00567 - LETTERATURA LATINA (A-L)

Anno Accademico 2004/2005

  • Docente: Ivano Dionigi
  • Crediti formativi: 10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Ivano Dionigi (Modulo 1) Rita Cuccioli (Modulo 2) Claudia Facchini (Modulo 3)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lettere (cod. 0264)

Conoscenze e abilità da conseguire

1) Approfondimento delle conoscenze di fonetica, morfologia e sintassi della lingua latina.  2) Conoscenza della storia della letteratura latina (cronologia, profili degli autori e delle opere). 3) Affinamento delle abilità di traduzione e acquisizione di strumenti di analisi in relazione ai testi proposti nel corso: in particolare, in funzione dell’analisi dei testi poetici, verrà richiesta la conoscenza della prosodia e di nozioni fondamentali di metrica (esametro e pentametro).

Contenuti

NOTA BENE:

1) Il passaggio da un corso a un altro è consentito previo accordo con i titolari dei corsi
2) Coloro che non hanno sostenuto la prova scritta prima dell'esame di Lingua Latina sono tenuti a sostenerla prima dell'esame di Letteratura.

 

I) Corso monografico
Il Corso è articolato in tre moduli di 20 ore ciascuno (1 Prof. I. Dionigi; 2. Prof. ssa R. Cuccioli; 3. Prof.ssa C. Facchini):
1) La poesia del cosmo: i proemi di Lucrezio e di Manilio (i passi oggetto delle lezioni e degli esami saranno resi noti successivamente);
2-3) La consolatio ad Marciam di Seneca.

II) Autori
Lucrezio Proemi
Manilio Proemi
Virgilio Il IV libro dell’Eneide
Seneca lettura della Consolatio ad Marciam
Cicerone Somnium Scipionis

In aggiunta (solo per i quadriennalisti)

Catullo, I canti (68-101)
Sallustio, La guerra di Giugurta

Nota bene
Verrà abbuonata la lettura degli autori (fino a un massimo di due) per ognuno dei seguenti esami sostenuti: Grammatica latina (prof.ssa Rita Cuccioli), Metrica Latina (prof.ssa Marinella Tartari), Storia della lingua latina (prof.ssa Paola Pinotti), Didattica del Latino (prof.ssa Anna Marina Giordano).

III) Parte istituzionale
1) Istituzioni di lingua (morfologia e sintassi) e 2) Istituzioni di letteratura (storia della letteratura e critica del testo) [ATTENZIONE: le Istituzioni di letteratura NON riguardano gli studenti del Corso di Lettere, Culture Letterarie Europee che affronteranno la letteratura al II anno].

IV) Letture critiche (vd. Bibliografia)

 

Esercitazioni e laboratori (da 30 ore ciascuno) (cf. prospetto delle esercitazioni per gli orari)
1. Corso per principianti (morfologia): Prof. ssa R. D’Alfonso;
2. Corso per principianti (esercizi e sintassi): Prof. ssa L. Pasetti
3. Traduzione e lessico - Corso avanzato (Dott. A. Ziosi: intensivo primo semestre)
4. Traduzione e lessico - Corso avanzato (Dott. ssa F. Bucchi: intensivo secondo semestre)
5. Metrica con lettura di Lucrezio (Prof. ssa M. Tartari)
6. Virgilio (Prof. ssa B. Pieri)
7. Cicerone (Dott. ssa C. Nonni)
8. Computer e antichità classica (C. Neri). Questo Seminario per i triennalisti è riconosciuto come attività curricolare di tipo F (5 crediti)

