42367 - FONDAMENTI E METODI DELLA PROGETTAZIONE PER L'INDUSTRIA AEROSPAZIALE LS

Anno Accademico 2008/2009

  • Docente: Alberto Beccaro
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: ING-IND/15
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Specialistica in Ingegneria aerospaziale (cod. 0229)

Conoscenze e abilità da conseguire

Nell'insieme del corso di laurea specialistica in ingegneria aerospaziale, il corso ha l'ambizione di porsi come il raccordo fra le nozioni teoriche di base che costituiscono tradizionalmente il punto di forza dell'insegnamento di Ingegneria, e la realtà della progettazione industriale, specie in fase concettuale e preliminare, nella quale occorre prendere, sulla base di conoscenze imperfette e preliminari, scelte fondamentali per l'itero ciclo di vita del velivolo. In questa fase si deve quindi ricorrere ad analogie con soluzioni già sperimentate, lasciando a successive fasi i necessari approfondimenti. Questo punto è trattato, in questo corso, particolarmente per gli aspetti di configurazione.
Il corso ha una sua logica compiuta indipendente, mentre può essere considerato come complementare a quello di Progetto Generale di Velivoli, nel quale i problemi indicati sopra sono trattati con prevalentemente riferimento ai metodi di dimensionamento.
Poiché le scelte relative all'analisi ed al lancio di nuovi prodotti non vengono effettuate solo sulla base di motivazioni tecniche, nel corso vengono accennati anche aspetti gestionali, in modo da fornire agli allievi una panoramica completa delle attività che  portano al lancio di un programma per un nuovo prodotto aeronautico.

Contenuti

Il corso comprende solo lezioni, che vertono però su casi reali e su configurazioni di aeroplani esistenti presi come esempio. L'articolazione è la seguente:

Un primo modulo comprende l'esame del prodotto aeronautico sotto vari aspetti, delle condizioni di nascita di un nuovo programma ,  e del significato del requisito e del modo di procedere industriale nella definizione di un nuovo programma.

Si passa quindi ad analizzare piu' in dettaglio il requisito e ad individuare i parametri dimensionanti del velivolo.

Stabiliti i parametri dimensionanti, si analizzano varie configurazioni, utilizzando anche esempi concreti di scelte progettuali effettuate a fronte di specifici requisiti ed evidenziando principali. vantaggi e svantaggi. Vengono forniti anche cenni sul layout interno.

Un terzo modulo è dedicato alla scelta della configurazione, in particolare dell'ala,  e quindi dei parametri alari. Vengono presentati metodi di dimensionamento semplificati ed applicati in esercitazioni guidate.

Nell'ultima parte del corso vengono trattate le fasi successive al progetto preliminare, considerando il ciclo di vita completo del prodotto aeronautico, con particolare enfasi allo sviluppo e, all'interno di esso, aspetti di qualifica e certificazione.

Il contenuto, viene parzialmente aggiornato di anno in anno, con particolare riferimento agli esempi presentati.

Testi/Bibliografia

 “Northrop F-5A case study in aircraft design”, AIAA professional study series
 “A case study by Grumman Aerospace Corp. and Gulfstream America Corp. on the Gulfstream III”, AIAA professional study series
 “Airplane Design”, J. Roskam
 “The design of the aeroplane”, D. Stinton
 “Subsonic and supersonic airplane design”, G. Corning
 “Aerodynamics of the airplane”, H. Schlichting, E. Truckenbrodt
 “Aircraft design: a conceptual approach”, D. Raymer
 “All the world aircraft”, Jane's

Metodi didattici

I moduli in cui si articola il corso sono descritti sopra. Le copie delle presentazioni vengono fornite a mano a mano che le lezioni vengono svolte. Gli allievi sono invitati a intervenire con osservazioni, domande, critiche anche relative ad esempi di programmi e di velivoli recenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale che verte sulle principali nozioni impartite durante il corso e sull'analisi delle esercitazioni che gli studenti sono invitati a completare sulla base di quanto impostato in classe.  Lo studente dovrà dimostrare capacità di comprendere le relazioni principali esistenti fra i requisiti (di missione e di prestazioni di punto) di un aeroplano, le caratteristiche aeromeccaniche conseguentemente richieste, e le scelte di configurazione.

Verranno anche sottoposte configurazioni di velivoli esistenti o studiati nel passato e verra' chiesto allo studente di esaminarle e descriverne le principali caratteristiche.
 L'esame si svolge quindi  anche  in forma di discussione di soluzioni realmente adottate da aeroplani esistentiI criteri di valutazione consistono principalmente nella verifica dell'acquisita capacità di esaminare e valutare le implicazioni delle scelte di configurazione , sulla conoscenza dei processi che portano al lancio di un nuovo prodotti e sullo svolgimento e comprensione delle esercitazioni.

Strumenti a supporto della didattica

PC con proiettore LCD; lavagna tradizionale.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alberto Beccaro