- Docente: Massimo Ballabeni
- Crediti formativi: 6
- SSD: ICAR/17
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Cesena
- Corso: Laurea in Attuazione e gestione del progetto in architettura (cod. 0425)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso di “Disegno Interattivo” è articolato in due moduli didattici, distribuiti su 2 cicli, fortemente integrati fra loro per quanto riguarda le esperienze operative.
Il primo, “Laboratorio CAD”, si pone come obiettivo principale di fornire allo studente le conoscenze teoriche e metodologiche per la rappresentazione digitale dell'architettura e del contesto urbano attraverso l'utilizzo di tecniche di Computer Aided Design. Nel corso verranno evidenziate le differenze tra disegno tradizionale e disegno digitale e verranno messi a confronto differenti tipi di CAD, al fine di sviluppare nello studente la capacità critica necessaria per stabilire quale sia il corretto utilizzo degli strumenti digitali disponibili, al fine di migliorare la qualità degli elaborati grafici prodotti e, conseguentemente, ottenere una comunicazione più efficace del progetto.
Il secondo, “Disegno Automatico e Rilievo Strumentale”, si pone in pimo luogo l'obiettivo di far acquisire agli allievi la padronanza pratica dei metodi e delle tecniche del rilievo dell'architettura e dell'ambiente, inteso nella sua ampia accezione di strumento di conoscenza della realtà architettonica, ambientale e urbana; in secondo luogo l'applicazione delle tecniche digitali apprese nel “Laboratorio CAD” nella restituzione metrica, morfologica, tematica delle informazioni di rilievo e anche per la loro gestione documentale.
Contenuti
Il Corso si articolerà in lezioni teoriche ed esercitazioni in aula, secondo il calendario allegato, volte all'applicazione pratica del CAD e all'apprendimento delle modalità operative del Rilievo.
Gli argomenti trattati nelle lezioni saranno i seguenti:
LABORATORIO CAD
- nascita e sviluppo degli strumenti CAD, caratteristiche, classificazione, grafica raster e vettoriale, disegno digitale bidimensionale e tridimensionale, sistemi CAD e CAAD
Disegno digitale bidimensionale:
- creazione e impostazione di un file di disegno, utilizzo di modelli;
- interfaccia e ambiente di lavoro (barre degli strumenti, personalizzazione), wcs e ucs, immissione coordinate, coordinate assolute, relative, cartesiane, polari;
- visualizzazione: pan, zoom, salvataggio e ripristino di una vista, lavorare su più finestre;
- precisione del disegno: griglia, snap, orto, snap ad oggetto;
- layers e strutturazione dei dati grafici;
- comandi di disegno: primitive grafiche (linee, cerchi, archi, ellissi, polilinee),retini i e tratteggi, elementi di annotazione (testi e quote); blocchi
- comandi di modifica, metodi di selezione
- formato: tipi di linea, di testo, di quote
- la stampa
- inserimento e gestione dei file di riferimento esterni.
Disegno digitale tridimensionale:
- struttura dati: piani, lucidi;
- modellazione solida: pareti, solai, porte e finestre;
- modellazione solida: tetti, scale;
- viste assonometriche e prospettiche.