Testi/Bibliografia

I - II) Corso monografico e Autori
Lucrezio T. Lucrezio Caro, La natura delle cose, intr. di G.B. Conte, trad. di L. Canali, testo e commento di I. Dionigi, Milano, Rizzoli (BUR), 20002 oppure T. Lucrezio Caro, La Natura, a cura di A. Fellin, Torino, UTET, 19762 (= 1983); oppure Lucrezio, La natura, introduzione, testo criticamente riveduto, trad. e commento di F. Giancotti, Milano, Garzanti (Grandi Libri), 20004; oppure Lucrezio, La natura, a cura di G. Milanese, Milano, Mondadori, 1992. Saggio consigliato: I. Dionigi, Lucrezio. Le parole e le cose, Bologna, Patron 19922 (20043).
Manilio I testi trattati a lezione saranno resi disponibili sul sito del Dipartimento (in alternativa si ricorra a Il poema degli astri (Astronomica), a cura di S. Feraboli, E. Flores e R. Scarcia, voll.2, Milano, Arnoldo Mondadori (Collana Lorenzo Valla), 20012.
Seneca Consolatio ad Marciam in Consolazioni, a cura di A. Traina, Milano, BUR, 1987 rist.
Virgilio
Virgilio, Eneide. Traduzione di Rosa Calzecchi Onesti, Torino, Einaudi (Einaudi Tascabili), 1989 oppure Virgilio, Eneide, introduzione di G.B. Conte, traduzione di M. Ramous, commento di G. Baldo, Venezia, Marsilio (Il Convivio), 1998; oppure Virgilio, Eneide. Traduzione di E.Oddone, Milano, Feltrinelli, 1995.
Cicerone Il sogno di Scipione, a cura di F. Stok, Venezia, Marsilio, 20036.

 

In aggiunta (solo per i quadriennalisti)

Catullo, I canti (68-101), ed. BUR (ultima ed. 2002)
Sallustio, La guerra di Giugura, ed. BUR (ultima ed. 2001)

 

III) Parte istituzionale
1) Istituzioni di lingua:
a) I. Dionigi–E. Riganti–L. Morisi, Verba et res. Morfosintassi e lessico del latino, voll. 2, Roma–Bari, Laterza, 1997 (consigliata in particolare per lessico e lingue tecniche) oppure A. Traina, Sintassi normativa della lingua latina, Bologna, Cappelli, 1993 (da integrare con un manuale di morfologia).
b) A. Traina–G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Pàtron, 1995, capp. I-VII (per l'approfondimento di particolari problemi di fonetica, morfologia e sintassi).


2) Istituzioni di Letteratura [non per gli studenti LCle, che affronteranno la letteratura al II anno]:
Si può ricorrere al manuale adottato nelle scuole superiori.
Per chi non avesse già un testo si consigliano: I. Mariotti, Letteratura latina. Storia e testi, Bologna, Zanichelli, 1993; oppure G. B. Conte, Letteratura latina. Manuale storico dalle origini alla fine dell’Impero romano, Firenze, Le Monnier, 1992; oppure M. Bettini, Storia della letteratura latina. Antropologia e cultura romana, Firenze, La Nuova Italia, 1996.
Per la critica del testo vd. Cap. VIII della Propedeutica al latino universitario.

 

IV) Letture critiche
AA. VV., Di fronte ai classici, a cura di I. Dionigi, Milano, Rizzoli (BUR), 2002.

Metodi didattici

Il metodo adottato nel corso è quello della lezione frontale; nei seminari si darà invece spazio alla lezione interattiva, con un coinvolgimento dello studente nell’attività didattica con esercizi e verifiche periodiche; in particolare, il seminario “computer e antichità classica” si configura come un laboratorio in cui gli studenti verranno invitati a prendere direttamente contatto con gli strumenti informatici.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

In sede di esame lo studente dovrà tradurre i testi proposti durante il corso e rispondere a quesiti riguardanti la struttura grammaticale della lingua (fonetica, morfologia e sintassi) a partire dai testi stessi; verrà inoltre richiesta la conoscenza delle peculiarità letterarie e formali del testo (inquadramento storico, genere di appartenenza, e, per i testi poetici, analisi metrica). Verranno inoltre posti quesiti di storia letteraria.

Strumenti a supporto della didattica

L’attività didattica svolta nel corso è supportata da seminari (cf. programma del corso) riguardanti i diversi aspetti della disciplina. Alcuni materiali didattici verranno resi disponibili sia su supporto cartaceo che on-line sul sito di Dipartimento (cf. http://www.classics.unibo.it).

Link ad altre eventuali informazioni

Orari delle esercitazioni all'indirizzo: http://www.classics.unibo.it/Didattica/esercitazioni.htm

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Ivano Dionigi

Consulta il sito web di Rita Cuccioli

Consulta il sito web di Claudia Facchini