- Docente: Gianpaolo Rossini
- Crediti formativi: 8
- SSD: SECS-P/02
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Forli
- Corso: Laurea in Scienze internazionali e diplomatiche (cod. 0117)
Conoscenze e abilità da conseguire
OBIETTIVI: Acquisizione delle nozioni di base di economia
internazionale, ovvero di microeconomia aperta (teoria pura del
commercio internazionale) e macroeconomia aperta,
nonchè del profilo storico dei processi di integrazione
internazionale negli ultimi due secoli.
Contenuti
Il corso di sviluppa in tre sezioni.
La prima (9 ore accademiche) introduce l'insieme definitorio dell'economia internazionale e propone una analisi storica dei processi di integrazione economica a partire dalla globalizzazione del periodo 1880-1913.
La seconda (24 ore accademiche) tocca temi di teoria pura del commercio internazionale.
Il corso di sviluppa in tre SEZIONI.
SEZIONE 1
(9 ore accademiche)
Insieme definitorio dell'economia internazionale e analisi storica dei processi di integrazione economica a partire dalla globalizzazione del periodo 1880-1913.
In particolare gli argomenti trattati sono:
Le relazioni economiche internazionali in diversi contesti istituzionali
Misurazione della integrazione commerciale
Gli ostacoli allo scambio internazionale
Evoluzione storica delle relazioni economiche internazionali dal secolo XIX
Le due globalizzazioni
Riferimenti
a) (BCO) G. Basevi, M.Calzolari, G. Ottaviano (2002) Economia politica degli scambi internazionali. Carrocci editore, Roma.
b) M.De Cecco (1970) Moneta e Impero, Einaudi, Torino.
c) (MK) J.Markusen-J.Melvin-W.Kaempfer-K.Maskus, (1995) International Trade: Theory and Evidence. McGraw-Hill, New York.
d) D. Rodrik (2004) Rethinking economic development. http://www.dagliano.unimi.it/media/RodrikLecturePaper.pdf
e) K.O'Rourke and J.Williamson, (1999) Globalisation and History MIT Press, Cambridge MA.
f) G.Rossini (2001) La globalizzazione debole, Il Mulino, n. 397, anno L. www.dse.unibo/rossini/pubblicistica
g) N.Woods (ed.) (2000) The Political Economy of Globalization. McMillan, London.
h) P.Krugman, (1995) Growing world trade: causes and consequences. Brookings Papers on Economic Activity, p.327-377. (solo le prime pagine di introduzione con le tabelle)
i) J.Stiglitz, (2002) Globalisation and its discontents. Norton, New York
j) J. Bhagwati, (2004) In defense of globalization. Oxford University Press, Oxford.
SEZIONE 2
24 ore accademiche. Teoria pura del commercio internazionale o microeconomia internazionale.
In particolare:
PARTE I (6 ore)
L'oggetto della microeconomia internazionale.
Il mercantilismo
I vantaggi comparati e i vantaggi assoluti
La specializzazione Ricardiana e la divisione internazionale del lavoro
I paesi piccoli e le ragioni di scambio
Lo sviluppo immiserente
Riferimenti
(KO) Krugman, P. – Obstfeld, M. (2003) Economia internazionale Vol I e II. 3za edizione. Hoepli, Milano
Vol. I, Cap. 1 e 2
E.Heckscher, (1955) Mercantilism New York, Macmillan
Per un ripasso di Micro e applicazioni al commercio internazionale MK Cap 2,3,4,5.
Il modello di Ricardo è anche in I) BCO, cap 2 e 3 II) oppure in MK Cap. 7 p 79-90; 92-97 (che contiene un po' di errori).
Una recente applicazione del modello di Ricardo con vantaggi comparati che mutano è nel NBER Working Paper 6253 (1997) Eaton e Kortum (www.nber.org)
Il contributo originale sullo sviluppo che impoverisce:
Bhagwati, J.N. (1968) "Distorsions and immisering growth: a generalization" Review of Economic Studies 481-485.
Una rassegna per studenti avanzati su Sviluppo e commercio:
Findlay, R. (1984) "Growth and development in Trade Models" in P.B.Kenen, R.W Jones eds. Handbook of International Economics, North Holland, Amsterdam.
