- Docente: Erasmo Viola
- Crediti formativi: 6
- SSD: ICAR/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Ingegneria civile (cod. 0045)
Conoscenze e abilità da conseguire
L'insegnamento intende ampliare le ipotesi e le metodologie di calcolo assunte nel corso di Scienza delle Costruzioni, introducendo gli elementi di base per l'analisi del comportamento dinamico e non lineare delle strutture.
Contenuti
ANALISI MATRICIALE DELLE STRUTTURE
1)Sistema di tre molle e due nodi liberi: equazioni e schema
primale delle teorie fisiche. 2)Dimostrazioni del principio dei
lavori virtuali, imposizione dell'equilibrio e della congruenza,
relazione tra gli operatori. 3)Principi delle forze e degli
spostamenti virtuali, formulazioni alternative della congruenza e
dell'equilibrio. 4) Sistema di tre molle e due nodi liberi:
equazioni e schema duale delle teorie fisiche. 5)Lavori di
deformazione, energia elastica e complementare, formulazione
alternativa delle equazioni costitutive, equazioni nello schema
delle teorie fisiche. 6)Principio di stazionarietà e di minimo
dell'energia potenziale totale e complementare. 7)Formulazioni
delle equazioni fondamentali attraverso i principi di
stazionarietà, equazioni e schema delle teorie fisiche. 8) Matrice
di rigidezza a sforzo assiale: schema delle equazioni e delle
variabili, metodo basato sul principio dello spostamento unitario,
metodo diretto. 9)Matrice di rigidezza a sforzo assiale: schema
delle equazioni e delle variabili, metodi basati sul teorema di
Castigliano e sul principio di stazionarietà dell'energia
potenziale totale. 10)Matrice di rigidezza di un sistema di aste in
serie: metodo diretto, metodo basato sul teorema di Castigliano,
matrici di collocazione. 11)Matrice di rigidezza di un sistema di
aste in serie: assemblaggio delle matrici di rigidezza, imposizione
delle condizioni di vincolo e formulazione generale, illustrazione
grafica della procedura di assemblaggio. 12)Matrice di rigidezza
dell'asta nel riferimento globale: metodo diretto, procedimento
alternativo. 13)Travatura reticolare piana: vettore dei carichi e
degli spostamenti nodali, relazioni nella forma espansa, matrice
topologica, somma delle matrici di rigidezza, soluzione formale del
problema. 14) Matrice di rigidezza a flessione: equazioni nello
schema delle teorie fisiche, funzioni di forma, determinazione
della matrice di rigidezza attraverso il metodo diretto. 15)Matrice
di rigidezza a flessione: equazioni nello schema delle teorie
fisiche, funzioni di forma, determinazione della matrice di
rigidezza attraverso il teorema di Castigliano. 16)Costruzione
della matrice di rigidezza 8x8 di una trave con incastro e
appoggio, sollecitata da carichi concentrati. Soluzione formale del
sistema di equazioni lineari. 17)Costruzione della matrice di
rigidezza 8x8 di una trave con incastro e appoggio, sollecitata da
carichi concentrati. Numerazione dei nodi per raggruppare termini
noti e incogniti. 18)Elementi finiti: introduzione,
discretizzazione della struttura e modello di spostamento.
19)Matrice di rigidezza dell'elemento triangolare. 20)Carichi
nodali equivalenti per l'elemento finito triangolare. Elemento
rettangolare. 21)Schema delle variabili e delle equazioni di un
elemento finito. Deduzione dell'equazione di bilancio. 22) Elemento
tridimensionale. 23) Elementi finiti di ordine superiore.
24)Equazioni del moto di un sistema discreto. Matrice di massa
consistente per la trave a due gradi di libertà. 25) Descrizione
del ponte sullo stretto di Messina. 26) Matrice di rigidezza a
torsione.
ONDE ELASTICHE
1)Equazioni ed operatori di equilibrio, di congruenza e di legame
elastico. 2)Equazioni indefinite di equilibrio in termini di
spostamenti: notazione estesa, matriciale ed operatoriale, nel caso
statico ed in quello dinamico. 3)Schema delle teorie fisiche. 4)
Onde tridimensionali longitudinali.
