41824 - ELEMENTI DI CONSERVAZIONE DELLE IMMAGINI IN MOVIMENTO (1)

Anno Accademico 2005/2006

  • Docente: Loretta Guerrini
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: L-ART/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0343)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso fornisce allo studente un preciso sguardo sulla realtà istituzionale in Italia e in alcuni paesi europei preposta alla corservazione, al restauro e alla documentazione dei testi filmici, audiovisivi e multimediali.
Viene, altresì, implementata la conoscenza dei materiali, dei mezzi propri dei sistemi di proiezione, dei principali sistemi informatici preposti al trattamento e al restauro della pellicola.
Vengono presentati esempi di progetti di resturo recentemente conclusi: dal ruolo del committente al prodotto filmico finale.
E' stimolata la necessità di regolare la professionalità archivistica secondo un preciso codice etico (ANAI) e secondo una formazione culturale interdisciplinare.
E' affrontato e dettagliatamente presentato il mezzo digitale nella sua applicazione alla conservazione dei testi filmici e come frontiera del mezzo cinematografico.

Contenuti

Corso tenuto dal dott. Giancarlo Alviani
 
Perché conservare?
 
Il corso presenta la complessità del problema della conservazione dell’immagine da più angolazioni. L’aspetto ontologico e deontologico della conservazione, la realtà della pellicola e le sue peculiarità (con particolare attenzione al cinema muto), la contemporanea realtà digitale e le sue potenzialità. Il corso, diviso in tre sezioni, sarà arricchito dalla costante presenza di esperti ad hoc sui singoli aspetti trattati:

  1. Il significato e la deontologia del conservare: la situazione nelle varie arti e le istituzioni preposte.
  2. La morfologia del film: la pellicola e la sua struttura.
  3. L’audiovisivo digitale: potenzialità e limiti della nuova frontiera

Testi/Bibliografia

Testi di riferimento:
 

  1. Dispense e appunti delle lezioni. (Le dispense saranno disponibili a fine corso presso la copisteria “Il Burchiellaro” Via Zamboni 66/a Bologna Tel. 051.223898)
  2. L.COMENCINI, M. PAVESI (a cura di), Restauro Conservazione e Distruzione dei Film, Milano, Editrice Il Castoro, 2001 
    PAOLO CHERCHI USAI, Una passione infiammabile. Guida allo studio del cinema muto, UTET Libreria, 1991
  3. VALERIA DE RUBEIS, Vedere digitale, Dino Audino Editore, Roma, 2005         
    SANDRA LISCHI, Visioni Elettroniche. L’oltre del cinema e l’arte del video, Roma, Fondazione Scuola nazionale di cinema; Venezia, Marsilio, 2001

Metodi didattici

Il corso analizzerà spezzoni dei seguenti film*:
 
Giuseppe Berardi-Arturo Busnengo, Inferno (1910)
Giulio Antamoro, Pinocchio (1911)
Gustavo Serena, Assunta spina (1915)
Carmine Gallone, Malombra (1917)
Friedrich Wilhelm Murnau, Faust (1926)
 
* l’elenco definitivo sarà fornito a fine corso
 
Evento speciale:
proiezione di Citizen Kane (1941) di Orson Welles in pellicola 16 mm – copia americana –

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame è orale. Lo studente potrà: sostenere un colloquio su aspetti trattati durante le lezioni e sulla conoscenza delle dispense oppure preparare un testo a scelta del punto 2 e un testo a scelta del punto 3 nella lista TESTI DI RIFERIMENTO del seguente programma.

Strumenti a supporto della didattica

Bibliografia integrativa**:
 
LUCIANO BERRIATÚA, I cinque "Faust" di Murnau, «Cinegrafie», n. 7, 1994, pp. 40-55.
 
R. BORDE, Les cinémathèques, Lausanne, L'Age d'Homme, 1983.
 
R. BORDE, Storia delle distruzioni, «Cinema & Cinema», n°63, 1992, pp.93-103.
 
RENZO RENZI (a cura di), Sperduto nel buio. Il cinema muto italiano e il suo tempo (1905-1930), Bologna, Cappelli Editore, 1991. I capitoli:
-   IVO BLOM, Jean Desmet, distributore dei primi film italiani, 140-158;
-   H.HARRISON – N.MAZZANTI, La collezione George Kleine alla Library  of Congress, pp. 159-169;
-   M.CANOSA, G.L.FARINELLI, N.MAZZANTI, Storie di corpi in estinzione, pp. 170-179.
  
VIRGILIO TOSI, Breve storia tecnologica del cinema, Roma, Bulzoni, 2001
 
MICHELE CANOSA, Immagini e materia. Questioni di restauro cinematografico, nella rivista «Cinema & Cinema», n. 63, 1992, pp. 21-47.
 
G.L. Farinelli, N. Mazzanti, Il Cinema Ritrovato: teoria e metodologia del restauro cinematografico, GRAFIS, Bologna, 1994.
 
MICHELE CANOSA, Per una teoria del restauro cinematografico, in Storia del cinema mondiale, a cura di Gian Piero Brunetta, vol. V, t. VII, Torino, Einaudi, 2001, pp. 1069-1118.
 
PAOLO cherchi Usai (a cura di), Film da salvare: guida al restauro e alla conservazione, numero monografico di «Comunicazione di massa», Milano, n. III, anno VI, settembre/dicembre 1985.
 
PAOLO CHERCHI USAI, La cineteca di Babele, in Storia del cinema mondiale, a cura di Gian Piero Brunetta, vol. V, t. VII, Torino, Einaudi, 2001, pp. 965-1067.
 
ANTONIO COSTA, La morale del giocattolo. Saggio su Georges Méliès, Bologna CLUEB, 1989
 
G.L. FARINELLI, N. MAZZANTI, Il restauro del film. Metodo e tecnica, in Storia del cinema mondiale, a cura di Gian Piero Brunetta, vol. V, t. VII, Torino, Einaudi, 2001, pp. 1119-1174.
 
 
* * l’elenco dei titoli non rispetta l’ordine alfabetico ma segue l’ordine di contestualizzazione dei testi a lezione. La bibliografia non è obbligatoria ai fini dell’esame ma utile per una migliore preparazione dello stesso.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Loretta Guerrini