- Docente: Giulia Despali
- Crediti formativi: 9
- SSD: FIS/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Giulia Despali (Modulo 1) Carlo Battilana (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Ingegneria dell'automazione (cod. 6671)
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Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 15/09/2025 al 13/11/2025
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Orario delle lezioni (Modulo 2)
dal 17/11/2025 al 18/12/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente possiede una buona conoscenza di cinematica e dinamica (del punto materiale e dei sistemi) e di termodinamica. E' in grado di applicare tale conoscenza alla risoluzione di problemi ed esercizi di meccanica e termodinamica di livello medio-avanzato, facendo anche uso del calcolo differenziale ed integrale.
Contenuti
IL METODO SCIENTIFICO.
Scienza e conoscenza. Il significato delle misure. Le grandezze fisiche. Il metodo sperimentale. Unità di misura e sistemi di unità.
LE GRANDEZZE VETTORIALI.
Vettori e scalari. Versori. Somma, differenza e scomposizione di vettori. Moltiplicazione di vettori. Rappresentazione cartesiana dei vettori. Vettori applicati. Momenti dei vettori. I vettori e le leggi fisiche.
IL MOTO DEI CORPI DAL PUNTO DI VISTA CINEMATICO.
Lo spazio e il tempo. Il moto e i sistemi di riferimento. Concetto di punto materiale e le rappresentazioni del suo moto. Spostamento, velocita' e accelerazione del punto materiale.
Studio di moti rettilinei e circolari. Il moto armonico semplice e smorzato. Composizione di moti armonici. Definizione di sistema rigido.
LA DINAMICA.
La ricerca delle cause che generano il moto dei corpi. Definizione di forza. Le forze fondamentali.
-L'assenza di forze e il principio di inerzia. L'inerzia, i sistemi inerziali e il primo principio della dinamica. La massa inerziale.
-Il secondo principio della dinamica. Il moto nei sistemi non inerziali e le forze di inerzia. Dinamica del punto materiale: quantità di moto e momento angolare; moti centrali; il pendolo matematico.
-Studio del moto dei sistemi di punti: il concetto di interazione; il terzo principio della dinamica nell'enunciazione di Newton. Enunciato conservativo del terzo principio della dinamica. Le interazioni fondamentali in natura.
-L'interazione gravitazionale: Newton e la prima unificazione delle forze; la massa gravitazionale e la massa inerziale. Il moto dei pianeti. Cenni sulle interazioni elettromagnetica, debole e forte e sulla loro unificazione.
-Le equazioni cardinali della meccanica e le condizioni necessarie e sufficienti per descrivere il moto dei sistemi meccanici.
-Il centro di massa.
-La dinamica dei sistemi rigidi. Il momento di inerzia. Il teorema di Huyghens-Steiner. Moto di un corpo rigido con un asse fisso. Il pendolo fisico.
-Lavoro ed energia: il lavoro fatto da una forza su un punto materiale. La potenza. Il concetto di energia. Relazione fra lavoro e moto. Il teorema delle forze vive e l'energia cinetica per un punto materiale. Il gradiente di un campo scalare. Il rotore di un campo vettoriale. I campi di forze conservativi e l'energia potenziale. il teorema della conservazione dell'energia meccanica. Il potenziale del campo di forze gravitazionale.
-Il lavoro e l'energia per un sistema di punti. Espressione del lavoro e energia cinetica per un sistema di punti rigido. Espressione dell'energia cinetica per un sistema rigido. L'energia potenziale per i sistemi di punti. Teorema della conservazione dell'energia per i sistemi. I sistemi di punti materiali in presenza di forze conservative e non conservative: il principio di conservazione dell'energia.
TERMODINAMICA
-Sistemi termodinamici: variabili termodinamiche; equilibrio termico e termodinamico; principio zero e temperatura; il termometro a gas a volume costante; trasformazioni termodinamiche; equazioni di stato dei gas ideali e di Van der Waals.
-Il primo principio della termodinamica: lavoro termodinamico; calore, capacità termica e calori specifici; primo principio della termodinamica ed energia interna; espansione libera di un gas rarefatto e proprietà dei gas ideali; cenni di teoria cinetica dei gas; trasformazioni adiabatiche.
-Il secondo principio della termodinamica: macchine termiche ed enunciato di Kelvin-Plank del secondo principio; macchine frigorifere ed enunciato di Clausius del secondo principio; equivalenza dei due enunciati; trasformazioni reversibili e macchine reversibili; ciclo, macchina e teorema di Carnot; temperatura termodinamica assoluta; disuguaglianza di Clausius; entropia; enunciato del secondo principio in termini di entropia; cenni di entropia e probabilità; la freccia del tempo.
Testi/Bibliografia
Testi/Bibliografia
Testo principale consigliato:
GIANNI VANNINI, Gettys-Fisica1, Meccanica-Termodinamica, Ed. McGraw-Hill.
Altri testi consigliati:
- P.MAZZOLDI, M. NIGRO e C.VOCI, Fisica, Elementi di Fisica. Meccanica e Termodinamica. Edises
- E. FERMI, A. SCOTTI, Termodinamica, Bollati Boringhieri.
- C. MENCUCCINI, V. SILVESTRINI, Fisica - Meccanica e termodinamica, casa Editrice Ambrosiana.
Metodi didattici
Le lezioni si svolgono principalmente con proiezione del foglio di scrittura del docente, e in lingua italiana. Studenti in difficoltà con la lingua si rivolgano ai docenti per un incontro.
Il materiale didattico, incluse le lavagne delle lezioni e esercizi, verrà pubblicati sulla pagina virtuale del corso.Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La valutazione avviene tramite prove scritte con esercizi da risolvere o domande di teoria. Le prove d'esame si svolgono alla fine del periodo di lezione, tipicamente con tre appelli nella sessione invernale (gennaio-febbraio), due nella sessione estiva (giugno-luglio) e uno a settembre.
Negli appelli invernali, la prova consiste in quesiti a risposta multipla, mentre negli appelli estivi consiste in tre problemi classici da risolvere in forma estesa.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti:
si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile ( https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Le lavagne di lezione (slide o annotazioni tablet) verranno rese disponibili sulla pagina virtuale del corso, assieme a esercizi risolti e prove d'esame degli anni passati.
In aggiunta alle lezioni in orario, sarà disponibile un'incontro online su Teams a settimana con un tutor, dedicato alla risoluzione di esercizi.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giulia Despali
Consulta il sito web di Carlo Battilana