PARTE II (6 ore)
Modelli neoclassici di commercio
Teoremi di Heckscher Ohlin Samuelson (HOS)
Teoremi di Lerner
Teoremi di Stolper Samuelson
Teoremi di Rybczinski
Riferimenti
MK cap 8-10
PARTE III (6 ore)
Le nuove teorie
Evoluzione del modello neoclassico: HOS nel breve periodo: i fattori specifici
Il paradosso di Linder
Il commercio incrociato
Riferimenti
MK cap 11, 12 e 13
BCO cap.4
Bruelhart, M. and R. Hine (eds.) (1999) Intra-Industry Trade and Adjustment: The European Experience. Macmillan, London. (capitolo intitolato “Italy” e bibliografia contenuta)
P.Krugman (1991) Geography and Trade. MIT Press, Cambridge, MA
PARTE IV (6 ore)Politiche commerciali e protezione.
Economia politica (sostenibilità politica) delle politiche commerciali ( lezioni impartite dal dr. Carlo Reggiani)
Riferimenti
(KO) cap 8-9 vol 1
SEZIONE 3
La terza sezione (24 ore accademiche) affronta la macroeconomia aperta.
PARTE I 6 ore
Contabilità nazionale in economia aperta: la bilancia dei pagamenti di eurolandia.
Definizione di risparmio netto
Evoluzione del sistema dei pagamenti internazionale.
Le monete internazionali e le riserve valutarie.
Riferimenti
1. Krugman – Obstfeld, Economia Internazionale, Hoepli, Capitolo 2 vol II
2. (ME) Melvin, Michael International money and finance
3. Bollettino mensile della BCE www.ecb.int
ME cap. 3
T. Brian (1989) Evoluzione del sistema monetario internazionale. Il Mulino, Bologna
I cap. 1, 2, 3.
(I) Isard P. 1995, Exchange rate economics. Cambridge University press.
(ME) Michael Melvin (1997) International Money and Finance. Addison-Wesley, New York.
PARTE II (8 ore)
Mercati dei cambi.
Definizione di tasso di cambio. Arbitraggi.
Gli spreads.
Monete con spreads alti e monete con spreads bassi.
Il grado di liquidità internazionale di una valuta.
I tassi incrociati.
I regimi di cambio
Cambi fissi e flessibili: pro e contro. Grandi e piccoli paesi. Commercio diversificato e commercio concentrato geograficamente.
Il currency board.
Esempi di currency boards.
L'esperienza argentina.
La dollarizzazione e la questione del signoraggio.
Riferimenti
ME cap.3
I cap. 11
Paper su signoraggio:
Cambi e tassi d'interesse.
L'ipotesi di perfetta mobilità dei capitali e la parità dei saggi d'interesse coperta.
Le deviazioni per 1. Rischio paese 2. Costi transazione 3. Preferenza per la liquidità
Riferimenti
ME cap.4 (§ 1, 3), cap. 5 (§1,2,3), cap. 6 (§1,2,3)
I cap. 5
Cambi e prezzi.
La parità dei poteri d'acquisto (PPP).
Versione forte e debole.
Deviazioni. PPP nel breve e nel lungo periodo.
Riferimenti
ME cap.8
I cap. 4
PARTE III (10 ore) L'aggiustamento della bilancia dei pagamenti, overshooting e politiche economiche
La bilancia commerciale e l'approccio elasticità.
Le monete di fatturazione e il "pass through"
L'effetto J: contratti fermi nel brevissimo periodo e ciascuno fattura le export nella sua moneta
Approccio assorbimento. Effetto combinato di elasticità e assorbimento
Approccio monetario alla Bilancia dei pagamenti e al tasso di cambio.
Riferimenti
ME cap.9
Approccio monetario alla BOP
ME cap. 10
I cap. 6
Blanchard O., Giavazzi F., 2002 Current account deficits in the euro area : the end of the Feldstein Horioka puzzle.
http://www.uni-bocconi.it/doc_mime_view.php?doc_id=13107&doc_seg_id=1
G. Rossini - P. Zanghieri 2001 Saving and Investment in Euroland, the EU and the enlarged Europe. http://www.dse.unibo.it/rossini/pubblicazioni/pubblicazioni.htm
Overshooting e la PSI.
Overshooting e approccio monetario alla BOP
Riferimenti
ME cap.10
Dornbusch, R. , 1980, Exchange rate economics. Where do we stand?, Brookings Papers on Economic Activity
Le crisi sistemiche degli anni 90.
Overshooting e Tobin tax.
