- Docente: Luca Guidetti
- Crediti formativi: 7
- SSD: M-FIL/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Rimini
- Corso: Laurea in Educatore sociale (cod. 0520)
Conoscenze e abilità da conseguire
Obiettivi formativi: il corso intende fornire una
conoscenza del quadro storico e teoretico entro cui si muove
l'attuale dibattito sul rapporto tra filosofia, biologia ed
etica prendendo in esame il testo di Hans Jonas, Organismo
e libertà . Tale testo rappresenta infatti una svolta radicale
dello statuto scientifico e dell'assetto disciplinare della
biologia filosofica contemporanea. Attraverso il rapporto tra
filosofia e biologia si intende inoltre presentare gli ambiti
d'indagine e le modalità cognitive che caratterizzano la filosofia
teoretica.
Conoscenze e abilità da conseguire: non sono
richiesti particolari prerequisiti conoscitivi; il corso illustrerà
infatti i fondamentali concetti filosofici della contemporaneità in
rapporto all'indagine biologica, etica e ontologica. Lo scopo è
quello di conseguire conoscenze riguardo alle posizioni teoretiche
e agli attuali metodi d'indagine intorno al rapporto tra vita,
natura ed etica, con particolare attenzione alla concezione
dell'organismo vivente e al principio di responsabilità.
Contenuti
Titolo del corso: Filosofia e biologia. Filosofia
della vita e dell'organismo in Hans Jonas. Vita, etica e
responsabilità
Il corso prenderà in considerazione il rapporto tra vita,
natura ed etica a partire da uno dei testi più
rappresentativi, vale a dire Organismo e libertà
(1966-1973 ) del filosofo tedesco Hans
Jonas (1903-1993). Allievo di Husserl e Heidegger,
studioso dello gnosticismo, Jonas propone una fondazione dell'etica
per la civiltà tecnologica sulla base dell'essere della vita, sia
umana sia animale (fondazione ontologica dell'etica), che
costituisce al tempo stesso un punto di svolta e un punto di
riferimento per gli attuali studi disciplinari.
Il corso intende illustrare gli strumenti metodologici e le
prospettive teoriche con cui, in epoca contemporanea, si
affronta il rapporto tra le basi biologiche della vita e l'agire
umano, un agire che, in quanto fondato sull'impiego massiccio della
tecnica, deve porsi il problema delle sue conseguenze future sul
mondo, sulla natura e sull'uomo. In tal senso, Jonas offre un
modello della biologia filosofica che conduce al "principio
responsabilità", alternativo da un lato al convenzionalismo
meccanicistico e materialistico e, dall'altro, allo spiritualismo
vitalistico e teologico, in vista di un nuovo monismo nel quale
anima e corpo, spirito e materia sono solo diverse manifestazioni
della medesima realtà vitale di base.
Il corso avrà il seguente svolgimento:
- La nozione di “vita”. Filosofia e biologia nella storia della cultura: anima, corpo, spirito e materia presso gli antichi. La natura, il naturalismo e la psiche in Platone e Aristotele. Lo spiritualismo nel pensiero medioevale. La rivoluzione scientifica e il significato della vita nel rapporto tra filosofia e scienza. Il meccanicismo e il materialismo: Renato Cartesio, Thomas Hobbes, Baruch Spinoza e la forza vitale della materia.
- Anima e corpo nel romanticismo e nel positivismo. Dalla concezione meccanica della vita alla concezione spirituale e trascendente. Il dibattito sul vitalismo e sul principio di “finalità” della vita: Immanuel Kant, Ernst Haeckel, Charles Darwin, Hans Driesch, Henri Bergson.
- La vita come qualità, come totalità organica irriducibile e come “sistema”: Alfred North Whitehead e Ludwig von Bertalanffy. Le più recenti tendenze riguardo all'interpretazione dei fenomeni vitali: la genetica e la teoria sintetica dell'evoluzione, la “fisica della vita” (Ilya Prigogine), il modello dell'“automa” e dell'intelligenza artificiale (Norbert Wiener), il caso e la necessità (Jacques Monod), il rapporto tra evoluzione naturale ed evoluzione culturale.
- La filosofia dell'uomo e le diverse concezioni dell'uomo (antropologia filosofica). La concezione antica tra religione e ragione: homo religiosus e homo sapiens. La concezione rinascimentale (Giordano Bruno e Francesco Bacone: l'homo faber). La concezione moderna e contemporanea: Arthur Schopenhauer, Friedrich Nietzsche e l'“uomo decadente” (homo dionysiacus); Jean Paul Sartre, Nicolai Hartmann e l'uomo creatore (homo creator). Le tendenze recenti (Arnold Gehlen, Max Scheler, Helmuth Plessner).
- Hans Jonas. Dalla concezione dell'organismo vivente al principio di responsabilità e all'etica per la civiltà tecnologica. Esame e commento dei concetti fondamentali del testo Organismo e libertà. La vulnerabilità della natura, i diritti della natura, l'etica della collettività, la responsabilità verso l'ambiente vitale e verso le generazioni future.
- Tecnica, medicina ed etica. Bioetica religiosa (cattolico-tomista) e bioetica laica (utilitaristico-relativistica). Il significato dell'assolutismo e del relativismo. Il dibattito sulla libertà e i vincoli della ricerca, sull'utilità e i limiti dell'ingegneria genetica, sul “miglioramento” della specie umana tramite la scienza (eugenetica), sul differimento della morte e il diritto di morire. Le posizioni di Hans Küng e Hans Jonas.
Testi/Bibliografia
Testi di riferimento obbligatori:
· H. Jonas, Organismo e libertà. Verso una biologia filosofica, Einaudi, Torino, 1999. Necessarie per l'esame sono le seguenti parti: pp. 3-129, 137-169, 204-223, 233-238, 305-307 (in tutto 184 pagine).
· H. Jonas, Il principio responsabilità. Un'etica per la civiltà tecnologica, Einaudi, Torino, 2002, Capitolo primo: La mutata natura dell'agire umano, pp. 3-32 (in tutto 29 pagine: saranno fornite in fotocopia).
A supporto del corso, il docente fornirà le seguenti “dispense”: L. Guidetti, Filosofia e biologia. Filosofia della vita e dell'organismo in Hans Jonas. La prima parte delle dispense è a disposizione a partire dal 27 ottobre 2006 nel sito: www.polorimini.unibo.it, voci: "materiale didattico", "Scienze della formazione", "Filosofia teoretica", cartella: 2006-2007. La seconda parte sarà a disposizione a partire dal 23 novembre 2006 nello stesso percorso web. Tali dispense sono da intendersi come un ausilio e una forma di orientamento integrativo; esse costituiscono la base su cui si svolgono le lezioni.
Letteratura critica consigliata (facoltativa):
· Come introduzione al pensiero di Jonas, si consiglia soprattutto: G. Fornero, Jonas: la responsabilità verso le generazioni future, contenuto in N. Abbagnano, Storia della filosofia, volume IV, tomo secondo, Capitolo XXXII, pp. 496-511, UTET, Torino, 1994. (Il testo sarà fornito in fotocopia).
· Per un approfondimento si veda: N. Russo, La biologia filosofica di Hans Jonas, Guida, Napoli, 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali in aula, lettura e commento di testi e di fonti primarie, discussioni su temi specifici.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esami orali con verifica delle specifiche conoscenze storico-filosofiche e del livello di assimilazione ed elaborazione critico-concettuale dei contenuti.
Strumenti a supporto della didattica
Lavagna luminosa, videoproiettore collegato al PC.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Luca Guidetti