DISEGNO AUTOMATICO E RILIEVO STRUMENTALE
- Problemi generali e questioni di principio sul rilievo: Finalità del rilievo, il rilievo in relazione agli scopi, il rilievo e il restauro
- Valutazione del sito e conoscenza dell'opera da rilevare; metodi di rilievo; progetto delle operazioni di rilievo; Attrezzature, squadra di rilievo e organizzazione. Procedure di rilievo
- Misure e strumenti, direzioni verticali, verifiche dell'orizzontalità, misure dirette e indirette, misure elettromagnetiche, laserscan
- Rilievo diretto; eidotipi; Metodi fondamentali di misurazione; teoria degli errori; misure e strumenti
- Le misurazioni planimetriche: schizzo della pianta, piano di riferimento, tecniche di misurazione, trilaterazioni e triangolazioni, cartesiane ortogonali, coordinate polari, poligonali, orizzontalità e allineamenti
- Strumentazione per il rilievo indiretto: procedure e modalità di utilizzo della stazione totale topografica per il rilievo architettonico; operatività ed accorgimenti per l'impiego del distanziometro laser
- Le misurazioni degli alzati: schizzo dei prospetti, tecniche e strumenti di misura, misure indirette e strumentazione
- La fotografia e il rilevamento; la fotografia come mezzo ausiliario alle operazioni di rilievo; fotografia e documentazione; cenni di fotogrammetria: restituzione prospettica dalla fotografia, attrezzature, stereometria, fotoraddrizzamento; fotografia chimica e digitale; formati grafici e gestione delle immagini raster, trattamento delle immagini,
- Fotoraddrizzamento: concetti e modalità di utilizzo dei software. Realizzazione di un ortofotopiano mediante la mosaicatura di foto raddrizzate; elaborazione delle immagini per l'estrazione di tessiture materiche
- Viste fotografiche a 360° (QTVR): impiego nel rilievo; software e indicazioni per realizzarli
- Il rilievo del colore: abachi del colore, strisce tintometriche di riferimento, colorimetri
- Rilevamento di dettaglio; tecniche di rilevamento degli elementi decorativi e costruttivi;
- Casistiche di rilievo architettonico: profili pavimentazioni e pareti, fuori-piombo, volte e superfici curve, elementi particolari in pianta, altezze dei vani, scale, coperture, misure di sottrazione, rappresentazione delle superfici dipinte
- La restituzione: scala e livello di dettaglio, organizzazione dei dati grafici in ambiente CAD, layer e livelli di dettaglio, correlazione e collegamenti tra file
- Rilievo e restituzione dei materiali e del degrado: simbologie astratte e realistiche; codifiche per la restituzione realistica su base fotografica in CAD; elaborazione di fotografie per la creazione di mappe tematiche di materiali e degrado; simbologie astratte del degrado in CAD
- Rilevamento urbano: metodi, suddivisione e codificazione settori, eidotipo planimetrico, rappresentazione planimetrica, norma UNI Centri Storici, prospetti e altimetrie, disegni d'assieme e ortofotopiani, problemi di gestione delle informazioni grafiche e documentali.
Testi/Bibliografia
Testi teorici sulla progettazione digitale
- A. Imperiale, Nuove bidimensionalità. Tensioni superficiali nell'architettura digitale, Testo & immagine, Chieri (TO), 2001.
- B. Lindsey, Ghery digitale. Resistenza materiale Costruzione digitale, Testo & immagine, Chieri (TO), 2002.
- G. Schmitt, Information Architecture. Basi e futuro del CAAD, Testo & immagine, Venaria (TO), 1998.
Testi didattici sull'utilizzo del CAD
- R. Migliari, Fondamenti della Rappresentazione Geometrica e Informatica dell'Architettura, Edizioni Kappa, Roma, 2000.
- R. Mingucci, Disegno interattivo, Patron Editore, Bologna, 2003.
- W. J. Mitchell, Computer Aided Architectural Design, Van Nostrand Reinholed, New York, 1977.
- W. J. Mitchell, M. Mc-Cullough, Malcolm, Digital Design Media, Strumenti digitali per il design, l'architettura e la grafica, Mc Graw – Hill Libri Italia srl, Milano, 1996.
Rilievo dell'architettura
- DOCCI M., MAESTRI D., Il rilevamento architettonico. Storia, metodi, strumenti, Laterza, Bari, 1992.
- MARINO L., Il Rilievo per il Restauro, Hoepli, Milano, 1990
- MARINO L. (a cura di), Dizionario di restauro archeologico, Alinea ed., Firenze, 2003
- CENTO G., Rilievo Architettonico, Libreria Tecnica Editrice Ing. V. Giorgio, Torino, 1944
- SANT-AUBIN J.P., Il rilievo e la rappresentazione dell'architettura, Moretti e Vitali
- MAESTRI D., Emergenza Rilievo. Applicazioni di metodi operativi al rilievo per la valorizzazione e il restauro dei beni architettonici e ambientali, MURST, Edizioni Kappa, Roma, 2001
Metodi didattici
Il Corso si articolerà in lezioni teoriche ed esercitazioni in aula volte all'applicazione pratica del CAD ed esercitazioni di rilievo nei siti assegnati come temi.
La duplice esperienza teorica e applicativa, oltre che agganciare i contenuti delle comunicazioni ad esperienze ad una reale esperienza di rilievo, permette di intraprendere un percorso di conoscenza che esplori le differenti modalità di raffigurazione grafica e visiva, ponendo l'accento sulle specifiche caratteristiche di ogni singolo elaborato in funzione delle finalità che si prefigge.
