B2581 - INTERPRETAZIONE DIALOGICA TRA L'ITALIANO E LO SPAGNOLO (PRIMA LINGUA) II (CL2)

Anno Accademico 2025/2026

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo, lo/la studente/essa conosce i problemi della interpretazione dialogica ed è in grado di valutare in quel campo comportamenti deontologicamente corretti; è capace di utilizzare un’ampia gamma di strategie di interpretazione dialogica tra lo spagnolo e l’italiano in situazioni comunicative complesse che simulano la reale pratica professionale.

Contenuti

Il corso si propone di approfondire e, in particolare, impiegare le conoscenze linguistiche in contesti comunicativi e di interpretazione dialogica complessi. In particolare, si lavorerà su:

· Parlare correttamente/saper ascoltare: caratteristiche del discorso orale, adeguatezza lessicale, comunicatività, strategie retoriche.

· Attività di oralizzazione di testi scritti, memorizzazione, ascolto attivo, riassunto, riformulazione.

· Il lavoro di documentazione previo all'incarico di interpretazione.

· La traduzione a vista attiva/passiva come strumento di preparazione all'incarico e come incarico in contesti reali.

· L'interpretazione dialogica in contesti complessi: ambito commerciale specializzato e socio-sanitario.

Il corso sarà di stampo prettamente pratico-applicativo e a studentesse e studenti sarà chiesto di svolgere esercitazioni legate a situazioni comunicative proprie dell'interpretazione dialogica:

· esercizi di ascolto attivo

· oralizzazione di testi (dal testo scritto al testo orale) e tecniche di lettura/produzione orale

· concettualizzazione e memorizzazione di testi orali

· sintesi di messaggi orali

· riformulazione sintattico-lessicale

· traduzione a vista passiva e attiva

· documentazione e attività preparatorie all'interpretazione dialogica (identificazione di problemi lessicali, reperimento di testi paralleli, gestione delle risorse lessicografiche)

· interpretazione dialogica in contesti complessi attraverso simulazioni di situazioni reali in ambito commerciale specializzato e socio-sanitario.

· gestione del conflitto e dei turni di parola in interpretazione dialogica

Grande importanza verrà attribuita alla competenza linguistica e comunicativa sia della lingua straniera, che della lingua madre dello studente. A tale scopo verranno proposte numerose attività di potenziamento delle capacità di ascolto, comprensione e produzione orale in lingua italiana e spagnola.

Il corso, di 40 ore frontali per un totale di 5 CFU, si svolgerà nel secondo semestre.

Testi/Bibliografia

La lista non costituisce un elenco di letture obbligatorie, ma di approfondimenti metodologici estremamente utili per seguire il corso con profitto.

Arumí Ribas, M. (2018). La interpretación dialógica como práctica estratégica. Análisis de la toma de decisiones de cinco intérpretes en los Servicios Públicos. Meta, Volume 63, Number 1, April 2018, 118–138.

Bertozzi, M., González Rodríguez, M.J., Russo, M. (2021). “Interpretare tra spagnolo e italiano”. In Russo, M. (ed.), Interpretare da e verso l’italiano. Bologna: BUP, 289-314.

Briz, A. (2008). Saber hablar. Aguilar-Instituto Cervantes, Madrid.

Collados Aís, A., M. M. Fernández Sánchez (eds.) (2001). Manual de interpretación bilateral. Comares, Granada.

González Rodríguez, M. J. (2014). "La interpretación bilateral como disciplina de especialización: formación y perspectivas en investigación", Skopos Revista Internacional de Traducción 5, 59-76, https://www.uco.es/ucopress/ojs/index.php/skopos/issue/archive

González Rodríguez, M. J. (2021). "Quieres ser intérprete? Las competencias en interpretación dialógica, su adquisición y desarrollo". In San Vicente, Félix e Bazzocchi, Gloria (ed.), LETI (Lengua española para traducir e interpretar). Bologna: CLUEB, 371-392.

González Rodríguez, M. J. e Radicioni, M. (2021). “Interpretazione umanitaria”. In Russo, M. (ed.), Interpretare da e verso l’italiano. Bologna: BUP, 373-394.

Niemants, N. (2021). “Teoria e prassi dell’interpretazione dialogica”. In Russo, M. (ed.), Interpretare da e verso l’italiano. Bologna: BUP, 41-60.

Niemants, N. e Bernardi, E. (2021). “Interpretare per i servizi sociosanitari”. In Russo, M. (ed.), Interpretare da e verso l’italiano. Bologna: BUP, 395-414.

Russo, M., Mack, G. (2005). Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e professionale. Milano: Hoepli.

