- Docente: Elena Vai
- Crediti formativi: 5
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Elena Vai (Modulo 1) (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Design del prodotto industriale (cod. 6658)
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Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 15/09/2025 al 15/12/2025
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Orario delle lezioni (Modulo 2)
dal 15/09/2025 al 15/12/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del modulo lo studente è in grado di: osservare criticamente la realtà attraverso lo studio di alcuni oggetti e la rappresentazione in elaborati grafici; interpretare le tecniche della comunicazione visiva; utilizzare gli strumenti di base della progettazione grafica e della produzione digitale; utilizzare le scale di rappresentazione; realizzare immagini fotografiche ai fini della presentazione del prodotto industriale.
Contenuti
Comunicazione e immagine per il disegno industriale T è uno dei due insegnamenti che compongono il corso integrato Laboratorio di Rappresentazione e Comunicazione Visiva T, insieme a Disegno T.
Il laboratorio è finalizzato alla formazione di competenze trasversali nell’ambito dei metodi e delle tecniche della rappresentazione e del progetto della comunicazione, attraverso un percorso che integra riflessione teorica, metodologia progettuale e sperimentazioni grafico-visive e fotografiche.
Comunicazione e immagine per il disegno industriale T
L’insegnamento si articola in due moduli:
· Modulo 1, orientato alla teoria e pratica del design grafico nella comunicazione visiva, attraverso la riflessione e sperimentazione su maestri, tecniche, strumenti e linguaggi;
· Modulo 2, orientato alla teoria e tecnica della rappresentazione fotografica nel progetto di comunicazione, quale strumento nella progettazione di artefatti comunicativi.
Al termine del corso, le studentesse e gli studenti:
· approcciano l’attitudine verso l’osservazione critica della realtà artefattuale attraverso l’analisi di oggetti e loro rappresentazione;
· sono in grado di comprendere i linguaggi della comunicazione visiva, avendo acquisito uno sguardo critico sulle basi della progettazione grafica (tipografia, colore, gabbie e layout, identità, immagini);
· sono in grado di gestire gli strumenti di base della progettazione grafica, di utilizzare le scale di rappresentazione, di realizzare immagini fotografiche ai fini della rappresentazione del prodotto;
· sviluppano competenze analitiche e interpretative per riconoscere e comprendere i linguaggi della comunicazione visiva;
· sperimentano la progettazione di un artefatto comunicativo che conserva la memoria di tutte le esercitazioni ex-tempore realizzate nel corso.
Laboratorio di Rappresentazione e Comunicazione Visiva T
Il laboratorio è concepito come un percorso articolato che mette in relazione diverse tecniche di rappresentazione, sperimentazioni grafiche, e pratiche progettuali individuali, per offrire una visione integrata nell’ambito delle tecniche di rappresentazione e dei linguaggi della comunicazione visiva.
Comunicazione e immagine per il disegno industriale T
All’interno del corso integrato, l’insegnamento si articola in due moduli paralleli e simmetrici, che concorrono alla maturazione da parte di studentesse e studenti di sensibilità, tecniche e pratiche progettuali del disegno grafico e della fotografia, quali strumenti base per la comunicazione visiva.
Modulo 1
Dedicato alla teoria e alla pratica del design grafico nella comunicazione visiva, attraverso la riflessione e sperimentazione su maestri, tecniche, strumenti e linguaggi.
L’obiettivo è fornire le basi tecniche, metodologiche, critiche e culturali nell’ambito della progettazione visiva.
Attraverso lezioni ex catedra, analisi di artefatti, lecture con professionisti/e invitati/e appartenenti a diversi ambiti della comunicazione, attività di esercitazione e momenti di discussione collettiva, il modulo introduce alle basi del design grafico e della fotografia.
I contenuti affrontati potranno includere, tra gli altri, temi legati a:
· storia delle culture visive
· percezione e colore
· caratteri tipografici e type design
· composizione grafica
· disegno dell’identità e storytelling
· media e comunicazione.
Modulo 2
Dedicato alla teoria e tecnica della rappresentazione fotografica nel progetto di comunicazione, quale strumento nella progettazione di artefatti comunicativi.
Integrazione con Disegno T
L’insegnamento si svolge in connessione con Disegno T, che ne costituisce in parte il complemento tecnico nella rappresentazione dell’oggetto scelto da parte di studentesse/studenti.
