- Docente: Mario Di Carlo
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-EDF/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Scienze motorie (cod. 0107)
Conoscenze e abilità da conseguire
Gli studenti acquisiranno una preparazione di base che consente loro di progettare e utilizzare la problematica del concetto attuale del tempo libero che investire una gamma amplissima di argomenti. Il complesso di questi argomenti, con le loro distinzioni interne, è molto ampio ampio. Una prima conoscenza riguarda il tempo, dei bambini, dei ragazzi, degli adulti e degli anziani solo apparentemente assimilabili in alcune categorie comuni e, d'altra parte, da considerare per molti aspetti come momenti interagenti di situazioni socialmente comuni.
L'ideologia del tempo libero degli adulti e i tempi e i modi della sua fruizione condizionano atteggiamenti e comportamenti sin dall'età evolutiva.
È questo un problema sociale dibattuto e diversamente risolto in molti paesi, che implica non solo una ristrutturazione di iniziative comunitarie, ma presuppone un ripensamento in senso sociale e psicologico di molti problemi di educazione permanente. Conoscenze del tempo libero dei malati, dei carcerati, degli alienati mentali; argomenti che necessiterebbero tutti di una ampia trattazione, giacché non possono essere risolti semplicemente come problemi settoriali, recisi dalla dinamica del contesto comunitario e dai modi di partecipare alla società nel suo complesso e quindi dalla sua gestione socio‑politica. Nella seconda parte del corso gli studenti dimostreranno di aver compreso la complessità della disciplina in modo da conseguire alla fine delle lezioni quelle abilità di saper progettare e programmare metodologicamente e didatticamente le azioni motorie di gruppo, ricreative e del tempo libero nelle diverse forme su esposte.
Contenuti
L'attività motoria nella scuola e nell'extrascuola
I valori delluomo contemporaneo, segnali per una educazione integrale dellazione motoria
- Il movimento e la persona (approccio funzionale)
- La strutturazione dello schema corporeo
- Valorizzazione delle risorse personali
- Il movimento e la storia funzionale
- Mantenimento della efficienza del bagaglio funzionale in età adulta e anziana
- Interpretazioni e valenze sociali
- Considerazioni storiche
- Gioco, agonismo, competizione
- Attività civica, creatività, riflessione ed Educazione Fisica
- Tempo libero e significato permanente del gioco
- Tempo libero ed età evolutiva
- Che cosè un gruppo?
- La coesione nel gruppo
- Le credenze del gruppo
- Le decisioni del gruppo
- Gruppo collezione, aggregato e minoritario
- La durata del gruppo
- Leducatore e il gruppo
- Benefici per i bambini che partecipano ad attività ricreative
- Lattività motoria come attività ricreativa per il fanciullo
- Esempio di Unità Didattica (sei/undici anni)
- Legge Regionale E. Romagna sulle attività motorie ricreative
Lorienteering
- Origini e storia
- Concetto moderno di orientamento
- Labc della pratica
- Le scelte di percorso
- Gli strumenti
- Qualità educative e formative dell'orienteering
- Nascita dellorienteering nella scuola
- Lorientamento nel processo evolutivo
- Un decalogo della didattica ambientale
- Progetto didattico
- Organizzare lattività didattica scolastica
- Labc della pratica
- Le scelte operative
- Gli strumenti
Testi/Bibliografia
Testo Obbligatorio
Di Carlo M., TTD delle attività motorie di gruppo, ricreative e del tempo libero, Asterisco, Bologna 2005
Testi di approfondimento
Bisboccianti S., La scuola, il gioco, lo sport, La Scuola Editrice, 1996.
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Caracciolo A., Linchiesta agraria Jacini, Einaudi, Torino, 1958.
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De Grazia V., Consenso e cultura di massa nellItalia fascista. Lorganizzazione del Dopolavoro, Laterza, Roma-Bari, 1981.
De Juliis T.-Pescante M., L'educazione fisica e lo sport nella scuola italiana, Ed. Le Monnier, Firenze 1990.
Di Carlo M.-Ceciliani A., Insegnare a giocare, Asterisco, Bologna, 2004
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Frabboni F.Manuale di didattica generale, Ed. Laterza, Roma‑Bari, 2000.
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Bibliografia sullOrienteering
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Maddalena E., Orienteering, Hoepli,Milano, 2004
Nanetti F., Cottini L., Busacchi M., Psicopedagogia del movimento umano, Armando Editore, Roma, 1996.
Peraro W., Zanatello T., Orienteering, come orientarsi con carta e bussola nella natura, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1995.
Rigoni Stem M. Arboreto salvatico, Einaudi Editore, Torino, 1991.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Verifica orale + Tesina
Indicazioni per preparare la tesina
-Scegliere un argomento trattato a lezione (parte teorica o pratica) e concordarlo con il Docente
-Inviare lelaborato almeno 10gg prima dellesame by e-mail (mario.dicarlo2@unibo.it). Porre molta attenzione alleventuale risposta negativa. In questo caso, lo studente, è tenuto a riguardare lelaborato e rinviarlo. Con lelaborato negativo, non è possibile sostenere lesame.
-Evitare di copiare da Internet o da libri. Qualora si dovesse necessariamente prendere qualche parte, si ricorda alle SS.LL., che ogni frase, definizione, parte di libri, riviste vanno citate a piè di pagina con il
·nome e cognome dellautore, (es. M. Di Carlo)
·il titolo del testo (o altro), (es. TTD delle attività motorie di gruppo, ricreative e del tempo libero)
·leditore, (es. Asterisco)
·il luogo delledizione, (es. Bologna)
·lanno di edizione e la pagina di riferimento. (es. 2005)
·Se trattasi di argomenti presi da internet bisogna scrivere:
· Cfr. www.????., il nome (se esiste dellautore),
· letto in data ??/??/????. (es. 25/05/2005)
· Se trattasi di rielaborazione, si aggiunge alla fine di ogni pezzo (sempre a piè di pagina): rielaborazione personale.
Struttura
1-parte iniziale introduttiva dellargomento (mettere in evidenza il perché della scelta) (1-2pp circa)
2-parte focalizzata sullargomento (3-4pp circa),
mettere in evidenza se trattasi di:
-attività di gruppo
-ricreative
-tempo libero
-una o più di queste
-età e sesso dei soggetti (anche misti)
quantificare e qualificare lattività scelta:
-Lobiettivo (o gli obiettivi, che cosa si vuole ottenere, fare, ecc)
-I contenuti (es. gli esercizi proposti e/o le attività e il perché della scelta)
-I mezzi
-I tempi (la durata, il luogo, ecc.)
- Approccio metodologico (come proporre gli esercizi o/e le attività)
3-parte conclusiva (1p circa), dove si mettono in evidenza:
-gli elementi fondamentali (e attuabilità) rispetto alla scelta messa in evidenza allinizio.
-eventuale trasferibilità su altra popolazione (bambini, adulti, anziani, handicappati, ecc.)
-aspetti legati alla società economica-consumistica del tempo libero (ovvero se trattasi di: moda del momento; bombardamento psicologico da parte della pubblicità, ecc. ecc..
Strumenti a supporto della didattica
www.orienteering.it
www.orienteering.org (I.O.F. International Orienteering Federation)
www.orisport.it
www.fiso.it
Link ad altre eventuali informazioni
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Mario Di Carlo