FORMULAZIONI DEL PROBLEMA DEL CAVO
1)Equazioni di equilibrio, di congruenza, di legame e fondamentale.
2) Formulazione classica o forte del problema. Formulazione debole
o generalizzata. 3) Operatori lineari, funzionali., formulazione
variazionale .4)Fune sollecitata da carico concentrato e
distribuito ( E. Viola, Esercitazioni S.d. Costruzioni 1).
FORMULAZIONE DEL PROBLEMA DELLA TRAVE PIANA E DELLA
PIASTRA
1) Geometria della deformazione, caratteristiche di deformazione e
componenti di spostamento, equazioni di congruenza in differenti
notazioni. 2)Equazioni indefinite di equilibrio e di legame
elastico. 3)Principio dei lavori virtuali, equazione fondamentale,
schema delle teorie fisiche. 4)Energia elastica di deformazione in
termini di deformazioni, di sforzi interni ed in forma mista.
5)Energia potenziale totale, principi di stazionarietà e di minimo.
6)Linea elastica per la mensola di Thimoshenko sollecitata da forza
e coppia concentrata. 7)Vibrazioni flessionali delle piastre
sottile. Ipotesi cinematica e componenti di deformazione.
8)Tensioni e caratteristiche di sollecitazione. 9)Equazioni
indefinite di equilibrio. 10)Equazioni di legame elastico ed
equazione fondamentale. 11)Schemi delle teorie fisiche nel caso
statico ed in quello dinamico. 12)Vibrazioni libere delle
piastre.
METODO GENERALIZZATO DI QUADRATURA DIFFEERENZIALE
1)Definizione di quadratura differenziale, calcolo delle derivate
di primo ordine e di ordine n-esimo. 2)Polinomi di Lagrange,
determinazione dei coefficienti di ponderazione per la derivata
prima e per le derivate di ordine n. 3)Tipi di discretizzazione del
dominio e loro caratteristiche. 4)Applicazione del G.D.Q. Method
alle funzioni potenza e radice quadrata. Confronto dei risultati
numerici ottenuti per le due funzioni. 5)Tecnica dei “Delta points”
e sua applicazione alla trave di Eulero-Bernoulli. 6)Trave di
Eulero-Bernoulli a sezione variabile: deduzione dell'equazione
fondamentale. 7)Applicazione del G.D.Q. Method alle travi a sezione
costante e variabile, scrittura del sistema fondamentale e delle
condizioni al contorno, determinazione dei parametri cinematici e
delle caratteristiche di sollecitazione. 8)Esempi numerici: trave a
mensola di sezione costante; trave a sezione variabile doppiamente
appoggiata con andamento lineare dell'altezza; trave a mensola di
sezione variabile con andamento lineare dell'altezza; trave
doppiamente incastrata a sezione variabile con andamento quadratico
dell'altezza. 9)Matlab: operazioni tra matrici (inversa, trasposta,
determinante, autovalori e composizioni di matrici, divisione a
destra e a sinistra, metodo di Gauss). 10) Differenza tra file
script e function e loro sintassi. 11)Istruzioni di controllo:
sintassi e significato logico di return, for, while, if, else,
elseif e end. 12) Operatori logici e relazionali: sintassi e
differenze. 13)Significato e sintassi di: clc, clear, format ,
input, menu, subplot, plot, set, gca , gcf, text, line, linspace,
interp1, spline. 14)Matrici tridimensionali in Matlab: sintassi e
applicazione nella tecnica G.D.Q.