Progetto finale
Al termine del corso, le studentesse e gli studenti elaboreranno un prodotto editoriale analogico, di piccolo formato, contenente le esercitazioni che hanno realizzato durante il corso e che servirà loro in futuro come piccolo manuale sulla comunicazione visiva. Il lavoro individuale si svilupperà a partire dagli output delle esercitazioni che verranno proposte durante le lezioni.
Testi/Bibliografia
Baroni, D., & Vitta, M. (2003). Storia del design grafico. Longanesi.
Falcinelli, R. (2014). Critica portatile al visual design. Da Gutenberg ai social network. Einaudi.
Heller, S., & Anderson, G. (2016). Il libro del graphic design. Vallardi.
Kleon, A. (2013). Ruba come un artista. Vallardi.
Munari, B. (1968, 2017, XIV rist. 2025). Design e comunicazione visiva. Contributo a una metodologia didattica. Editori Laterza.
Munari, B. (1981, 2017, XIX rist. 2025). Da cosa nasce cosa. Appunti per una metodologia progettuale. Editori Laterza.
Munari, B. (1977, 2017, XVI rist. 2025). Fantasia. Invenzione, creatività e immaginazione nelle comunicazioni visive. Editori Laterza.
Falcinelli, R. (2017). Cromorama. Come il colore ha cambiato il nostro sguardo. Einaudi.
Itten, J. (1961, ed. italiana 2010). Arte del colore. Il Saggiatore.
Garfield, S. (2012). Sei proprio il mio typo. La vita segreta delle font. Ponte alle Grazie.
TwoPoints.Net, & Victionary. (2019). On the Road to Variable: The Flexible Future of Typography. Victionary.
Vignelli, M. (2012). Il canone Vignelli. Postmedia Books.
Müller-Brockmann, J. (1996). Grid systems in Graphic design: A Visual Communication Manual for Graphic Designers, Typographers and Three Dimensional Designers. Verlag Niggli AG.
Sinni, G. (2018). Una, nessuna, centomila. L’identità pubblica da logo a piattaforma. Quodlibet.
* Ulteriori titoli di approfondimento verranno forniti al termine delle lezioni tematiche.
Metodi didattici
L’insegnamento prevede lezioni frontali, esercitazioni, attività di ricerca e sviluppo progettuale. Il percorso è arricchito da momenti di discussione, revisioni collettive.
Il percorso potrà includere visite guidate, sopralluoghi e momenti di osservazione in contesti professionali, culturali o espositivi.
Il processo progettuale è accompagnato da una riflessione pratica continua e si sviluppa in stretta sinergia con il modulo 2 di Fotografia.
In considerazione della tipologia di attività e dei metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede la preventiva partecipazione di tutti gli studenti ai Moduli 1 e 2 di formazione sulla sicurezza nei luoghi di studio, [https://elearning-sicurezza.unibo.it/] in modalità e-learning.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L’insegnamento Comunicazione e immagine per il disegno industriale T prevede momenti di verifica distribuiti lungo il corso, in relazione ai due moduli che lo compongono.
Nel Modulo 1, le attività valutative sono orientate alla verifica della comprensione dei contenuti teorici, attraverso la partecipazione attiva, la discussione di temi, la restituzione di letture assegnate ed esercitazioni individuali volte all’elaborazione di artefatti grafici.
Nel Modulo 2, la valutazione riguarda le diverse fasi del processo di rappresentazione dell’oggetto scelto in accordo con i docenti di Disegno T.
Valutazione finale
La valutazione finale del corso integrato Laboratorio di Rappresentazione e Comunicazione Visiva T sarà unica e includerà in modo integrato i risultati raggiunti nei due insegnamenti (Comunicazione e immagine per il disegno industriale T e Disegno T).
Il voto conclusivo terrà conto in modo integrato dei risultati conseguiti nei due insegnamenti e delle attività sviluppate nell’arco del corso.
Concorrerà alla valutazione finale anche la presenza in aula (frequenza obbligatoria).
Strumenti a supporto della didattica
Slide, articoli e testi selezionati, riviste, cataloghi, riferimenti e casi-studio.
Orario di ricevimento
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SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.