28019 - STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE (1) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Andrea Colli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende condurre a una conoscenza approfondita delle riflessioni filosofiche, teologiche e culturali medievali. Scopo dell'insegnamento è portare le studentesse e gli studenti a riconoscere la compresenza e la costitutiva pluralità delle tradizioni di pensiero dei secoli convenzionalmente definti medievali. Il percorso di studio si intreccia poi con quello dei luoghi, le fonti, le traduzioni e i modi di leggere, conservare e trasmettere il sapere. In un'ottica più ampia, si vogliono infine tracciare i percorsi di una storia intellettuale, segnata dalle discontinuità della concreta dimensione storica, che si apre anche a concetti, problemi e idee dell'età moderna e contemporanea. Lo studio dei temi trattati è volto a favorire il conseguimento delle competenze utili all'analisi filologica dei testi e alla valutazione critica della letteratura secondaria sia nella pertinenza storica sia nella rilevanza teoretica.

Contenuti

Animali razionali. I confini dell'umano nel Liber de natura et origine animae di Alberto Magno (ca. 1193-1280)

Lo studio degli animali costituisce un parte significativa della riflessione filosofica del maestro domenicano Alberto Magno (ca. 1193-1280). All'interno del suo vasto progetto di analisi e commento del corpus aristotelico egli infatti si mostra così affascinato dall'argomento da perdersi in dettagliate descrizioni delle proprietà delle singole specie animali.

Nel contesto di queste ricerche emerge spesso il problema dell'animale umano e delle proprietà biologiche che lo renderebbero irriducibile alle altre specie animali. In particolare, nel Liber de natura et origine animae, opera scritta tra il 1258 e il 1260, Alberto si interroga sull'origine della razionalità e sul suo destino dopo la corruzione del corpo.

Il corso propone una lettura guidata della traduzione italiana di alcuni capitoli del Liber de natura et origine animae con l'obiettivo di riflettere sugli elementi che secondo Alberto Magno tracciano i limiti dell'umanità (inizio e fine) rendendo la specie umana differente dagli altri animali.  

 

Sommario del corso

Delle 15 lezioni (di due ore ciascuna):

  • 2 lezioni saranno dedicate ad un’introduzione generale del pensiero medievale con particolare attenzione al contesto filosofico e teologico del XIII secolo;
  • 4 lezioni saranno dedicate ad una presentazione generale della filosofia naturale di Alberto Magno;
  • 9 lezioni saranno dedicate alla lettura (in traduzione italiana) e all'analisi di alcuni capitoli del De natura et origine animae.

Testi/Bibliografia

1.  Introduzione alla storia della filosofia medievale

  • G. Catapano, Filosofie medievali. Dalla tarda antichità all'Umanesimo, Carocci, Roma 2024 (ISBN:9788829023912), pp. 9-225. 

L’uso di manuali di livello universitario diversi da quello indicato dovrà essere concordato con il docente.

 

2. Testi di Alberto Magno 

  • Alberto Magno, La natura e l'origine dell'anima, trad. it di A. Colli, ETS, Pisa 2025.

 

3. Letteratura secondaria (uno a scelta tra i seguenti saggi)

  • H. Anzulewicz, Anthropology: The Concept of Man in Albert the Great, in: I. Resnick (ed.), A Companion to Albert the Great: Theology, Philosophy, and the Sciences, Brill, Leiden, pp. 325-346;
  • A. Cerrito, Albert the Great (c.1193-1280) and the Configuration of the Embryo. Virtus formativa, Palgrave-Macmillan, Cham 2023, pp. 45-88 (Open Access);
  • I. Craemer-Ruegenberg, Albert le Grand et ses démonstrations de l'immortalité de l'âme intellective, in: Archives de philosophie, 43 (1980), pp. 667-674;
  • P. Hellmeier, Why Albert the Great is not a dualist on human nature, in: Archa Verbi, 16 (2019), pp. 117-141;
  • K. Krause, Albert the Great on Animal and Human Origin in His Early Works, in: Lo sguardo. Rivista di filosofia, 18/2 (2015), pp. 205–232.
  • S. Perfetti, Nature imperfette. Umano, subumano e animale nel pensiero di Alberto Magno, ETS, Pisa 2020, pp. 7-61.

 

Indicazioni per i NON-frequentanti

Gli studenti NON-frequentanti sono invitati ad integrare il programma d'esame con la lettura del seguente testo:

  • A. Petagine, Aristotelismo difficile. L'intelletto umano nella prospettiva di Alberto Magno, Tommaso d'Aquino e Sigieri di Brabante, Vita e Pensiero, Milano 2004, pp. 11-65. 

Metodi didattici

Il corso prevede una serie di lezioni introduttive e una successiva lettura guidata dei testi oggetto d'esame.

Alcuni testi indicati in bibliografia, così come eventuali schemi o diapositive presentati a lezione, saranno messi a disposizione su Virtuale. È dunque consigliabile attendere l'inizio del corso prima di procurarsi il materiale d'esame.

Le lezioni NON saranno registrate.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale. Si raccomanda di avere con sé in sede di esame i testi di Alberto Magno, poiché parte della prova consisterà nella loro lettura e commento.

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode - prova eccellente: pienamente acquisite e ottima articolazione critica ed espressiva.

30 - prova ottima: conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, non prive spunti critici.

27-29 -prova buona: conoscenze esaurienti e adeguatamente contestualizzate, esposizione corretta.

24-26 - prova discreta, conoscenze essenziali acquisite, ma non esaurienti e non sempre articolate in maniera corretta.

21-23 - prova sufficiente, conoscenze presenti anche se superficiali ed ellittiche; esposizione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-20- prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali e decontestualizzate. L'esposizione presenta lacune anche rilevanti.

Esame non superato - Lo studente è invitato a presentarsi a un successivo appello quando le conoscenze essenziali non risultano acquisite e manca la comprensione del contesto storico-filosofico entro il quale sono collocate

 

Persone con disabilità e DSA

Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina http://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti.

Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo. Gli eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

 

Appelli d'esame previsti

Nel corso dell’a.a. 2025/2026 (ottobre 2025-settembre 2026) sono previsti appelli d'esame nei seguenti mesi:

dicembre, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, settembre

Strumenti a supporto della didattica

Una pagina con i materiali del corso sarà attivata su Virtuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Andrea Colli

SDGs

Istruzione di qualità La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.