- Docente: Andrea Gaucci
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ANT/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Archeologia e culture del mondo antico (cod. 6702)
Valido anche per Laurea Magistrale in Archeologia e culture del mondo antico (cod. 8855)
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dal 08/04/2026 al 22/05/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente/la studentessa, attraverso la lettura dei testi, raggiunge una conoscenza di base della grammatica e del lessico etrusco. Conosce il valore delle iscrizioni etrusche in relazione alla ricostruzione storica e degli assetti sociali; acquisisce gli strumenti critici per una corretta lettura della documentazione archeologica.
Contenuti
Il corso fornisce i lineamenti principali per la lettura e la comprensione delle iscrizioni etrusche nel loro contesto archeologico e storico, attraverso l'analisi diacronica del fenomeno della scrittura. Il corso si configura come un approfondimento del percorso formativo sull'Etruscologia, offrendo una prospettiva di indagine specifica e capace di integrare la conoscenza delle strutture socio-politiche e dei caratteri culturali della civiltà etrusca.
Il programma del corso si divide in 6 blocchi così strutturati:
1) Da Annio di Viterbo (XV sec.) a oggi: breve storia degli studi epigrafici.
2) La pratica epigrafica nel mondo etrusco: verranno forniti i principali strumenti conoscitivi per avere una visione complessiva della disciplina. Si tratterà principalmente l'arrivo della scrittura in Italia, lo sviluppo e la diffusione della scrittura etrusca, il modello alfabetico e gli alfabetari, le pratiche di insegnamento, i sistemi scrittori in uso e i caratteri paleografici. Durante questa parte introduttiva, verrà inoltre trattata l'epigrafia dell'isola di Lemno nel mar Egeo, mettendone in evidenza affinità e differenze con quella etrusca e le relative problematiche di metodo.
3) Le funzioni morfologiche e sintattiche: la flessione dei nomi e dei verbi.
4) Scrittura e società
- fine dell'VIII-VII sec. a.C.: si illustreranno le principali classi di documenti iscritti di periodo Orientalizzante (730-580 a.C.) e i relativi contesti archeologici. Si comprenderà come l'epigrafia consenta di svelare le dinamiche di scambi e di relazioni tra i gruppi al potere, con particolare attenzione alla pratica del dono. Si approfondiranno le dinamiche formative del sistema onomastico etrusco e la struttura sociale in questa fase.
- VI-V sec. a.C.: verranno introdotti i principali mutamenti in termini di pratica epigrafica e di società, nonché l'emergere delle istituzioni documentate in questa fase. Casi studio preminenti saranno il corpus epigrafico di Orvieto per l'età arcaica e quello di Bologna per il V sec. a.C.
- IV e I sec. a.C.: saranno delineate le principali linee guida dello sviluppo dell'epigrafia etrusca nel periodo ellenistico e fino all'abbandono della pratica epigrafica in alfabeto e lingua etrusca a favore del Latino. Saranno trattati principalmente la struttura dell'onomastica e le istituzioni.
5) La scrittura e il sacro: si affronteranno i processi di sviluppo della pratica scrittoria e del relativo lessico nell'ambito sacro, con particolare attenzione all'evoluzione dei formulari e al valore delle iscrizioni votive per la ricostruzione delle pratiche di culto a partire dal VI sec. a.C. Particolare attenzione verrà data ad alcuni casi studio e i relativi contesti archeologici: Veio-Portonaccio, Gravisca, Pyrgi e Kainua-Marzabotto.
Per ogni blocco e durante le ore di lezione, saranno previste attività di lettura e interpretazione delle più rilevanti iscrizioni etrusche.
Considerata la specificità del corso, la frequenza è vivamente consigliata.
Testi/Bibliografia
Tutta la bibliografia indicata è reperibile presso la biblioteca di Archeologia del Dipartimento di Storia Culture Civiltà.
Oltre agli appunti delle lezioni, per la preparazione dell'esame si richiede lo studio dei testi:
- V. Bellelli-E. Benelli, Gli Etruschi. La scrittura, la lingua, la società, Roma 2018;
- E. Benelli, Formazione delle scritture alfabetiche in Italia centrale. Riflessioni sul caso dell'etrusco e alfabeti connessi, in Palaeohispanica 2020, pp. 103-128 (DOI: 10.36707/palaeohispanica.v0i20.391);
- V. Belfiore, Etrusco, in Palaeohispanica 2020, pp. 199-262 (DOI: 10.36707/palaeohispanica.v0i20.382).