Riferimenti
ME cap.10
I cap. 12
Tobin J. 1991 "The International Monetary System: Pluralism and Interdependence". In A. Steinherr and D. Weiserbs (eds.) Evolution of the international and regional monetary systems: essays in honor of Robert Triffin. New York, St. Martin Press.
Eichengreen, B., Tobin, J., Wyplosz, C. (1995) The Case for sand in the Wheels of International Finance. Economic Journal, January.
Politiche di stabilizzazione congiunturale in economia aperta.
Il Modello Mundell- Flemming
Limiti del modello.
Riferimenti
ME cap.14
Le politiche per la stabilizzazione dei cambi.
Le àncore monetarie nelle iperinflazioni
La disciplina fiscale
La coordinazione delle politiche e economiche (fiscali e monetarie).
Conclusione: globalizzazione reale e finanziaria: alcuni commenti
ME cap.14 (§10)
I cap. 12
Rossini, G. 2001, La globalizzazione debole, http://www.dse.unibo.it/rossini/pubblicistica/La%20globalizzazione%20debole.htm
Eichengreen, B., Rose, A., Wyplosz, C., 1994, "Speculative attacks on pegged exchange rates: an empirical exploration with special reference to the European Monetary System". NBER working paper n.4898, www.nber.org
Sargent T. (1982) The end of four big inflations, in R. Hall (ed.) "Inflation: Causes and Effects". University of Chicago Press, Chicago.
Riferimenti aggiuntivi per la SEZIONE 3
Banca d'Italia (1995) Manuale della bilancia dei pagamenti in Italia. Serie Tematiche Istituzionali. Roma, Banca d'Italia.
Relazione annuale della BCE (www.ecb.int)
Bollettini mensili della BCE (sui quali è riportata la bilancia dei pagamenti di Eurolandia) (www.ecb.int)
Bini Smaghi, L. (1999) L'euro. Il Mulino, Bologna.
Canzoneri, M., Grilli, U. Masson, P. (eds.) (1992) Establishing a Central Bank: Issues in Europe and Lessons from the US. CEPR-Cambridge University Press, Cambridge.
(D) De Grauwe, P. (1997) Economia monetaria internazionale. Il Mulino, Bologna.
---------------------(1994) The Economics of Monetary Integration. Oxford University Press, Oxford, tradotto in italiano per i tipi de "Il Mulino" come Economia dell'integrazione monetaria.
Emerson, M. et al. (ed.) (1988) The Economics of 1992. Oxford University Press, Oxford.
Emerson, M. , Gros, D., Italiener, A., Pisani-Ferry, J., Reichenbach, H (1992) One Market, One Money. Oxford University Press, Oxford.
Giovannini, A., Mayer, C. (ed.) European Financial Integration. CEPR-Cambridge University Press, Cambridge.
Obstfeld, M. and K.Rogoff, (1996) Foundations of International Macroeconomics. MIT Press, Cambridge MA.
Papadia, F. e Santini, C. (1998) La Banca Centrale Europea. Il Mulino, Bologna
La terza (24 ore accademiche) affronta le questioni di
macroeconomia aperta.
Testi/Bibliografia
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Metodi didattici
Nella prima parte del corso si useranno metodi di analisi descrittiva e storica.
Nella seconda si affrontano modelli teorici con uso di strumenti matematici e analisi di carattere statistico applicato per cui si richiede familiarità con la matematica impartita nei licei scientifici, la statistica del corso di base e soprattutto la microeconomia.
Nella terza si usano modelli teorici per i quali è necessaria la
conoscenza della macroeconomia di base.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame è scritto e si basa su tre prove, la prima a fine ottobre (20%), la seconda nella terza decade di novembre (20%) e la finale (60%), più qualificante e più importante, nella seconda settimana di dicembre. La valutazione è positiva per risposte esatte. Negativa per risposte errate. Nulla per risposte non date. E' prevista una integrazione orale. In caso - fortemente sconsigliato - di non frequenza l'esame è soltanto orale. Coloro che intendono frequentare e fare i parziali, ma non hanno superato uno o entrambi gli esami di economia dei primi due anni sono invitati a sostenere un colloquio con il docente o con il tutor nella prima settimana di ottobre.
Strumenti a supporto della didattica
Lavagna, proiettore di files da PC.
Link ad altre eventuali informazioni
http://www2.dse.unibo.it/rossini/info_studenti/index.htm
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Gianpaolo Rossini