- Docente: Camillo Neri
- Crediti formativi: 10
- SSD: L-FIL-LET/02
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lettere (cod. 0264)
Conoscenze e abilità da conseguire
Gli studenti acquisiranno nozioni di base sulle tappe essenziali
della lingua greca nella sua diacronia, dall'età arcaica alla
formazione di quella 'lingua comune' che porterà al greco
moderno.
Attraverso l'analisi diretta di specimina testuali, acquisiranno a)
i concetti fondamentali per collocare storicamente un testo o un
documento greco e b) le competenze metodologiche per analizzarlo
dal punto di vista storico-linguistico.
Nella seconda parte del corso, gli studenti dimostreranno di aver
raggiunto gli obiettivi sopra indicati attraverso una relazione
(scritta e orale) su un passo dell'opera oggetto del corso (le
Trachinie di Sofocle), svolgendo una vera e propria
lezione alla presenza del docente e dei compagni.
Contenuti
Corso monografico
a) La lingua della tragedia sofoclea: amore, dolore e morte nelle Trachinie.
Parte istituzionale
b) Elementi generali di storia della lingua
greca.
Seminario (facoltativo, per laureandi in greco, in orario aggiuntivo da concordare)
c) La lingua della teologia, della filosofia e della polemica culturale: i frammenti di Senofane.
Gli studenti che inserissero Storia della Lingua Greca da 5 cfu nel proprio curriculum sono tenuti a seguire soltanto le lezioni relative alla parte istituzionale (30 ore).
Links: http://www2.classics.unibo.it/Organico/profili/neri.html
Testi/Bibliografia
a) Appunti delle lezioni. Il testo critico di riferimento è H. Lloyd-Jones–N.G. Wilson, Sophoclis fabulae, Oxford, Clarendon Press, 1990, pp. 239-292 (con il commento di M. Davies, Sophocles. Trachiniae, Oxford, Clarendon Press, 1991; vd. anche R.D. Dawe, Sophocles. Trachiniae, Stuttgart-Leipzig, Teubner, 1996 [3a ed.]; Patricia E. Easterling, Sophocles. Trachiniae, Cambridge, Cambridge University Press, 1982; A. Dain-P. Mazon, Sophocle, I, Paris, Les Belles Lettres, 1955 [7a rist. 1994], pp. 1-60). Per la traduzione e il commento, vd. A. Rodighiero, Sofocle. La morte di Eracle (Trachinie), Venezia, Marsilio, 2004; oppure Sofocle , Trachinie, Filottete, introduzione di V. Di Benedetto, traduzione e note di Maria Serena Mirto, Milano, Rizzoli, 1998 (2a ed.), pp. 5-167 ; oppure O. Longo, Commento linguistico alle Trachinie di Sofocle, Padova, Antenore, 1968; oppure un'altra edizione con testo greco. Per l'approfondimento critico, H. Lloyd-Jones–N.G. Wilson, Sophoclea. Studies on the Text of Sophocles, Oxford, Clarendon Press, 1990, pp. 150-178; R.D. Dawe, Studies on the Text of Sophocles, III, Leiden, Brill, 1978, pp. 79-98.
b) O. Hoffmann-A. Debrunner-A. Scherer, Storia della lingua greca, trad. it. Napoli, Macchiaroli, 1969, oppure A. Meillet, Lineamenti di storia della lingua greca, trad. it. Torino, Einaudi, 1981 (2a ed.), oppure L.R. Palmer, The Greek Language, London, Faber, 1980. Per lo studio dei dialetti greci, Y. Duhoux, Introduzione alla dialettologia greca antica, trad. it. Bari, Levante, 1986; L. Bottin, Testi greci dialettali, Padova, Imprimitur, 2000.
Si consigliano inoltre le seguenti letture: per la fonetica, L. Heilmann, L'alfabeto e la pronuncia del greco, in AA. VV., Introduzione allo studio della cultura classica, II, Milano, Marzorati, 1973, pp. 335-362, e M. Lejeune, Phonétique historique du mycénien et du grec ancien, Paris, Klincksieck, 1972; per la morfologia, P. Chantraine, Morphologie historique du grec, Paris, Klincksieck, 1961, e L. Heilmann, Grammatica storica della lingua greca, Torino, Sei, 1963; per l'indoeuropeo, O. Szemerényi, Introduzione alla linguistica indoeuropea, a c. di G. Boccali-V. Brugnatelli-M. Negri, Milano, Unicopli, 1985, F. Villar, Gli indoeuropei e le origini dell'Europa, trad. it. Bologna, il Mulino, 1997, W.P. Lehmann, La linguistica indoeuropea. Storia, problemi e metodi, trad. it. Bologna, il Mulino, 1999, M. Alinei, Origini delle lingue d'Europa, I-II, Bologna, il Mulino, 2000 (2a ed.); per la lingua epica, P. Chantraine, Grammaire homérique, I-II, Paris, Klincksieck, 1948-1953.
c) Appunti delle lezioni. Il testo di riferimento è B. Gentili-C. Prato, Poetarum elegiacorum Graecorum testimonia et fragmenta, I, Stuttgart, Teubner, 1988 (2a ed.), pp. 144-183 (vd. anche M.L. West, Iambi et elegi Graeci ante Alexandrum cantati, II, Oxford, Clarendon Press, 1989 [2a ed.], pp. 184-191; J.H. Lesher, Xenophanes of Colophon. Fragments, Toronto-Buffalo-London, University of Toronto Press, 1992), nonché – per la traduzione – M. Untersteiner, Senofane. Testimonianze e frammenti, Firenze, La Nuova Italia, 1956. Si veda inoltre C. Neri, La lirica greca: temi e testi, Roma, Carocci, 2004, pp. 147-152.
Metodi didattici
Le lezioni saranno di due tipi: a) le lezioni frontali
delineeranno una sintetica storia della lingua greca dalle origini
all'età bizantina, attraverso la lettura di testi originali,
tradotti e commentati dal docente; b) la lettura delle
Trachinie di Sofocle, dopo alcune lezioni introduttive e
l'analisi esemplificativa di alcuni versi a cura del docente,
saranno svolte in forma di relazione dagli stessi studenti, che
potranno in tal modo verificare le competenze maturate nella prima
parte del corso.
Tutti i materiali distribuiti nel corso delle lezioni saranno progressivamente resi accessibili e scaricabili sul web all'indirizzo http://www2.classics.unibo.it/Organico/profili/neri.html
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Una prima verifica dell'apprendimento avverrà già nelle
relazioni individuali sulla lingua di Sofocle, dove gli studenti
avranno modo di auto-valutare il proprio apprendimento.
La prova di esame è invece orale e consiste in un colloquio in cui
il docente, attraverso una serie di domande, accerterà le
conoscenze teoriche e le metodologie teorico-pratiche presentate a
lezione. In particolare, gli studenti saranno invitati a trattare
un particolare capitolo della storia della lingua greca (per es. il
gruppo dialettale ionico-attico, la koiné , etc.)
attraverso l'analisi degli esempi testuali illustrati a lezione.
Coloro che non avessero svolto la relazione durante le lezioni
dovranno tradurre e analizzare linguisticamente alcuni versi
delle Trachinie durante la prova di esame.
Strumenti a supporto della didattica
PC, videoproiettore, lavagna luminosa, fotocopie
Link ad altre eventuali informazioni
http://www2.classics.unibo.it/Organico/profili/neri.html
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Camillo Neri