11380 - ISTITUZIONI MEDIEVALI

Anno Accademico 2004/2005

  • Docente: Raffaele Savigni
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: M-STO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Raffaele Savigni (Modulo 0) Vico Allegretti (Modulo 1)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 0) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1)
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni archivistici e librari (cod. 0457)

Conoscenze e abilità da conseguire

La disciplina fornisce gli strumenti necessari ad una comprensione essenziale dei fenomeni storico-giuridici e delle complesse dinamiche istituzionali che determinarono, nell’età di mezzo, la formazione dei grandi complessi documentari e monumentali, in quanto “memoria” delle istituzioni (civili ed ecclesiastiche) che li produssero. 

Contenuti

Contenuti del corso dell'A. A. 2004/05 :

a) Sezione storico-politica (modulo di 20 ore, tenuto dal prof. Raffaele Savigni):

Società ed istituzioni dall'età giustinianea al Basso Medioevo. Papato, Impero, episcopato, Ordini monastici e religiosi. Il feudalesimo. Le istituzioni dell'età comunale: le origini del Comune e le fonti statutarie.

B) Sezione storico-giuridica (modulo di 24 ore, affidato al prof. Vico Allegretti):

 Le fonti del diritto. Il diritto ufficiale ed il diritto volgare. La compilazione giustinianea.

Il “Sacrum Imperium” e il sistema delle fonti del diritto. La Chiesa fonte di norme giuridiche. La consuetudine come fonte di diritto ed i suoi rapporti con la legge. L'“utraque lex”. Personalità e territorialità del diritto.Scuola e scienza del diritto nell’Alto Medioevo.

Il rinascimento giuridico.La concezione universalistica del diritto. La codificazione del diritto della Chiesa: l’“utrumque ius”. Il dualismo “ius proprium”-“ius commune”e l’unità del sistema.Le fonti dello “ius proprium” e la nascita delle “universitates”.

Il diritto comune in Europa. Dalla “ratio Imperii” all'“imperium rationis”.

Testi/Bibliografia

a) Sezione storico-politica (prof. Savigni): 

una lettura a scelta tra le seguenti:

R. Savigni, Impero e Papato nella "res publica christiana", secoli V-IX, in La storia tra ricerca e didattica,  a cura di B. De Gerloni, Milano, Angeli, 2003, pp. 207-261

Vescovi medievali, a cura di Grado G. Merlo, Milano, Biblioteca francescana, 2003 (un saggio a scelta dello studente)

Signori, regimi signorili e Statuti nel tardo Medioevo, a cura di R. Dondarini-G.M. Varanini-M. Venticelli, Bologna, Pàtron, 2003, pp. 21-61

B) Sezione storico-giuridica (prof. Allegretti): 

un manuale di storia delle istituzioni medievali. Si consiglia  E. Cortese, Le grandi linee della storia giuridica medievale, Roma, Il cigno Galileo Galilei, 2000.

C) Gli studenti non frequentanti dovranno inoltre portare un volume a scelta tra quelli sotto indicati:

V. Allegretti, Il diritto di guerra nel XV secolo. Il "Tractatus de bello et bellatoribus" di Juan López ( 1496), Roma 2003

P. Grossi, L'ordine giuridico medievale, Bari, Laterza, 1995

M. Bellomo, L'Europa del diritto comune, Roma, Il cigno, 1988

M. Ascheri, Diritto medievale e moderno. Problemi del processo, della cultura e delle forme giuridiche, Rimini,Maggioli, 1991

F. Calasso,  Introduzione al diritto comune, Milano, Giuffrè, 1970

F. Calasso,  Gli ordinamenti giuridici del rinascimento medievale, Milano, Giuffrè, 1965

E. Cortese, La norma giuridica. Spunti teorici nel diritto comune classico, 2 voll., Milano, Giuffrè, 1962-1964

F. Calasso, I glossatori e la teoria della sovranità, II edizione, Milano, Giuffrè, 1951

 

Metodi didattici

Le lezioni frontali verranno integrate con la lettura di fonti anche latine, ma tradotte in italiano dai docenti (prof. Savigni; e prof. Vico Allegretti, che terrà un modulo a carattere più strettamente giuridico)

Verranno segnalati alcuni siti web ove gli studenti potranno constare ulteriori materiali in latino o in traduzione italiana.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

  L’esame si svolgerà in forma orale, al termine del ciclo delle lezioni (un unico esame con i due docenti).Lo studente dovrà portare, oltre al materiale analizzato durante le lezioni, un saggio indicato al punto A) ed un manuale a scelta tra quelli indicati al punto B (si consiglia il Cortese).Si raccomanda la frequenza.

Gli studenti non frequentanti dovranno portare anche un testo tra quelli indicati al punto C), o concordato coi docenti del corso, che sono comunque invitati  a contattare tempestivamente.

Eventuali studenti del Vecchio ordinamento potranno usufruire di altre 10 ore di lezione mutuate dall’insegnamento di  Storia medievale e dovranno portare un altro saggio concordato col docente.  

Strumenti a supporto della didattica

Altri manuali di utile consultazione:

M. Bellomo, Società e istituzioni dal medioevo agli inizi dell'età moderna, Roma, Il cigno, 1999

E.Cortese, Il diritto nella storia medievale, 2 voll., Roma, Il cigno, 1995

M. Ascheri, Istituzioni medievali, Bologna, Il Mulino, nuova edizione,1999

 M. Caravale, Ordinamenti giuridici dell'Europa medievale, Bologna 1994

A. Campitelli, Europeenses: presupposti storici e genesi del diritto comune,Bari, Cacucci, 1990 (ristampa 2000)

F. Calasso, Medioevo del diritto, I. Le fonti, Milano, Giuffré, 1954

Per approfondimenti:

M. Montorzi, Diritto feudale nel basso Medioevo. Materiali di lavoro e strumenti critici per l'esegesi della glossa ordinaria ai Libri feudorum (con la ristampa anastatica dei "libri feudorum" e della loro glossa ordinaria), Torino, Giappichelli, 1991

 Siti web consultabili:

http:// www.retimedievali.it

http://scrineum.unipv.it

http://www.idr.unipi.it/iura-communia

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Raffaele Savigni

Consulta il sito web di Vico Allegretti