I temi di esercitazione, comuni ad entrambi i moduli, riguardano il rilievo e la restituzione grafica a vari livelli di dettaglio, sia bidimensionale sia tridimensionale di alcuni settori urbani -esercitazione di gruppo- e di edifici –lavoro individuale- a Cesena.
Gli allievi saranno organizzati in piccoli gruppi (max 4 persone) secondo le necessità imposte dalla suddivisione del complesso. A ciascun gruppo saranno assegnate aree geometricamente definite.
Le esercitazioni in aula consisteranno nell'utilizzo di software CAD sia bidimensionali (I ciclo) sia tridimensionali (II ciclo) per la restituzione grafica del tema assegnato. Gli elaborati digitali, consegnati al termine dell'esercitazione, verranno discussi e corretti – revisione - nella lezione successiva. Il lavoro svolto in aula quindi, oltre a costituire parte essenziale della didattica, consentirà agli studenti di produrre parte degli elaborati grafici da presentare all'esame.
La revisione periodica degli elaborati, svolta sia in forma di discussione dei disegni cartacei che di correzione degli elaborati digitali, è parte essenziale della didattica per cui è richiesta l'elaborazione dei temi dell'esercitazione entro i tempi previsti.
La revisione periodica degli elaborati, svolta sia in forma di discussione dei disegni cartacei sia di correzione degli elaborati digitali (con verifica del corretto utilizzo dei layers e delle indicazioni date), è parte essenziale della didattica, e dunque obbligatoria.
Sono previste cinque revisioni obbligatorie e soggette a valutazione, da considerare come “verifiche parziali” riferite a step intermedi del corso (per le date vedere il calendario):
- revisione degli eidotipi, con verifica di misure a campione sul posto, e tavola di disegno individuale
- revisione degli eidotipi e restituzione della pianta (lavoro collettivo)
- revisione dei fotopiani
- revisione degli alzati,
- revisione del modello tridimensionale
Le valutazioni delle revisioni obbligatorie concorrono a definire il voto finale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Durante lo svolgimento del Corso verranno effettuate esercitazioni in aula finalizzate alla sperimentazione dei metodi e degli strumenti illustrati a lezione. Tali esercitazioni oltre che rappresentare uno strumento di verifica della comprensione dei contenuti delle lezioni e costituiranno un elemento di valutazione in sede d'esame.
Alla fine del corso è previsto un test sull'impiego del CAD e sul Rilievo; il test è condizione necessaria per sostenere l'esame.
La prova d'esame verterà su:
- test grafico e teorico sul rilievo dell'architettura (prova individuale);
- discussione degli argomenti delle lezioni e commento del test;
il superamento del test è condizione necessaria per presentare gli elaborati di esercitazione
- presentazione e discussione degli elaborati grafici finali prodotti nelle esercitazioni.
La valutazione finale risulta dalla media ponderata dei punti suddetti: verifiche modulo CAD; elaborati in itinere-revisioni; test; elaborati finali di gruppo; elaborati finali individuali.
Strumenti a supporto della didattica
Esercitazioni: descrizione del lavoro
Indicazioni sulla redazione degli elaborati
FORMATO DEI FOGLI
Il formato dei fogli su cui realizzare le tavole è preferibilmente l'A1 (594 x 841 mm) ed in alcuni casi, l'A0 (1188 x 841 mm), su cui dovranno essere riportate la squadratura e l'intestazione come da esempio. Potranno essere utilizzati indifferentemente fogli di carta bianca o lucida.
NUMERO DI ELABORATI
Il numero degli elaborati è indicativo: la designazione “tavola” indica degli obiettivi da raggiungere; secondo le caratteristiche dell'area assegnata la tavola potrà essere sviluppata in più elaborati. Ogni studente dovrà realizzare un numero di elaborati tale da fornire le informazioni grafiche richieste, in funzione della complessità dell'elemento edilizio da rappresentare, della scala di rappresentazione e della scelta di impaginazione.
TECNICHE PER LA REDAZIONE DEGLI ELABORATI
Sarà possibile realizzare gli elaborati grafici utilizzando unicamente tecnologie digitali (CAD).
Il disegno digitale comporterà una particolare attenzione alla scala grafica e alla realizzazione dei simboli grafici da adottare: testi, quote, spessore delle linee, impaginazione e scala grafica dovranno essere opportunamente scelti e verificati mediante stampa.
Non saranno accettati errori attribuiti al plottaggio.
