B8128 - INTRODUZIONE ALLA GEOGRAFIA POLITICA (1) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Matteo Proto
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-GGR/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Geografia e processi territoriali (cod. 6807)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, studentesse e studenti comprendono la declinazione spaziale dei fenomeni politici attraverso lo studio delle principali teorie geografiche contemporanee. Il corso sviluppa un’analisi critica delle basi geografiche che sono all’origine della territorializzazione moderna, decostruendo la nascita dello stato-nazione, la genesi del colonialismo europeo e le dinamiche di conflitti nel tempo presente. Attraverso la disamina delle teorie e delle narrazioni geopolitiche, lo/la studente/ssa potrà comprendere e spiegare attraverso le manifestazioni del potere attraverso le teorie spaziali.

Contenuti

Nella parte iniziale, il corso presenta le origini e le teorie della geografia e della geografia politica a partire dal XIX secolo. In particolare si discuteranno i concetti di territorio, regione, stato nazione e confine con riferimento alla loro genealogia storico-politica e nel quadro delle teorie e delle idee geografiche. L'emergere della geografia come disciplina accademica e didattica sarà anche messo in relazione con la costruzione dello stato territoriale moderno e della nazione e con le narrative coloniali che hanno sostenuto il progetto imperiale europeo.

La seconda parte del corso analizza la crisi della sovranità moderna e l'emergere di un nuovo orizzonte di potere legato alla governamentalità biopolitica. Nello specifico si rifletterà sul concetto di comunità politica oltre il potere statuale e sulle manifestazioni della violenza ai margini dello stato.

La terza parte riguarda le geografie dell'altrove. Si indagheranno i temi del viaggio e dell'esplorazione geografica nel loro legame con l'avventura coloniale europea. Si approfondirà, attraverso il concetto dell'orientalismo, la costruzione coloniale dell'altro e dell'altrove, nonché il legame fra memoria e identità. Infine si analizzeranno le teorie post-coloniali e decoloniali che hanno accompagnato il processo di decolonizzazione, anche in riferimento al contesto italiano ed europeo.

L'ultima parte affronta lo studio della Geopolitica e delle diverse fasi di sviluppo del pensiero geopolitico lette secondo l'approccio della Critical Geopolitics: dall'origine del pensiero geopolitico nell'età dell'imperialismo europeo alla fine della Guerra fredda e alla guerra al terrore globale post-9-11.

L'ultima settimana di lezione si svolge in maniera seminariale affrontando una questione legata ai conflitti e alle dinamiche di violenza nel tempo presente. Gli incontri discuteranno alcune pubblicazione scientifiche relative al tema scelto, eventualmente con il coinvolgimento di ospiti esterni e con la partecipazione attiva di chi frequenta il corso.

Testi/Bibliografia

FREQUENTANTI

Studenti e studentesse frequentanti dovranno preparare la bibliografia che sarà presentata e discussa durante il corso e il materiale caricato sulla piattaforma Virtuale. Informazioni dettagliate e password per l'accesso alla piattaforma saranno fornite all'inizio del corso.

NON FREQUENTANTI

Studentesse e studenti non frequentanti si presenteranno all'esame scritto studiando i seguenti tre testi:

1) Jones M., Jones R., Whitehead M., Woods M., Dixon D., Hannah M., Introduzione alla geografia politica: Spazi, luoghi, politiche, UTET, 2021. 

2) Un testo a scelta fra:

-Ivetic E., Il Mediterraneo e l’Italia. Dal mare nostrum alla centralità comprimaria, Rubettino, 2022

-Proto M., I confini d'Italia: Geografie della nazione dall'Unità alla Grande Guerra, BUP, 2014

- Conelli C., Il rovescio della nazione. La costruzione coloniale dell'idea di Mezzogiorno, Tamu, 2022

Il materiale caricato sulla piattaforma Virtuale è relativo al programma da frequentanti e pertanto non necessario a chi prepara il programma per non-frequentanti

Metodi didattici

Il corso è strutturato, nelle prime quattro settimane, con lezioni frontali che si articolano intorno ai quattro temi del corso. L'ultima settimana è dedicata a incontri e presentazioni di carattere seminariale che prevedono l'interazione con il docente e lavori di gruppo organizzati fra studentesse e studenti frequentanti. Durante la prima lezione il docente dà indicazioni sulla bibliografia e sul materiale didattico che i/le frequentanti devono analizzare e che diviene oggetto di discussione nelle lezioni successivi.

Studentesse e studenti che intendono sostenere l'esame da frequentanti devono assicurare una frequenza regolare delle lezioni non inferiore al 75%.

Anche in virtù del metodo didattico seminariale e della differenziazione fra frequentanti e non frequentanti, non è prevista né autorizzata la registrazione delle lezioni

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

FREQUENTANTI

Per i frequentanti l'esame è composto di due prove:

1) Un elaborato scritto da concordare con il docente e da consegnare con un congruo anticipo rispetto alle date di appello che si focalizza su un tema affrontato nell'ultima settimana di lezione

2) Un esame orale di presentazione e discussione dell'elaborato scritto e domande di approfondimento sugli argomenti trattati durante il corso

NON FREQUENTANTI

L'esame si svolge in forma scritta. La prova consiste in tre domande aperte.

La prova d'esame ha una durata di un'ora e mezza e si svolge nelle aule informatiche dell'ateneo, utilizzando la piattaforma EOL. Chi si presenta alla prova deve essere in possesso delle credenziali istituzionali per accedere al computer e alla piattaforma.

Le domande saranno relative ad argomenti tratti dal manuale e dai testi indicati in bibliografia.

Saranno oggetto di valutazione:

1) il grado di conoscenza, di approfondimento e di comprensione critica dei contenuti;

2) la capacità di argomentare e di istituire relazioni fra le principali tematiche;

3) la capacità di esprimersi utilizzando una terminologia appropriata.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente. In caso di voto insufficiente gli studenti dovranno ripetere la prova.

Gli esiti saranno comunicati via e-mail.

Nel corso dell’a.a. sono previsti appelli nei seguenti mesi:

- Novembre 2025 (per tutti gli studenti)

- Gennaio 2026 (per tutti gli studenti)

- Marzo 2026 (per tutti gli studenti)

- Aprile 2026 (per tutti gli studenti)

- Giugno 2026 (per tutti gli studenti)

- Settembre 2026 (per tutti gli studenti)

- Dicembre 2026 (per studenti in debito d'esame)

- Gennaio 2027 (per studenti in debito d'esame)


Strumenti a supporto della didattica

Il materiale caricato sulla piattaforma Virtuale è relativo al programma da frequentanti e pertanto non necessario a chi prepara il programma per non-frequentanti

Presentazioni in power point

Cartografia

Piattaforma di condivisione in rete

Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile ( https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Matteo Proto