13275 - LINGUA LATINA (1) (A-L)

Conoscenze e abilità da conseguire

1) conoscenza della fonetica, della morfologia e della sintassi di base della lingua latina; 2) abilità di traduzione e di analisi dei testi proposti nel corso

Contenuti

NOTA BENE

1. Passaggio di corso.
Il passaggio da un docente a un altro è consentito previo accordo con i titolari dei corsi.

2. Prova scritta (per gli studenti del Corso di Laurea in Lettere).
La prova scritta dal latino in italiano, da sostenersi preferibilmente prima dell'esame orale di Lingua Latina (e comunque prima di quello di Letteratura Latina), è volta a valutare il grado di conoscenza della lingua; l'esito di tale prova non pregiudica l'accesso alla prova orale.

I. CORSO MONOGRAFICO

Il sapiens e la res publica: letture di Seneca, De otio e Epistulae 7; 8; 68.

II. PARTE ISTITUZIONALE
Istituzioni di Lingua : fonetica, morfologia, lessico, elementi di sintassi (fondamenti indispensabili per la traduzione e la comprensione dei testi), lingue tecniche.

III. AUTORI

Plauto: lettura antologica da Menecmi (vv. 486-523; vv. 701-752; vv. 1062-1083) e Anfitrione (vv. 50-63 [prologo]; vv. 403-462; vv. 551-632)

IV. LETTURE CRITICHE (vd. Bibliografia)

ESERCITAZIONI E LABORATORI (da 30 ore ciascuno)

1. Corso zero (per principianti) - primo semestre: Prof. ssa R. D'Alfonso.
2. Corso di I livello (morfologia e sintassi elementare) - primo semestre: Prof. ssa A. Bertocchi.
3. Corso di II livello (traduzione e sintassi) - primo semestre: Prof. ssa M. Maraldi.
4. Lingue tecniche (con traduzione) - primo semestre: Dott.ssa Chiara Nonni.
5. Corso di lingua (traduzione) - primo semestre: Dott. A. Ziosi.
6. Lettura di Plauto: Prof. ssa L. Pasetti (primo semestre).
7. Computer e antichità classica (Prof. F. Citti - Prof. C. Neri: dall'10.1.2007 al 14.3.2007, giovedì e venerdì dalle 16 alle 18). Questo Seminario per i triennalisti è riconosciuto come attività curricolare di tipo F (5 crediti).

Testi/Bibliografia

I. CORSO MONOGRAFICO

Seneca:  
1) De otio: Seneca, De otio, Introduzione, traduzione e commento di I. Dionigi, Brescia, Paideia, 1983; oppure Seneca, La vita ritirata in La fermezza del saggio. La vita ritirata, a cura di N. Lanzarone, Milano, Rizzoli (BUR), 2001.

2) Lettere a Lucilio (7, 8, 68): Seneca, Lettere a Lucilio, Introduzione, traduzione e note di C. Barone, Milano, Garzanti, 1993; oppure Seneca, Lettere a Lucilio, Introduzione di L. Canali, note e traduzione di G. Monti, Milano, Rizzoli (BUR), 2000; oppure Seneca, Lettere morali a Lucilio, Prefazione di C. Carena, a cura di F. Solinas, Milano, Oscar Mondadori, 1995.

3) Letture critiche: I. Dionigi, I diversi volti di Seneca e Seneca linguista, in AA.VV., Seneca nella coscienza dell'Europa, a cura di I. Dionigi, Milano, Bruno Mondadori, 1999, pp. VII-XXXII e 431-42; oppure A. Traina, Lo stile “drammatico” del filosofo Seneca, Bologna, Pàtron, 1995 (4 ed.), pp. 9-41.

II. PARTE ISTITUZIONALE
a) Storia della lingua: A. Traina, Riflessioni sulla storia della lingua latina, in F. Stolz – A. Debrunner, P. Schmid, Storia della lingua latina, Bologna, Pàtron 1993 (4 ed.), pp. VII-XXXVI.

b) Nozioni di morfologia e sintassi: Si può ricorrere a un buon manuale adottato nelle scuole superiori. In alternativa, si consiglia I. Dionigi – E. Riganti – L. Morisi, Verba et res. Morfosintassi e lessico del latino, 2 voll., Bari, Laterza, 1999; A. Traina – G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Pàtron, 1995, capp. I-VI (per l'approfondimento di particolari problemi di fonetica, morfologia e sintassi).

c) Lingue tecniche: I. Dionigi – E. Riganti – L. Morisi, Verba et res. Morfosintassi e lessico del latino, Bari, Laterza, 1999 (II volume, pp. 511-594).

III. AUTORI
Plauto: Tito Maccio Plauto, Anfitrione, Bacchidi, Menecmi, testo originale a fronte. Introduzione e note di M. Rubino. Con un saggio di V. Faggi. Traduzione di V. Faggi, Milano, Garzanti, 2004 (2 ed.).

IV. LETTURE CRITICHE
D. Del Giudice - U. Eco - G. Ravasi, Nel segno della parola , a cura e con un saggio di I. Dionigi, Milano (BUR), 2005.

Metodi didattici

Il metodo adottato nel corso è quello della lezione frontale; nei seminari si darà invece spazio alla lezione interattiva, con un coinvolgimento dello studente nell’attività didattica, tramite esercizi e verifiche periodiche; in particolare, il seminario “computer e antichità classica” si configura come un laboratorio in cui gli studenti verranno invitati a prendere direttamente contatto con gli strumenti informatici.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

In sede di esame lo studente dovrà tradurre i testi proposti durante il corso e rispondere a quesiti riguardanti la struttura grammaticale della lingua (fonetica, morfologia e sintassi di base) a partire dai testi stessi. Prima di sostenere l’esame di Letteratura Latina, allo studente si richiede di superare una prova scritta consistente nella traduzione di un brano di un autore latino.

Strumenti a supporto della didattica

L’attività didattica del corso è supportata da seminari (cf. programma del corso) riguardanti i diversi aspetti della disciplina. Alcuni materiali didattici verranno resi disponibili sia su supporto cartaceo che on-line.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Ivano Dionigi