Elaborati richiesti
Tavola 1 – Presentazione, Localizzazione
- Identificazione dell'isolato (il materiale e la codifica di segni e simboli verrà fornita durante il corso);
- Fotografie significative dell'isolato e delle emergenze architettoniche;
- Planimetria dell'isolato con indicazione dei punti di vista delle fotografie;
- Eventuali note bibliografiche sintetiche sugli edifici rilevanti;
- Scansione e stampa di parte degli eidotipi di rilievo, opportunamente ripuliti ed organizzati al fine di una univoca comprensione delle operazioni di rilievo e di analisi dell'edificio;
Tavola 2 – Planimetria dell'isolato redatta sulla base delle norme UNI Centri Storici, scala 1:250
- Sono indicate le aperture, gli spazi interni (corti...), i vani scale, le altezze dei fabbricati espresse in piani… e quanto previsto dalle diverse simbologie classificative della norma UNI 7310 sui centri storici.
(*) per i tratti riguardanti le mura l'applicabilità sarà valutatata durante il corso
Tavola 3 - Pianta Piano Terra dell'isolato, prospetti e sezioni dei fronti stradali, scala 1:200
- La parte pubblica degli edifici dell'isolato restituita in base al rilievo realizzato incluse le misure principali: poligonale delle stazioni, punti misurati con la stazione topografica, trilaterazioni e quote altimetriche principali;
- La parte non accessibile sarà da ridisegnare sulla base degli estratti catastali forniti durante il corso;
- Stampa dei prospetti secondo un idoneo livello di dettaglio (non si devono impastare le linee) e con indicazione dei materiali adeguata alla scala.
Tavola 4 - Pianta Piano Coperture dell'isolato, scala 1:200
- Le coperture degli edifici dell'isolato saranno restituite in base alle foto aeree fornite durante il corso;
Tavola 5 – Pianta, prospetti, fotopiano e sezioni dei fronti stradali: rilievo geometrico, scala 1:100
- La strada e la parte pubblica degli edifici dell'isolato restituita in base al rilievo realizzato compresa stampa di tutte le misure realmente prese: trilaterazioni, quote progressive e parziali, quote altimetriche, altezze indicate in pianta;
- Fotopiano dello sviluppo dei fronti strada ottenuto dal mosaico delle foto raddrizzate in scala 1:100;
- Prospetto e sezioni stradali (limitate alla sola parte pubblica) compresa la stampa di tutte le misure rilevate.
Tavola 6 – Pianta, prospetti e fotopiano ‘semirealistico' (b/n) dei fronti stradali: rilievo materico, scala 1:100
- La strada e la parte pubblica degli edifici dell'isolato restituita rappresentando realisticamente i materiali delle pavimentazioni, ma senza quote e misure;
- Fotopiano dello sviluppo dei fronti strada ottenuto dal mosaico delle foto raddrizzate in scala 1:100;
- Prospetto e sezioni stradali (limitate alla sola parte pubblica) con resa realistica dei materiali;
- Abaco fotografico e grafico dei materiali presenti sia in pianta sia in alzato.
Tavola 6 – Lavoro di dettaglio –elaborazione individuale- : pianta, prospetto e sezione di un edificio, scala 1:50
All'interno dell'isolato ogni componente del gruppo di rilievo dovrà scegliere un edificio significativo da rappresentare secondo i piani tecnici:
- Pianta (parti accessibili e pubbliche);
- Fotopiani realistico e ‘semirealistico' (b/n) del prospetto in scala 1:50;
- Prospetto e sezioni
- Ridisegno in Proiezioni Ortogonali di un elemento architettonico significativo (campata portico, portone, finestre…);
La tavola dovrà essere elaborata distinguendo la restituzione geometrica (con quote e misure) e quella materica.
Tavola 7 – Modello 3D dell'isolato
- Modello tridimensionale con livello di dettaglio alla scala 1:200; le codifiche grafiche saranno fornite durante il corso.
Consegna degli elaborati di laboratorio
Per sostenere l'esame è necessaria la consegna di una copia ridotta in formato A3 e di un CD del materiale elaborato; i formati grafici sono specificati in un apposito allegato che sarà fornito durante il corso;
Non saranno ammessi all'esame studenti con materiale incompleto o difforme rispetto alle codifiche fornite.
Le stampe su supporto cartaceo nei formati originali (A1 e A0) saranno restituite agli esecutori.
Link ad altre eventuali informazioni
http://www.universibo.unibo.it
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Massimo Ballabeni