- Per gli studenti non frequentanti sono obbligatori i testi sopra indicati e le seguenti letture: H. Rix, La scrittura e la lingua, in M. Cristofani (a cura di), Gli Etruschi una nuova immagine, 1984 (o successive ed.), pp. 199-227; E. Benelli, Lingua ed epigrafia, in G. Bartoloni (a cura di), Introduzione all'Etruscologia, 2012, pp. 419-446; L. Rigobianco, Su numerus, genus e sexus. Elementi per una grammatica dell'etrusco, Roma 2013, pp. 11-36 (Cap. 1); Gli Etruschi maestri di scrittura. Società e cultura nell'Italia antica (Catalogo della mostra), Milano 2016: studio dei 4 saggi delle parti II e III del catalogo e lettura delle relative schede.
Metodi didattici
La lettura dei documenti scritti e l'analisi dei contesti di ritrovamento delle iscrizioni consentono allo studente di comprendere a pieno il valore storico dei testi nel quadro più ampio della civiltà etrusca. L'insegnamento è organizzato in lezioni frontali, la cui frequenza è vivamente consigliata. Durante il corso saranno segnalate conferenze e saranno consigliate letture di approfondimento.
Si osserva il tradizionale quarto d'ora accademico, salvo diverse esigenze discusse durante la lezione introduttiva.
Agli studenti interessati sarà inoltre possibile integrare l'insegnamento del corso con attività pratiche di laboratorio all'interno delle offerte formative proposte dal Dipartimento di Storia Culture Civiltà. In particolare, il LEE - Laboratorio di Epigrafia Etrusca (https://site.unibo.it/zich/it) costituisce un'ottima occasione per approfondire attraverso applicazioni pratiche, visite ai musei e lavori di gruppo e individuali, le tematiche affrontate a lezione. Il Laboratorio costituisce quindi l'ideale completamento del corso di Epigrafia etrusca. Più in generale, si segnala a chi fosse interessato, la possibilità di fare esperienza di scavo nella città etrusca di Marzabotto, di ricognizione presso la città etrusca di Spina e esperienze di studio, catalogazione e disegno di materiali archeologici. Si invita a seguire le pagine web dei Docenti per ulteriori aggiornamenti sulle attività formative offerte.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica consiste in un esame orale. L'esame prevede tre domande di carattere generale da cui prende avvio una discussione via via più mirata e dettagliata su specifici aspetti trattati a lezione e la conoscenza dei testi indicati in bibliografia.
La frequenza alle lezioni renderà più agevole il superamento dell'esame. È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.
La valutazione complessiva terrà conto dei seguenti parametri:
- la padronanza dei contenuti, la capacità di analisi dei temi e dei concetti, la capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata e di discutere criticamente un problema specifico inerente la materia saranno valutati con voti di eccellenza.
- una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.
- lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame –condurranno a voti che non supereranno la sufficienza e alla necessaria ripetizione dell'esame.
Calendario degli appelli d'esame:
Nel corso del 2025 sono previsti appelli nei seguenti giorni:
- 12/11/2025;
- 17/12/2025;
- 12/01/2026;
- 26/01/2026;
- 16/03/2026
Strumenti a supporto della didattica
Nel corso delle lezioni si farà uso di supporti visivi, in particolare di presentazioni. Attraverso le presentazioni sarà regolarmente distribuito materiale illustrativo per facilitare la lettura e la comprensione delle iscrizioni esaminate durante il corso.
Tutto il materiale del corso sarà caricato e disponibile su VIRTUALE.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Studenti stranieri, studenti con particolari esigenze relative all'apprendimento e studenti con disabilità saranno sostenuti durante il corso e nella preparazione dell'esame mediante colloqui individuali con il Docente, bibliografia in lingua straniera, mappe concettuali. Si prega di manifestare esigenze personali fin dall'inizio del corso o contattando il Docente tramite e-mail.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Andrea Gaucci
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.