03644 - STORIA DELLA LINGUA GRECA

Anno Accademico 2007/2008

  • Docente: Camillo Neri
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: L-FIL-LET/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lettere (cod. 0264)

Conoscenze e abilità da conseguire

Gli studenti acquisiranno nozioni di base sulle tappe essenziali della lingua greca nella sua diacronia, dall'età arcaica alla formazione di quella 'lingua comune' che porterà al greco moderno.
Attraverso l'analisi diretta di specimina testuali, acquisiranno a) i concetti fondamentali per collocare storicamente un testo o un documento greco e b) le competenze metodologiche per analizzarlo dal punto di vista storico-linguistico.
Nella seconda parte del corso, gli studenti dimostreranno di aver raggiunto gli obiettivi sopra indicati attraverso una relazione (scritta e orale) su un passo dell'opera oggetto del corso (le Trachinie di Sofocle), svolgendo una vera e propria lezione alla presenza del docente e dei compagni.

Contenuti

Corso monografico

a) La lingua della tragedia sofoclea: amore, dolore e morte nelle Trachinie.


Parte istituzionale

b) Elementi generali di storia della lingua greca.

Seminario (facoltativo, per laureandi in greco, in orario aggiuntivo da concordare)

c) La lingua della teologia, della filosofia e della polemica culturale: i frammenti di Senofane. 

Gli studenti che inserissero Storia della Lingua Greca  da 5 cfu nel proprio curriculum sono tenuti a seguire soltanto le lezioni relative alla parte istituzionale (30 ore).

Links: http://www2.classics.unibo.it/Organico/profili/neri.html

Testi/Bibliografia

a) Appunti delle lezioni. Il testo critico di riferimento è H. Lloyd-Jones–N.G. Wilson, Sophoclis fabulae, Oxford, Clarendon Press, 1990, pp. 239-292 (con il commento di M. Davies, Sophocles. Trachiniae, Oxford, Clarendon Press, 1991; vd. anche R.D. Dawe, Sophocles. Trachiniae, Stuttgart-Leipzig, Teubner, 1996 [3a ed.]; Patricia E. Easterling, Sophocles. Trachiniae, Cambridge, Cambridge University Press, 1982; A. Dain-P. Mazon, Sophocle, I, Paris, Les Belles Lettres, 1955 [7a rist. 1994], pp. 1-60). Per la traduzione e il commento, vd. A. Rodighiero, Sofocle. La morte di Eracle (Trachinie), Venezia, Marsilio, 2004; oppure Sofocle , Trachinie, Filottete, introduzione di V. Di Benedetto, traduzione e note di Maria Serena Mirto, Milano, Rizzoli, 1998 (2a ed.), pp. 5-167 ; oppure O. Longo, Commento linguistico alle Trachinie di Sofocle, Padova, Antenore, 1968; oppure un'altra edizione con testo greco. Per l'approfondimento critico, H. Lloyd-Jones–N.G. Wilson, Sophoclea. Studies on the Text of Sophocles, Oxford, Clarendon Press, 1990, pp. 150-178; R.D. Dawe, Studies on the Text of Sophocles, III, Leiden, Brill, 1978, pp. 79-98.

b) O. Hoffmann-A. Debrunner-A. Scherer, Storia della lingua greca, trad. it. Napoli, Macchiaroli, 1969, oppure A. Meillet, Lineamenti di storia della lingua greca, trad. it. Torino, Einaudi, 1981 (2a ed.), oppure L.R. Palmer, The Greek Language, London, Faber, 1980. Per lo studio dei dialetti greci, Y. Duhoux, Introduzione alla dialettologia greca antica, trad. it. Bari, Levante, 1986; L. Bottin, Testi greci dialettali, Padova, Imprimitur, 2000.

Si consigliano inoltre le seguenti letture: per la fonetica, L. Heilmann, L'alfabeto e la pronuncia del greco, in AA. VV., Introduzione allo studio della cultura classica, II, Milano, Marzorati, 1973, pp. 335-362, e M. Lejeune, Phonétique historique du mycénien et du grec ancien, Paris, Klincksieck, 1972; per la morfologia, P. Chantraine, Morphologie historique du grec, Paris, Klincksieck, 1961, e L. Heilmann, Grammatica storica della lingua greca, Torino, Sei, 1963; per l'indoeuropeo, O. Szemerényi, Introduzione alla linguistica indoeuropea, a c. di G. Boccali-V. Brugnatelli-M. Negri, Milano, Unicopli, 1985, F. Villar, Gli indoeuropei e le origini dell'Europa, trad. it. Bologna, il Mulino, 1997, W.P. Lehmann, La linguistica indoeuropea. Storia, problemi e metodi, trad. it. Bologna, il Mulino, 1999, M. Alinei, Origini delle lingue d'Europa, I-II, Bologna, il Mulino, 2000 (2a ed.); per la lingua epica, P. Chantraine, Grammaire homérique, I-II, Paris, Klincksieck, 1948-1953.

c) Appunti delle lezioni. Il testo di riferimento è B. Gentili-C. Prato, Poetarum elegiacorum Graecorum testimonia et fragmenta, I, Stuttgart, Teubner, 1988 (2a ed.), pp. 144-183 (vd. anche M.L. West, Iambi et elegi Graeci ante Alexandrum cantati, II, Oxford, Clarendon Press, 1989 [2a ed.], pp. 184-191; J.H. Lesher, Xenophanes of Colophon. Fragments, Toronto-Buffalo-London, University of Toronto Press, 1992), nonché – per la traduzione – M. Untersteiner, Senofane. Testimonianze e frammenti, Firenze, La Nuova Italia, 1956. Si veda inoltre C. Neri, La lirica greca: temi e testi, Roma, Carocci, 2004, pp. 147-152.

Metodi didattici

Le lezioni saranno di due tipi: a) le lezioni frontali delineeranno una sintetica storia della lingua greca dalle origini all'età bizantina, attraverso la lettura di testi originali, tradotti e commentati dal docente; b) la lettura delle Trachinie di Sofocle, dopo alcune lezioni introduttive e l'analisi esemplificativa di alcuni versi a cura del docente, saranno svolte in forma di relazione dagli stessi studenti, che potranno in tal modo verificare le competenze maturate nella prima parte del corso.

Tutti i materiali distribuiti nel corso delle lezioni saranno progressivamente resi accessibili e scaricabili sul web all'indirizzo http://www2.classics.unibo.it/Organico/profili/neri.html

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Una prima verifica dell'apprendimento avverrà già nelle relazioni individuali sulla lingua di Sofocle, dove gli studenti avranno modo di auto-valutare il proprio apprendimento.
La prova di esame è invece orale e consiste in un colloquio in cui il docente, attraverso una serie di domande, accerterà le conoscenze teoriche e le metodologie teorico-pratiche presentate a lezione. In particolare, gli studenti saranno invitati a trattare un particolare capitolo della storia della lingua greca (per es. il gruppo dialettale ionico-attico, la koiné , etc.) attraverso l'analisi degli esempi testuali illustrati a lezione. Coloro che non avessero svolto la relazione durante le lezioni dovranno tradurre e analizzare linguisticamente alcuni versi delle Trachinie durante la prova di esame.

 

Strumenti a supporto della didattica

PC, videoproiettore, lavagna luminosa, fotocopie

Link ad altre eventuali informazioni

http://www2.classics.unibo.it/Organico/profili/neri.html

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Camillo Neri