di resistenza (Messenger).

La resistenza sistemica indotta (ISR): molecole batteriche che inducono resistenza. Acido jasmonico, modalità di induzione, ceppi batterici utilizzabili per indurre ISR.

Piante GM per la resistenza alle malattie: tipi di resistenza, applicazioni, limiti.



Testi/Bibliografia

Agrios G.N., Plant Pathology, Academic Press, New York, 1997 ( pagg. 63-136; pagg 192-194)

Metodi didattici

Le lezioni orali prevedono l'impiego di sussidi didattici, in particolare saranno proiettate diapositive illustranti le modalità di infezione dei patogeni ed i meccanismi di resistenza attivati dalle piante. Saranno inoltre presentati casi di studio relativi  a induzione di resistenza in colture e a  piante  geneticamente modificate.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame orale consiste in quattro-.cinque quesiti, inerenti il corso.

DATE APPELLI:  17/06/ 2009; 21/07/2009;  08/09/2009; 23/09/2009       ore 8.30

 

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore, lavagna luminosa, PC, laboratori.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paolo Bertolini