96368 - PROCESSI E FORME DELLA CREAZIONE DRAMMATICA. LABORATORIO (1) (Modulo 2)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Elena Randi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 6637)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del laboratorio lo studente: acquisisce conoscenze sulle dinamiche empiriche e le componenti materiali delle drammaturgie moderne contemporanee; sa analizzare le transizioni fra testo letterario e testo scenico; sa applicare competenze di base utili a individuare le condizioni, gli strumenti e gli obiettivi della pratica drammaturgica; sa rapportare fra loro le diverse pratiche drammaturgiche, riconoscendone le componenti teoriche e i riferimenti culturali.

Contenuti

L'insegnamento affronterà il rapporto sfaccettato fra testo e messinscena. Il filo conduttore dell'analisi sarà il tema del viaggio, inteso in senso fisico, interiore o metaforico. Si esamineranno alcuni casi studio di testi drammaturgici e di allestimenti significativi scelti fra i capolavori del teatro occidentale.

Una volta compiuta questa prima disamina, gli studenti si cimenteranno nella scrittura di un breve testo sul tema del viaggio, condotti da una drammaturga professionista.   

Eventuali richieste di ambito amministrativo, tecnico-pratico e organizzativo, dovranno essere inoltrate esclusivamente al tutor didattico dell'insegnamento, il dott. Marco Argentina, al seguente indirizzo email: marco.argentina2@unibo.it.

Testi/Bibliografia

Frequentanti:

  1. Appunti dalle lezioni.
  2. Drammaturgie della quête, a cura di Elena Randi e Cristina Grazioli, Padova, Esedra, 2006 (da p. 21);
  3. Tre testi a scelta fra:
  • Sofocle, Edipo re e Edipo a Colono;
  • Shakespeare, La tempesta;
  • Alfieri, Mirra;
  • Byron, Manfred;
  • Kleist, Caterina di Heilbronn
  • Gautier e Vernoy de Saint-Georges, Giselle;
  • Pirandello, I giganti della montagna
  • Brecht, Vita di Galileo.

Non frequentanti:

Al posto degli appunti, i non frequentanti sono tenuti a studiare:

  • Umberto Artioli, Il combattimento invisibile. D'Annunzio tra romanzo e teatro, Roma-Bari, Laterza, 1995.
Oltre a tutta la bibliografia prevista per i frequentanti, i non frequentanti dovranno obbligatoriamente studiare D'Annunzio, La città morta.

Metodi didattici

L’insegnamento prevede lezioni frontali, la fruizione di materiali video e un'attività pratica di scrittura drammaturgica; inoltre, se la stagione teatrale bolognese lo permetterà, si assisterà a prove e presentazioni di registi/drammaturghi/attori.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il livello dell'apprendimento delle conoscenze verrà verificato tramite un colloquio orale che verterà sui temi trattati durante il corso e i testi indicati nel programma d'esame. Il colloquio intende accertare le capacità critiche acquisite dallo studente in riferimento all’analisi di testi drammaturgici e scenici.

Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi drammaturgica e scenica saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza perlopiù meccanica o mnemonica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete. Saltuarie lacune nella padronanza della materia, scarsa capacità di sintesi e di analisi, linguaggio poco appropriato condurranno a voti che si attesteranno sulla soglia della sufficienza. Significative lacune formative, linguaggio inappropriato, incapacità di analisi di testi drammaturgici e scenici non potranno che essere valutati negativamente.

Studenti e studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli studenti e alle studentesse interessati eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Video e fonti testuali; se la stagione teatrale lo consentirà, osservazione di prove di spettacoli e ascolto di testimonianze orali di registi/drammaturghi/attori.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Randi

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.