B8699 - EDUCAZIONE ALLA COMPRENSIONE DELLA MUSICA (1) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Carla Cuomo
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo/la studente/ssa: - conosce un modello di comprensione musicale d’impianto storico e culturale; - apprende all’ascolto alcuni fondamenti di vari linguaggi della musica d’arte occidentale; - apprende strategie per la lettura intuitiva del testo musicale; - apprende strategie per correlare la lettura musicale intuitiva con i processi cognitivi associati durante l’ascolto. Tali conoscenze forniscono allo studente: - competenze nel pervenire a rappresentazioni mentali dei brani musicali studiati; - competenze linguistiche e storico-musicali per interpretare il senso di un brano musicale; - competenze nella metodologia della didattica dell’ascolto per comprendere la musica nella storia e nella cultura.

Contenuti

Il corso s’incentra su un modello pedagogico e didattico musicale che, attraverso un ascolto critico e riflessivo, insegna a capire come sia costruito un brano musicale, quali siano la sua struttura e forma, le sue funzioni nel contesto di produzione e di fruizione e come esso sia stato recepito, nel passato e/o nel presente. Il corso proporrà diversi brani musicali, dal Settecento al Novecento e all’età contemporanea, con particolare riferimento a brani di musica per danza. Mediante strategie induttivo-deduttive, cognitive e metacognitive, la didattica dell’ascolto promuoverà l’apprendimento dei linguaggi musicali proprii dei brani musicali proposti quali sistemi di codici dietro ai quali agiscono tradizioni culturali, idee, valori e abiti di pensiero e insegnerà a correlare quanto appreso all’ascolto con la lettura della musica, anche ai fini della comprensione del dettato coreico. Pertanto, sarà essenziale l’integrazione con l’insegnamento di Scrittura coreutica.

Testi/Bibliografia

  1. Carla Cuomo, Dall’ascolto all’esecuzione. Orientamenti per la Pedagogia e la Didattica della musica, Milano, FrancoAngeli, 2018.
  2. Carla Cuomo, La valenza formativa della musica d’arte a scuola, in «Nuova Secondaria», XL, 6, febbraio 2023, pp. 48-54.
  3. Elena Randi, Un modello di edizione critica coreica: problematiche relative al testo musicale e alla sua connessione con il dettato coreografico, in «Danza & Ricerca. Laboratorio di studi, scritture, visioni», n. 18, dicembre 2025.
  4. Antonio Sorgi, Musica e Danza, NeP edizioni Srls, Roma, 2012, ristampa 2014, nuova edizione, capitoli IV-X (pp. 45-100).

Metodi didattici

L’insegnamento prevede lezioni frontali, laboratori di didattica dell’ascolto con esercitazioni finali, guidate da tutors.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

In sede di esame gli studenti dovranno riferire:

  1. sui temi trattati nel corso;
  2. sulla bibliografia indicata;
  3. riferire su un semplice brano di musica d’arte per balletto, con attenzione a correlare il dettato musicale con quello coreico.

La visione organica dei temi affrontati, la padronanza del linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con i concetti della Pedagogia musicale saranno valutati con voti fra eccellenti e buoni. Conoscenze perlopiù meccaniche o mnemoniche della materia, capacità di sintesi e di analisi non bene articolate, un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, il dominio incerto di oggetti, contenuti e metodi della Pedagogia musicale, porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative più o meno gravi, un linguaggio inappropriato, una scarsa conoscenza della Pedagogia musicale e mancanza di orientamento bibliografico, saranno valutati appena sufficienti o negativamente.

NOTA BENE - Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Spartiti e/o partiture di musica per danza, visione di video, lezioni-conferenze di esperti di musica per danza.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Carla Cuomo

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.