C7560 - IL CORPO UMANO E GLI SPAZI DELLO SPORT E DEL BENESSERE

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Valeria Rubbi
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: L-ART/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive (cod. 8512)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso esplora l’evoluzione della rappresentazione del corpo umano nell’arte, con particolare attenzione al corpo “sportivo” come ideale estetico e simbolo di benessere. Attraverso un’analisi storico-critica, si approfondisce la relazione tra cultura visiva, sport e percezione corporea. Parallelamente, si indagano gli spazi dello sport e del benessere, dagli stadi nell’antichità ai centri wellness e agli impianti sportivi contemporanei, evidenziando come arte e architettura abbiano contribuito alla costruzione di luoghi dedicati allo sport e alla salute psico-fisica.

Contenuti

Il corpo al servizio della bellezza nell’antica Grecia: “equilibrio, proporzioni, ritmo, armonia, simmetria”

Artisti e anatomia fra Quattro e Cinquecento: dall’esperienza alla rappresentazione

Gli studi anatomici di Leonardo: l’uomo vitruviano

La rappresentazione del corpo e degli edifici nel Cinquecento

Gli ambienti dedicati al benessere: dagli antichi complessi termali alle stufe private nel Rinascimento, fino agli attuali centri wellness

L’architettura per lo sport dall’antichità al contemporaneo: stadi, ginnasi, palestre e anfiteatri

Testi/Bibliografia

Oltre agli appunti delle lezioni:

Rappresentare il corpo. Arte e Anatomia da Leonardo all'Illuminismo, catalogo della mostra (Bologna, palazzo Poggi, 10 dicembre 2004-20 marzo 2005), a cura di Giuseppe Olmi, Bologna, Bononia University Press, 2004, pp. 3-132, pp. 175-183.

Metodi didattici

Lezioni frontali con vari ausili audiovisivi (proiezioni di immagini e di filmati digitali) e, se possibile, visite a mostre e musei. Materiali aggiuntivi e proposte di approfondimento saranno caricati su Virtuale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame sarà orale e verterà sulla discussione della bibliografia e degli appunti delle lezioni.

Lo studente dovrà dimostrare l'acquisizione e il possesso delle nozioni fondamentali degli argomenti trattati e dell'approccio metodologico adottato.

In particolare:

1. 30L/28, sarà valutata con voti di eccellenza la prova in cui lo studente dimostra di saper analizzare le opere d'arte e i testi e di saperli inserire in una visione organica dei temi affrontati a lezione. Fondamentale sarà anche la padronanza espressiva utilizzata durante il colloquio.

2. 24/27: la conoscenza per lo più mnemonica, la capacità di analisi non approfondita e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete.

3. 18/23: la conoscenza approssimativa, la comprensione superficiale, la scarsa capacità di analisi e l'espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni poco più che sufficienti.

4. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento davanti alle opere o all'interno dei materiali bibliografici non potranno che essere valutati negativamente.

La modalità di verifica descritta è la medesima per studenti frequentanti e non frequentanti.

Studenti/studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l'ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/studentesse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all'approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni powerpoint che saranno messe a disposizione degli studenti su Virtuale alla fine del corso; vari ausili audiovisivi (proiezioni di immagini e filmati digitali).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Valeria Rubbi

SDGs

Salute e benessere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.