- Docente: Andrea Ceccherelli
- Crediti formativi: 9
- SSD: L-LIN/21
- Lingua di insegnamento: Polacco
- Moduli: Andrea Ceccherelli (Modulo 1) Agnieszka Nadzieja Bakowska (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 6723)
Valido anche per Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)
Laurea Magistrale in Lingua e cultura italiane per stranieri (cod. 0983)
Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 6723)
Laurea Magistrale in Lingua e cultura italiane per stranieri (cod. 6726)
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Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 10/11/2025 al 18/12/2025
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Orario delle lezioni (Modulo 2)
dal 29/09/2025 al 06/11/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente conosce in modo approfondito aspetti linguistici e discorsivi della lingua polacca, in una prospettiva sia sincronica che diacronica, anche nelle sue applicazioni all'analisi testuale e alla traduzione. Attraverso esercitazioni pratiche, le sue competenze comunicative in tutte le abilità, attive e passive, progrediscono verso il livello C2 del Quadro Comune di riferimento europeo, che lo rende in grado di interpretare efficacemente i codici socio-linguistici e culturali dei soggetti coinvolti in una relazione comunicativa.
Contenuti
Il corso monografico affronta tematiche linguistiche e letterarie con particolare riferimento alla traduzione.
Il corso è diviso in due moduli, il primo tenuto dalla prof.ssa Bąkowska, il secondo dal prof. Ceccherelli. N.B. I moduli sono strettamente collegati, presentano la stessa articolazione e gli argomenti trattati hanno una naturale consequenzialità.
Sia gli studenti di lingua polacca sia quelli di letteratura polacca dovranno seguire entrambi i moduli.
Il corso, in entrambi i moduli, sarà articolato come segue:
1 lezione/settimana: concetti traduttologici chiave, elaborati in particolare dalla "scuola polacca di traduzione" (equivalenza, dominante, serie traduttiva etc,)
1 lezione/settimana: analisi del testo e analisi traduttiva (su testi forniti dai docenti)
1 lezione/settimana: l'umorismo in letteratura e le sue implicazioni traduttive (da Tuwim e Gombrowicz a Szymborska fino alla letteratura del nuovo Millennio)
La lista delle letture è invece distinta fra Lingua polacca, Letteratura polacca 1 e Letteratura polacca 2.
N.B. Il corso di Lingua polacca comprende, oltre alle lezioni frontali, anche le esercitazioni linguistiche con la lettrice, la dott.ssa Marta Wanicka, che si terranno nel secondo semestre (e l'esame potrà essere verbalizzato solo dopo aver sostenuto l'esame di entrambe le componenti). si suggerisce di prendere comunque contatto con la lettrice a inizio anno.
Il corso di Letteratura polacca comprende solo le lezioni frontali.
Testi/Bibliografia
Lista delle letture
Lingua polacca LM:
S. Barańczak, Mały lecz maksymalistyczny manifest translatologiczny, “Teksty Drugie” 1990, 3 (disponibile online)
P. de Bończa Bukowski, M. Heydel, Polish Translation Studies: Toward a Transdisciplinary Research, “Europa Orientalis” 2014, pp. 143-158 (disponibile online).
A. Ceccherelli, O tym, jak Zamoyski stał się Bourdellem. O Witkacym „przetłumaczonym” przez Dacię Maraini. In: «Roczniki Humanistyczne», 60 (2012), z. 1, pp. 31-52 (verrà reso disponibile su Virtuale; in italiano è disponibile online in «Europa Orientalis» XXIX (2010), pp. 189-208).
A. Ceccherelli, Trascrivere il processo traduttivo (sull’esempio di una poesia di Adam Mickiewicz). In: “Europa Orientalis” 2021, pp. 79-106 (disponibile online).
L. Costantino, Teoria della traduzione in Polonia, Sette Città Editore, Viterbo 2009 (da studiare per intero l'introduzione, da scegliere tre dei saggi antologizzati); in sostituzione dell'introduzione di Costantino, può essere letto in polacco: M. Heydel, P. de Bończa Bukowski, Wstęp, in Polska myśl przekładoznawcza. Antologia, pod red. M. Heydel i P. de Bończa Bukowskiego, Wydawnictwo Uniwersytetu Jagiellońskiego, Kraków 2013 (i due titoli verranno resi disponibili su Virtuale).
E. Kraskowska, Poznań Translatology: School or Tradition?, “Europa Orientalis” 2014, pp. 117-129 (disponibile online)
E. Tabakowska, Cognitive Perspectives in Polish Translation Studies Today, “Europa Orientalis” 2014, pp. 131-141 (disponibile online)
Per tutti gli studenti la grammatica di riferimento è: B. Bartnicka, H. Satkiewicz, Gramatyka języka polskiego dla cudzoziemców, Wiedza Powszechna, Warszawa 1990 (consigliata come grammatica di riferimento per perfezionare la conoscenza acquisita nel triennio).
