- Docente: Simone Tuzza
- Crediti formativi: 8
- SSD: SPS/12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Forli
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze criminologiche per l'investigazione e la sicurezza (cod. 8491)
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dal 23/09/2025 al 17/12/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso propone di affrontare i processi di mutamento sociale che impattano sui sistemi di sicurezza – a livello nazionale e internazionale – con particolare attenzione a polizie, strategie di prevenzione e governance della criminalità. Studentesse e studenti svilupperanno capacità analitiche per valutare criticamente le politiche della sicurezza e acquisiranno competenze specifiche al fine di proporre soluzioni innovative e pertinenti alle sfide odierne alla tutela del tessuto sociale.
Contenuti
Società, polizia e sicurezza è un corso avanzato che si propone di esplorare il ruolo delle forze di polizia e delle pratiche di sicurezza nella società contemporanea. A partire da un approccio socio-criminologico e di sociologia della polizia, il corso fornirà strumenti teorici e analitici per comprendere le trasformazioni della polizia, i dispositivi di controllo sociale, la produzione dell’ordine e le tensioni tra sicurezza, libertà e giustizia. I contenuti del corso verteranno su alcuni temi principali quali: le funzioni sociali, giuridiche e simboliche delle polizie; ordine, sicurezza, conflitto: genealogie e mutazioni; polizie e controllo sociale: approcci teorici e critici; sicurezza urbana e gestione dello spazio pubblico; polizia, razzismi, genere, classe: discriminazioni sistemiche e pratiche selettive; resistenze, accountability, alternative alla sicurezza coercitiva. Alla fine del corso studentesse e studenti saranno in grado di: - analizzare criticamente il funzionamento delle istituzioni di polizia e dei sistemi di sicurezza; - interpretare le politiche e le pratiche di polizia come costruzioni sociali, storiche e culturali; - valutare l’impatto delle strategie di sicurezza su diversi gruppi sociali; - comprendere i modelli teorici relativi al controllo sociale, alla sorveglianza e all’insicurezza.
Testi/Bibliografia
Testi obbligatori:
- Fabini, Gargiulo, Tuzza, Polizia. Un vocabolario dell’ordine, Mondadori, 2023
- Tuzza, Il dito e la luna. Ordine pubblico tra Polizia e potere politico, Meltemi, 2021
- Battistelli: La sicurezza e la sua ombra. Terrorismo, panico, costruzione della minaccia, Donzelli, 2016 (coloro che risultano frequentanti non dovranno preparare integralmente i testi, ma solo alcuni capitoli specifici).
Letture integrative e testi a scelta (almeno uno obbligatorio):
- Fabini, Polizia e migranti in città, Carocci, 2023
- Di Giorgio, Il braccio armato del potere, Nottetempo, 2024
Materiali aggiuntivi (su Virtuale):
Articoli selezionati:
- Rawlings, Policing before the Police (2008)
- Deflem, The Handbook of Social Control, Wiley, 2018 (capitoli selezionati per studenti Erasmus)
- Jobard & De Maillard, Sociologie de la police, Armand Colin, 2024 (capitoli selezionati per studenti Erasmus).
Metodi didattici
Lezioni frontali con supporti audiovisivi; discussioni in aula; analisi di casi reali; esercitazioni individuali e di gruppo; presentazioni da parte delle/dei partecipanti.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell’apprendimento per gli studenti e le studentesse frequentanti si articolerà in tre momenti. Una prima fase prevede la partecipazione a un lavoro collettivo di gruppo sotto forma di esercitazione (20%), teso a valutare la capacità di applicare criticamente i contenuti appresi in aula. Seguirà una prova scritta composta da tre domande aperte (50%), finalizzata ad accertare la comprensione dei concetti fondamentali, la padronanza del lessico e la capacità argomentativa. La valutazione si concluderà con un colloquio orale individuale (30%), basato su uno dei testi a scelta previsti nel programma, che consentirà di approfondire temi specifici e di valutare l’originalità del pensiero critico. Per le persone non frequentanti è prevista un’unica prova scritta, articolata in sei domande aperte, sui testi obbligatori e su uno dei volumi a scelta. In tutti i casi, la valutazione sarà espressa in trentesimi. Saranno considerate con particolare attenzione l’aderenza delle risposte alle domande, la coerenza argomentativa, l’uso appropriato del linguaggio, la capacità di elaborazione critica e la capacità di muoversi consapevolmente tra i materiali bibliografici. Verranno valorizzate le capacità di riflessione autonoma, il confronto tra approcci teorici e l’uso pertinente di esempi a sostegno delle argomentazioni. Nello specifico, una comprensione organica dei temi trattati nel corso, accompagnata da un utilizzo critico delle conoscenze acquisite, insieme a una buona padronanza espressiva e all'uso di un linguaggio specifico, sarà premiata con voti molto buoni o eccellenti (27-30/30). Una conoscenza prevalentemente meccanica o mnemonica della materia, capacità di sintesi e analisi limitate, e un linguaggio non sempre preciso porteranno a valutazioni discrete (22-26/30). La presenza di lacune nella preparazione e un linguaggio inadeguato – seppur in un contesto di conoscenze di base del materiale d'esame – condurranno a voti vicini alla sufficienza (18-21/30). Infine, lacune significative, un linguaggio inappropriato e difficoltà a orientarsi tra i materiali del corso saranno valutati negativamente, con voti inferiori a 18/30.
Le persone partecipanti agli scambi Erasmus ed Overseas devono contattare il docente all'inizio delle lezioni. Esse possono scegliere se sostenere l'esame in forma orale o scritta. La prova orale si svolge in italiano, mentre per la prova scritta vi è la possibilità di avvalersi di una delle seguenti tre lingue: italiano, francese e inglese.
Avviso per studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) [https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it):] . Sarà cura dell’ufficio proporre agli/lle studenti/sse interessati/e gli eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di almeno 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
PC e videoproiettore. Materiale disponibile sul web.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Simone Tuzza
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.