- Docente: Loretta Guerrini
- Crediti formativi: 5
- SSD: L-ART/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0343)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso fornisce allo studente un preciso sguardo sulla realtà istituzionale in Italia e in alcuni paesi europei preposta alla corservazione, al restauro e alla documentazione dei testi filmici, audiovisivi e multimediali.
Viene, altresì, implementata la conoscenza dei materiali, dei mezzi propri dei sistemi di proiezione, dei principali sistemi informatici preposti al trattamento e al restauro della pellicola.
Vengono presentati esempi di progetti di resturo recentemente conclusi: dal ruolo del committente al prodotto filmico finale.
E' stimolata la necessità di regolare la professionalità archivistica secondo un preciso codice etico (ANAI) e secondo una formazione culturale interdisciplinare.
E' affrontato e dettagliatamente presentato il mezzo digitale nella sua applicazione alla conservazione dei testi filmici e come frontiera del mezzo cinematografico.
Contenuti
Corso tenuto dal dott. Giancarlo Alviani
Perché conservare?
Il corso presenta la complessità del problema della conservazione dellimmagine da più angolazioni. Laspetto ontologico e deontologico della conservazione, la realtà della pellicola e le sue peculiarità (con particolare attenzione al cinema muto), la contemporanea realtà digitale e le sue potenzialità. Il corso, diviso in tre sezioni, sarà arricchito dalla costante presenza di esperti ad hoc sui singoli aspetti trattati:
- Il significato e la deontologia del conservare: la situazione nelle varie arti e le istituzioni preposte.
- La morfologia del film: la pellicola e la sua struttura.
- Laudiovisivo digitale: potenzialità e limiti della nuova frontiera
Testi/Bibliografia
Testi di riferimento:
- Dispense e appunti delle lezioni. (Le dispense saranno disponibili a fine corso presso la copisteria Il Burchiellaro Via Zamboni 66/a Bologna Tel. 051.223898)
- L.COMENCINI, M. PAVESI (a cura di), Restauro Conservazione e Distruzione dei Film, Milano, Editrice Il Castoro, 2001
PAOLO CHERCHI USAI, Una passione infiammabile. Guida allo studio del cinema muto, UTET Libreria, 1991 - VALERIA DE RUBEIS, Vedere digitale, Dino Audino Editore, Roma, 2005
SANDRA LISCHI, Visioni Elettroniche. Loltre del cinema e larte del video, Roma, Fondazione Scuola nazionale di cinema; Venezia, Marsilio, 2001
Metodi didattici
Il corso analizzerà spezzoni dei seguenti film*:
Giuseppe Berardi-Arturo Busnengo, Inferno (1910)
Giulio Antamoro, Pinocchio (1911)
Gustavo Serena, Assunta spina (1915)
Carmine Gallone, Malombra (1917)
Friedrich Wilhelm Murnau, Faust (1926)
* lelenco definitivo sarà fornito a fine corso
Evento speciale:
proiezione di Citizen Kane (1941) di Orson Welles in pellicola 16 mm copia americana
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Lesame è orale. Lo studente potrà: sostenere un colloquio su aspetti trattati durante le lezioni e sulla conoscenza delle dispense oppure preparare un testo a scelta del punto 2 e un testo a scelta del punto 3 nella lista TESTI DI RIFERIMENTO del seguente programma.
Strumenti a supporto della didattica
Bibliografia integrativa**:
LUCIANO BERRIATÚA, I cinque "Faust" di Murnau, «Cinegrafie», n. 7, 1994, pp. 40-55.
R. BORDE, Les cinémathèques, Lausanne, L'Age d'Homme, 1983.
R. BORDE, Storia delle distruzioni, «Cinema & Cinema», n°63, 1992, pp.93-103.
RENZO RENZI (a cura di), Sperduto nel buio. Il cinema muto italiano e il suo tempo (1905-1930), Bologna, Cappelli Editore, 1991. I capitoli:
- IVO BLOM, Jean Desmet, distributore dei primi film italiani, 140-158;
- H.HARRISON N.MAZZANTI, La collezione George Kleine alla Library of Congress, pp. 159-169;
- M.CANOSA, G.L.FARINELLI, N.MAZZANTI, Storie di corpi in estinzione, pp. 170-179.
VIRGILIO TOSI, Breve storia tecnologica del cinema, Roma, Bulzoni, 2001
MICHELE CANOSA, Immagini e materia. Questioni di restauro cinematografico, nella rivista «Cinema & Cinema», n. 63, 1992, pp. 21-47.
G.L. Farinelli, N. Mazzanti, Il Cinema Ritrovato: teoria e metodologia del restauro cinematografico, GRAFIS, Bologna, 1994.
MICHELE CANOSA, Per una teoria del restauro cinematografico, in Storia del cinema mondiale, a cura di Gian Piero Brunetta, vol. V, t. VII, Torino, Einaudi, 2001, pp. 1069-1118.
PAOLO cherchi Usai (a cura di), Film da salvare: guida al restauro e alla conservazione, numero monografico di «Comunicazione di massa», Milano, n. III, anno VI, settembre/dicembre 1985.
PAOLO CHERCHI USAI, La cineteca di Babele, in Storia del cinema mondiale, a cura di Gian Piero Brunetta, vol. V, t. VII, Torino, Einaudi, 2001, pp. 965-1067.
ANTONIO COSTA, La morale del giocattolo. Saggio su Georges Méliès, Bologna CLUEB, 1989
G.L. FARINELLI, N. MAZZANTI, Il restauro del film. Metodo e tecnica, in Storia del cinema mondiale, a cura di Gian Piero Brunetta, vol. V, t. VII, Torino, Einaudi, 2001, pp. 1119-1174.
* * lelenco dei titoli non rispetta lordine alfabetico ma segue lordine di contestualizzazione dei testi a lezione. La bibliografia non è obbligatoria ai fini dellesame ma utile per una migliore preparazione dello stesso.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Loretta Guerrini