65796 - DIRITTO ALIMENTARE E LEGISLAZIONE VITIVINICOLA

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Andrea Versari
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Emiliano Porri (Modulo Mod 1) Andrea Versari (Modulo Mod 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Mod 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Mod 2)
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea in Viticoltura ed enologia (cod. 6630)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'insegnamento lo studente conosce le nozioni giuridiche fondamentali, specie per le fonti del diritto, e i principali istituti inerenti al diritto alimentare e alla legislazione vitivinicola. E in grado di sviluppare capacità di apprendimento autonomo di ulteriori nozioni e di aggiornamento

Contenuti

MODULO 1: DIRITTO ALIMENTARE (prof. Porri)

Le nozioni giuridiche fondamentali:

legge e diritto; la nozione di Stato;

Elementi fondamentali degli ordinamenti comunitario e nazionale (caratteristiche generali e organi principali); il sistema delle fonti del diritto (tipologia, produzione, principi regolatori).

Il Diritto alimentare:

Le fonti del Diritto alimentare, in ambito nazionale, comunitario e internazionale;

I principi e le nozioni giuridiche fondamentali del Diritto alimentare;

Le imprese operanti nel settore agro-alimentare.

MODULO 2: LEGISLAZIONE VITIVINICOLA (prof. Versari)

PREREQUISITI: nessuno.

Presentazione del corso:

1.Il comparto vitivinicolo e cenni di vinificazione e frodi

2.Le fonti normative, alcuni concetti di base della PAC, OCM

3.Misure di sostegno: programmi nazionali

o Misure regolamentari:

4.pratiche enologiche

5.designazione di origine, indicazioni geografiche e vino biologico

6.etichettatura

7.organizzazioni dei produttori e organismi di filiera

8.Potenziale produttivo:

•vigneti abusivamente impiantati •regime dei diritti d’impianto •programma di estirpazione

o Disposizioni generali:

9.schedario viticolo, inventario, dichiarazioni obbligatorie, documenti di accompagnamento, controlli

10.Disciplinare di produzione

 

Testi/Bibliografia

MODULO 1: DIRITTO ALIMENTARE

- appunti delle lezioni

- P. Di Martino, A. Di Pascale, A. Sorgato, D. Viti, Lineamenti dell'ordinamento giuridico internazionale, europeo e nazionale, Milano, 2013, ad eccezione delle seguenti parti: cap. 2 (pp. 33-45); il paragrafo 3.7 del cap. 3 (pp. 52-54); cap. 4 (pp. 57-61); cap. 6 (pp. 66-78); paragrafi 7.15,7.16, 7.17 e 7.18 del cap. 7 (pp. 120-132); paragrafi 10.2, 10.3, 10.4 e 10.5 del cap. 10 (pp. 214-222) cap. 13 (pp. 257-270)

- Luigi Costato, Paolo Borghi, Sebastiano Rizzioli, Valeria Paganizza, Laura Salvi, Compendio di Diritto alimentare, sesta edizione, Padova (ed. CEDAM), 2015, limitatamente ai nei capitoli primo e secondo, pp. 1-121)

MODULO 2: LEGISLAZIONE VITIVINICOLA

- Appunti delle lezioni e dispense disponibili su 'virtuale.unibo.it';

- La nuova normativa vitivinicola - Tracciabilità semplificazione autocontrollo dopo il Testo unico del vino. Apollonio M., Bonifazi L., Sequino S. (Edagricole) [TESTO PRINCIPALE]

- Note Pratiche di Legislazione Vinicola, 2015. Alberto Sabellico, Giuseppe Martelli (Ed. Assoenologi)

- La nuova disciplina vitivinicola, 2017. Guido Jesu (Maggioli Ed.)

- Manuale di legislazione vitivinicola, 2017. A. Germanò et al. (Giappichelli Ed.).

I libri suggeriti sono da considerarsi integrativi del materiale didattico e degli appunti presi a lezione dallo studente, per chiarire e approfondire eventuali aspetti di particolare attenzione per lo studente.

 

Metodi didattici

Lo strumento didattico principale è costituito dalle lezioni frontali supportate dal materiale preparato dal docente, fornito agli studenti e proiettato in aula. Nel corso delle lezioni, per stimolare gli studenti e le studentesse, saranno proposti spunti di discussione a partire da notizie e fatti di cronaca inerenti il settore enologico. In talune occasioni e per specifici argomenti, il docente proporrà seminari durante i quali sarà affiancato da altri relatori con riconosciuta esperienza.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame unico di fine corso - comprendente una parte orale di circa 30 minuti (modulo 1) e una parte scritta 'test a risposta multipla' (modulo 2) - mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici precedentemente riportati e verificare le conoscenze acquisite dei candidati e la proprietà di linguaggio. Nella valutazione del candidato la commissione porrà attenzione nel valutare anche l’acquisizione di un metodo logico-deduttivo nell’esposizione dei contenuti. Il voto finale sarà espresso in trentesimi: con votazione minima di 18/30, e massima di 30 con lode. Durante le prove non è ammesso l’uso di materiale di supporto quali libri di testo, appunti, supporti informatici, salvo documentate e concordate eccezioni*. Su richiesta, la prova scritta, quando superata, può essere integrata da un eventuale colloquio di approfondimento.

I quiz a risposta multipla sono 20 ed il punteggio è di +1 se esatta, 0 se sbagliata/assente. Il tempo a disposizione dello studente per la prova scritta è di 30 minuti.

Se contestualmente dell'assegnazione del voto non si esprime accettazione o rifiuto, il voto verrà implicitamente inteso come accettato (silenzio/assenso) e il docente procederà con la verbalizzazione del voto in accordo al Regolamento di Ateneo.

Lo studente per sostenere il test deve sempre iscriversi su AlmaEsami entro i tempi previsti dalle rispettive prove e indicati sull'applicativo online.

Gli appelli vengono proposti nell’ambito delle apposite finestre definite nell’ambito del Corso di studi e gli studenti possono prenotarsi per la prova di esame esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema online Alma Esami. Per eventuali informazioni sulle modalità di prenotazione, collegarsi al sito: https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm.

Gli studenti aventi diritto possono contattare il docente per concordare un eventuale esame fuori appello.

*Eventuali studenti con disabilità possono prendere contatti diretti col docente per concordare gli accorgimenti previsti.

Gli studenti con DSA possono contattare gli uffici preposti per richiedere eventuali accorgimenti (ssdd.campusromagna@unibo.it) http://www.studentidisabili.unibo.it/chi-siamo/sedi

Studenti/studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l'ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) che proporrà agli/alle studenti/studentesse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all'approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Materiali forniti nel corso delle lezioni.

Estratti di articoli scientifici o pubblicazioni relativi a specifici argomenti che potranno essere oggetto di approfondimento autonomo da parte degli studenti

Dimostrazioni dell'utilizzo di applicativi on-line (GIS, o portale SIAN) per la gestione del fascicolo aziendale, delle varietà viticole autorizzate o della rilevazione delle informazioni per la costituzione del catasto viticolo

Link ad altre eventuali informazioni

https://www.masaf.gov.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/12012

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Andrea Versari

Consulta il sito web di Emiliano Porri

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.