Spinolo, N. (2021). “La interpretación dialógica en ámbito sociosanitario”. In San Vicente, Félix e Bazzocchi, Gloria (ed.), LETI (Lengua española para traducir e interpretar). Bologna: CLUEB, 415-432.

Trovato, G. (2011). "La interpretación bilateral: algunas reflexiones metodológicas en torno a la combinación lingüística español-italiano", Revista Electrónica de Didáctica del Español Lengua Extranjera 23.

Wadensjö, C. (2002). “The double role of a dialogue interpreter”. In F. Pöchhacker & M. Shlesinger (eds.) The Interpreting Studies Reader. London: Routledge, pp. 355-370.

Metodi didattici

L'approccio didattico scelto risponde ai criteri del costruttivismo, quindi le lezioni e le diverse tipologie di esercitazioni richiedono la partecipazione attiva di studentesse e studenti impegnate/i nell'acquisizione dei contenuti e dei processi necessari per la pratica professionale dell'interpretazione dialogica.

Le lezioni, principalmente di stampo pratico e collaborativo, prevedono attività mirate sia ad acquisire il lessico specifico di base di ciascun tema affrontato, sia la metodologia di base per la documentazione. Ci si concentrerà inoltre su abilità essenziali quale la memorizzazione, il riassunto e la riformulazione sulla base di materiale sia scritto, che audiovisivo. Ci si concentrerà inoltre sulla traduzione a vista sia attiva che passiva per sviluppare automatismi, acquisire lessico e prontezza di riflessi. Infine, una parte significativa delle lezioni verrà dedicata a role-play, ossia simulazioni di situazioni di interpretazione professionale in cui le studentesse e gli studenti verranno coinvolte/i.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Al fine di dimostrare l'avvenuto apprendimento dei contenuti, lo studente verrà valutato in itinere in base a un lavoro di gruppo (opzionale) assegnato dalla docente (max 2 punti extra). Dovrà superare un esame finale orale che consiste in:

· traduzione a vista attiva/passiva di un testo di circa 200 parole (prova interlinguistica)

· role-play di Interpretazione Dialogica: simulazione di una situazione di interpretazione dialogica (negli ambiti sopra descritti) (prova interlinguistica)

Le due prove dell’esame finale concorrono in egual modo alla determinazione del voto finale.

Scala di valutazione dell'esame:

30-30L: Prova eccellente, che dimostra completa acquisizione delle tecniche d’interpretazione e competenze linguistiche orali, attive e passive, ottima qualità della resa e ottima gestione della situazione comunicativa interlinguistica e interculturale.

27-29: Prova sopra la media, che dimostra una acquisizione molto buona delle tecniche d’interpretazione e competenze linguistiche orali, attive e passive, una pregevole qualità della resa, con imprecisioni di forma e contenuto marginali, e una gestione molto buona della situazione comunicativa interlinguistica e interculturale.

24-26: Prova discreta, con alcune difficoltà nell'utilizzo delle tecniche d'interpretazione e/o con alcuni problemi di forma e di contenuto riguardanti la resa linguistica orale, e che mostra una capacità complessivamente appropriata di gestione della situazione comunicativa interlinguistica e interculturale.

21-23: Prova sufficiente, ma con vistosi problemi di tecniche d'interpretazione e/o imprecisioni di forma e contenuto riguardanti la resa linguistica orale e una limitata capacità di gestione della situazione comunicativa interlinguistica e interculturale.

18-20: Prova appena sufficiente, con gravi carenze tecniche e/o imprecisioni di forma e di contenuto riguardanti la resa linguistica e una scarsa capacità di gestione della situazione comunicativa interlinguistica e interculturale.

Insufficiente: Prova che dimostra l’inadeguata acquisizione delle conoscenze, competenze e abilità attese nel campo dell'interpretazione dialogica spagnolo-italiano.

 

Studentesse e studenti con DSA o disabilità temporanee o permanenti (inclusi gravi problemi di salute che interferiscono con il normale svolgimento degli studi) sono pregati di contattare tempestivamente l’ufficio di Ateneo responsabile (Servizio per gli Studenti con Disabilità e con DSA: https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it), possibilmente prima dell’inizio del corso. Nota bene: sarà cura dell’Ufficio preposto proporre alle studentesse e agli studenti interessati eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di almeno 15 giorni dalla data dell’esame, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Computer con casse audio e proiettore

Materiali testuali e audiovisivi

Piattaforma Virtuale del corso (la password sarà comunicata il primo giorno di lezione)

In aggiunta alla frequenza delle lezioni, si raccomanda agli studenti di fare esercizio in maniera costante, sia individualmente che in piccoli gruppi, e di registrarsi per poter valutare le proprie rese.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Nicoletta Spinolo

SDGs

Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.