Letteratura polacca 1 LM:
L'umorismo nella letteratura polacca del XX e XXI secolo
Lettura in lingua originale di W. Gombrowicz, Ferdydurke
Letture critiche:
N. Bąkowska, Metafikcja komiczna i komizm metafikcyjny w dramatach Luigiego Pirandella i Witolda Gombrowicza. Studium porównawcze, Warszawa 2023.
A. Ceccherelli, Po kładce nad urwiskiem, przymrużając oko. O tłumaczeniu poezji humorystycznej na przykładzie Rymowanek Szymborskiej, in Przekład jako aneksja kulturowa dzieła, red. A. Nowicka-Jeżowa, M. Fijałkowski, Wydawnictwo Uniwersytetu Warszawskiego, Warszawa 2021, pp. 272-295.
T. Mizerkiewicz, Nić śmiesznego: Studia o komizmie w literaturze polskiej XX i XXI wieku, Poznan 2007.
Letteratura polacca 2 LM:
I rapporti letterari italo-polacchi da Bona Sforza a Wisława Szymborska
La comparatistica è uno specchio che rivela i modi in cui ciascuna cultura vede l’altra. Il corso si soffermerà sui maggiori autori e fenomeni letterari di provenienza italiana quali appaiono riflessi o rifratti nella tradizione polacca, un’occasione per scoprire che cosa, della nostra cultura letteraria, è stato visto come importante – e perché, e come - dall’Altro, nella fattispecie il Polacco. Non sarà trascurato l’aspetto più latamente culturale, dal ruolo della principessa di Bari e regina di Polonia Bona Sforza nella diffusione del rinascimento in Polonia alla fratellanza che univa i due popoli in epoca risorgimentale. Ci si soffermerà inoltre sui più importanti fenomeni culturali di provenienza polacca affermatisi in Italia, tanto da diventare due -ismi: il quovadismo e lo szymborskismo.
Le letture saranno indicate durante il corso. Un titolo generale di riferimento è:
Związki literackie polsko-włoskie, in Słownik literatury polskiej XX wieku, Zaklad Narodowy im. Ossolinskich, Wroclaw-Warszawa-Krakow 1993 (verrà fornito dal docente su Virtuale)
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova di accertamento è scritta e orale per la lingua, solo orale per la letteratura.
Durante il corso sarà richiesto agli studenti un elaborato in forma scritta o di presentazione in classe. Una valutazione positiva concorrerà al voto finale aggiungendo un punto o la lode.
Lingua polacca:
L'esame finale è volto a verificare l'effettiva acquisizione delle quattro abilità linguistiche (comprensione scritta, comprensione orale, produzione scritta, produzione orale) al livello richiesto dagli obiettivi formativi del corso, secondo i parametri fissati dal Consiglio d'Europa, nonché delle competenze metalinguistiche e traduttive veicolate nel corso delle lezioni.
La verifica finale dell'apprendimento si compone di due parti: una prova scritta della durata massima di 4 ore e una successiva prova orale. Il superamento della prova scritta costituisce prerequisito di accesso alla prova orale.
La prova scritta sarà volta a valutare le abilità scritte, passiva e attiva, dello studente, mentre la prova orale sarà finalizzata a verificarne la capacità di comprensione e produzione orale; entrambe le prove saranno strutturate sulla base degli argomenti trattati nel corso delle lezioni e delle opere indicate in bibliografia.
Il voto finale che verrà verbalizzato consisterà nella media dei voti dell'esame scritto e del colloquio orale.
Letteratura polacca 1 e 2:
Per gli studenti di Letteratura Polacca LM 1 e 2 la prova, unicamente orale, consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le competenze e le capacita' critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sara' invitato a confrontarsi con i testi in programma. Lo studente dovra' dimostrare una appropriata conoscenza della bibliografia indicata nel programma.
Il raggiungimento da parte dello studente di una visione ampia e sistematica dei temi affrontati a lezione e delle letture indicate in bibliografia, congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza (28-30).
La conoscenza per lo piu' mnemonica della materia, capacita' di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete (23-27).
Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacita' di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni fra la sufficienza e poco piu' (18-22).
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti nel programma non potranno che essere valutati negativamente.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esameStrumenti a supporto della didattica
Powerpoint, proiezione di film e video
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Andrea Ceccherelli
Consulta il sito web di Agnieszka Nadzieja Bakowska
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.