30192 - DIRITTO TRIBUTARIO PER LE ORGANIZZAZIONI NON-PROFIT

Anno Accademico 2007/2008

  • Docente: Salvo Pettinato
  • Crediti formativi: 4
  • SSD: IUS/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Specialistica in Economia e management delle imprese cooperative e delle organizzazioni non - profit (cod. 0226)

Contenuti

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

CORSO DI LAUREA DIRITTO TRIBUTARIO PER LE ONP

Docente: Prof. Salvo Pettinato

1. DIRITTO TRIBUTARIO: ALCUNE NOZIONI FONDAMENTALI

1.1 Le diverse tipologie generali di tributo

1.2 Accertamento e riscossione

1.3 Il contenzioso e le sanzioni

1.4 Le principali imposte nazionali

2. LE POSIZIONI SOGGETTIVE NELLA LEGGE FISCALE E IL CONCETTO DI ENTE NON COMMERCIALE

2.1 Importanza della codifica soggettiva tributaria

2.1.1 L'ente non commerciale

2.1.2 Incidenza decisiva dei fattori tecnici “interni” di qualificazione

2.1.3 L'organizzazione in sé e l'attività svolta

2.1.4 Centralità della qualificazione tecnica dell'attività

2.2 L'attività “commerciale” nella qualifica di ente non commerciale

2.2.1 Tendenza estensiva

2.2.2 L'alto tasso di opinabilità

2.2.3 Un'area “tranquilla”: l'agire sotto sovvenzione pura

2.2.4 La decommercializzazione generale dell'art. 108 comma 1 del T.U.I.R.

2.3 L'«oggetto principale» nella qualifica di ente non commerciale

2.3.1 Il “giudizio”: come produrlo

2.3.2 “Quantità” e “qualità”: continuità post D. Lgs. 460

2.3.3 La perdita della qualifica

2.3.4 La forza delle conclusioni “tradizionali”

3. LE SITUAZIONI-BASE RILEVANTI NEI SINGOLI TRIBUTI APPLICATI AL NON PROFIT

3.1 Produzione di redditi (IRES)

3.2 Conduzione di affari ed atti economici (IVA)

3.3 Modificazioni patrimoniali registrate (Registro, Successioni, CC GG.)

3.4 Produzione di economia a livello regionale e locale (ICI, IRAP)

3.4.1 I.C.I.

3.4.2 IRAP

3.5 Ottenimento di donazioni o successioni (Successioni e donazioni)

3.6 Utilizzo di carte bollate (Bollo)

4. IL REGIME CORRENTE DEGLI ENTI NON COMMERCIALI

4.1 Le imposte dirette (o sul reddito)

4.1.1 Il principio di limitata imponibilità

4.1.2 Determinazione del reddito complessivo imponibile

4.1.3 Criteri particolari di determinazione del reddito degli enti non commerciali

4.1.4 Obblighi di contabilità fiscale e forfetizzazioni

4.1.5 Deduzioni e detrazioni

4.1.6 Dichiarazione dei redditi

4.2 L'IVA

4.3 Gli altri tributi:

4.3.1 Imposta di registro

4.3.2 Imposta di bollo

4.3.3 Successioni e donazioni

4.3.4 Imposte ipotecarie e catastali

4.3.5 Lotterie e operazioni a premio

4.3.6 Concessioni governative

4.3.7 ICI

4.3.8 Imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni

4.3.9 Tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche

4.3.10 Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani

4.3.11 Imposta sugli intrattenimenti

4.3.12 IRAP

5. IL REGIME CORRENTE DEGLI ENTI ASSOCIATIVI

5.1 Le imposte dirette

5.1.1 Enti “associativi” comuni

5.1.2 Enti “associativi” agevolati

5.1.2.1 Casistica soggettiva

5.1.2.2 Regime speciale

5.1.2.3 Cautele statutarie

5.1.3 Enti associativi di promozione sociale

5.2 L'IVA

5.3 Gli altri tributi

6. IL REGIME CORRENTE DELLE ONLUS

6.1 «Chi può essere» Onlus

6.1.1 Requisiti di tipologia

6.1.2 Requisiti statutari

6.1.3 Requisiti di contenuto e oggetto

6.2 Analisi dei profili-presupposto

6.2.1 Solidarismo esclusivo

6.2.2 Attività istituzionali e connesse

6.2.3 Non distribuibilità di utili

6.2.4 Destinazione vincolata dei mezzi

6.2.5 Obbligatorietà di bilancio

6.2.6 Democraticità di struttura

6.2.7 Obbligo di enunciazione

6.3 Il regime in concreto

6.3.1 Imposte sul reddito

6.3.2 IVA

6.3.3 Altri tributi

6.3.3.1 Deduzioni e detrazioni (imposte dirette)

6.3.3.2 Ritenute alla fonte

6.3.3.3 Imposta di bollo

6.3.3.4 Concessioni governative

6.3.3.5 Tributi locali

6.3.3.6 Imposta di registro

6.3.3.7 Imposta sugli intrattenimenti

6.3.3.8 Lotterie, Tombole, Pesche

6.4 Sanzioni, responsabilità, cautele

6.5 Onlus: esserlo o non esserlo?

7. RIDUZIONE DELL'IRES E REGIMI PARTICOLARI: VOLONTARIATO E FONDAZIONI BANCARIE. L'AGENZIA PER LE ONLUS: I COMPITI

7.1 La riduzione del 50%

7.2 Il regime fiscale agevolato delle organizzazioni di volontariato

7.3 Il regime fiscale delle Fondazioni bancarie

7.3.1 Qualifica di ente non commerciale per la fondazione bancaria: effetti e  norme speciali

7.3.2 Applicazione dell'aliquota ridotta al 50%

7.3.3 Le implicazioni tributarie operative del D.Lgs. 153

7.3.4 Possessi immobiliari e partecipazioni di controllo

7.3.5 Credito d'imposta

7.3.6 Norme contabili con effetto tributario

7.3.7 Regime agevolato delle plusvalenze

7.4 L'Agenzia per le Onlus, gli enti non commerciali e il terzo settore

7.4.1 La competenza sulle fondazioni bancarie

7.4.2 Attribuzioni generali dell'Agenzia

7.4.3 Relazioni con le pubbliche amministrazioni

7.4.4 Poteri dell'Agenzia

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Salvo Pettinato