1)Introduzione all'analisi dinamica delle strutture: modellazione matematica del problema dinamico, modello geometrico o strutturale, modello delle azioni esterne, modello meccanico o reologico del materiale. 2) Richiami e formulazione unificata dei problemi: numeri complessi, moti armonici, seconda legge di Newton, formulazione unitaria dei problemi. 3) Moto libero dell'oscillatore ad un grado di libertà: oscillatore semplice non smorzato, equazione del moto, frequenza e periodo, ampiezza e fase del moto, identificazione strutturale, oscillatore equivalente, esempio 3.1. 4) Oscillatore semplice smorzato, equazione del moto, sistema criticamente smorzato, sovrasmorzato, sottosmorzato. 5) Eccitazione armonica nei sistemi ad un grado di libertà: oscillatore semplice non smorzato, soluzione del moto oscillatorio forzato, illustrazione dell'ampiezza e della fase della risposta a regime, funzione di risposta in frequenza. 6) Condizione di risonanza (cenno). 7) Eccitazione armonica in presenza di smorzamento, equazione del moto, coefficiente di amplificazione dinamico. 8) Risposta in frequenza, diagrammi del coefficiente di amplificazione dinamico e della fase, zona quasi statica, di risonanza e sismografica. 9) Moto impresso al supporto, soluzione in termini di spostamento relativo, ampiezza della risposta e del moto impresso alla base, squilibrio rotante, schema di funzionamento della vibrodina (esercizio 4.2). 10) Smorzamento nei sistemi ad un grado di libertà: tipi di smorzamento, smorzamento viscoso, energia dissipata dallo smorzatore viscoso, smorzamento isteretico (strutturale), smorzamento per attrito (di Coulomb), ciclo di isteresi per attrito coulombiano, smorzamento viscoso equivalente (esempio 5.1) . 11) Metodi per determinare lo smorzamento, decremento logaritmico per smorzamento viscoso, curva di risposta alla risonanza, metodo dell'ampiezza di banda (esempio 5.2). 12) Cenni sui metodi dell'energia: principio di conservazione dell'energia, metodo di Rayleigh (esempio 6.1). 13) Equazione di Lagrange per il sistema ad un grado di libertà. 14) Principio di Hamilton, altra forma dell'equazione di Lagrange. 15) Eccitazione periodica ed analisi armonica: funzioni periodiche e serie di Fourier. 16) Teorema di Dirichlet, esempio 8.1. 17) Forzanti generiche e carichi impulsivi: impulso e quantità di moto, eccitazione impulsiva, funzione di risposta all'impulso, impulso applicato all'istante iniziale, esempio 9.1. 18) Eccitazione arbitraria, condizioni di carico particolari: forza costante, impulso rettangolare, esempio 9.2. 19) Sistemi a due gradi di libertà: scrittura e soluzione dell'equazione del moto: metodo dell'equilibrio dinamico. 20) Sistemi a N gradi di libertà: equazioni del moto, vibrazioni libere: problema agli autovalori, spettro delle frequenze e forme modali, equazioni orarie, Esempio 11.1. 21) Ortogonalità dei modi normali di vibrare, massa e rigidezza generalizzata. 22) Condizione di ortonormalizzazione. 23) Teorema di espansione ed analisi modale. 24) Condizioni iniziali non omogenee: equazioni normali, determinazione delle costanti. 25) Sistema smorzato ad N gradi di libertà: formulazione matriciale, strutture debolmente smorzate, smorzamento proporzionale. 26) Riduzione alla forma canonica. 27) Moto impresso ai vincoli del sistema: equazioni differenziali del moto, pulsazioni naturali e forme modali, grandezze generalizzate o modali, equazioni disaccoppiate del moto, risposta nello spazio modale, risposta modale. 28) Rapporto di Rayleigh. 29) Sistemi generalizzati a più gradi di libertà: matrice di flessibilità e di rigidezza. Esempi di calcolo dei coefficienti di rigidezza col metodo diretto. 30)Vibrazioni delle piastre sottili. Ipotesi cinematica e componenti di deformazione. 31)Tensioni e caratteristiche di sollecitazione. 32)Equazioni indefinite di equilibrio ed equazioni di legame elastico. 33) Equazione fondamentale, schema delle teorie fisiche, variabile energetica. 34)Vibrazioni libere delle piastre, piastre rettangolari.
Testi/Bibliografia
VIOLA E., Introduzione all'analisi matriciale delle strutture, Pitagora Editrice, Bologna, 1996.
VIOLA E., Fondamenti di Dinamica e Vibrazione delle Strutture, Pitagora Editrice, Bologna, 2001, Vol.1.
Metodi didattici
Il programma del corso viene interamente svolto durante le ore di lezione. Le lezioni sono affiancate da esercitazioni in aula.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Prova scritta e successiva prova orale.
Strumenti a supporto della didattica
Gli strumenti di supporto alla didattica in aula sono: la lavagna luminosa e il videoproiettore.
Orario di ricevimento
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