- Docente: Andrea Annese
- Crediti formativi: 12
- SSD: M-STO/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Andrea Annese (Modulo 1) Davide Dainese (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Antropologia culturale ed etnologia (cod. 6683)
Valido anche per Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 6813)
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Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 09/02/2026 al 16/03/2026
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Orario delle lezioni (Modulo 2)
dal 09/04/2026 al 22/05/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Alla fine del corso studentesse e studenti conoscono le fonti e l’evoluzione storica dei movimenti religiosi cristiani presi in esame, anche in riferimento alla storia delle idee, delle culture e, laddove implicate, alle relazioni con altre religioni. Gli studenti e le studentesse sono inoltre introdotti all’applicazione del metodo storico nello studio del cristianesimo e alle sue relazioni con altre metodologie (in particolare per quanto riguarda le scienze sociali).
Contenuti
Il corso da 6 cfu coincide con il Modulo 1 (per la LM in Scienze storiche e orientalistiche e per gli studenti della LM in Antropologia culturale ed etnologia che scelgano questo modulo) o con il Modulo 2 (per la LM in Lingua e cultura italiane per stranieri e per gli studenti della LM in Antropologia culturale ed etnologia che scelgano questo modulo). Il corso da 12 cfu include il Modulo 1 e il Modulo 2.
Modulo 1 (Andrea Annese)
Gesù e il suo movimento
Quali furono i temi principali della predicazione del Gesù storico, e le sue prassi più significative? Come si configurò il movimento religioso che prese forma intorno a Gesù quale leader carismatico? E in che modo i vari gruppi di seguaci di Gesù nel I secolo e.v. reinterpretarono il suo messaggio e la sua figura?
Partendo da queste domande, il corso svilupperà l’analisi delle fonti più rilevanti per tracciare una ricostruzione storica (in dialogo con le scienze sociali) di Gesù, del suo movimento e dei loro rapporti con diversi contesti socio-culturali. Verranno fornite le coordinate metodologiche fondamentali per lo studio del tema e verranno messi in luce gli elementi di continuità e di discontinuità tra la predicazione di Gesù e le nuove interpretazioni di essa che emersero già nei primi decenni della storia del suo movimento. Infine, si proporrà un focus su due significative interpretazioni moderne di Gesù: quelle di Lev Tolstoj e di Friedrich Nietzsche, che quasi negli stessi anni, ma in modi ben differenti, rileggono l’etica gesuana.
Modulo 2 (Davide Dainese)
Cristianesimo e stato dall’Antichità all’Età contemporanea
Carl Schmitt, in Teologia politica (1922) aveva sostenuto che i concetti politici fossero concetti teologici secolarizzati. Questa celebre tesi ha dato avvio, nel corso del Novecento, a un dibattito acceso sul rapporto tra la sfera del politico e quella del teologico – un dibattito che, alle spalle, ha un dato di fatto: la storicità del sentimento di appartenenza al tempo e al mondo che va riconosciuto e studiato. Il modulo intende discutere alcuni modelli storicamente riscontrabili in un percorso diacronico che intreccia la storia dell’esegesi biblica e la storia del diritto.
Nel corso delle lezioni si metteranno a fuoco i seguenti argomenti:
- L’antichità: il paradigma costantiniano e le sue declinazioni
- L’uso e il riuso di modelli biblico-patristici nel lungo periodo
- Violenza e religione: il problema della guerra
Testi/Bibliografia
Modulo 1
Programma d’esame:
1) E. Norelli, Gesù di Nazaret, in E. Prinzivalli (a cura di), Storia del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), Carocci, Roma 2015 (o ristampe), pp. 33-68.
2) A. Destro, M. Pesce, Il Battista e Gesù. Due movimenti giudaici nel tempo della crisi, Roma, Carocci, 2021.
3) M. Pesce, Da Gesù al cristianesimo, Morcelliana, Brescia 2011 (o ristampe), solo le pp. 5-34, 55-84, 209-225 (= Presentazione; Parte prima, capp. I e III; Parte II, Conclusione).
4) C. Gianotto, Il movimento di Gesù tra la Pasqua e la missione di Paolo, in R. Penna (a cura di), Le origini del cristianesimo. Una guida, Terza ediz., Carocci, Roma 2018, pp. 165-200 e 416-422 (note).
5) A. Annese, F. Berno, M. Fallica, M. Mantovani, Le origini cristiane. Testi e autori (secoli I-II), Carocci, Roma 2021 (o ristampe), solo le pp. 21-135 (= capp. 1-3).
6) Pagine scelte da L.N. Tolstoj, La mia fede, Mondadori, Milano 1988, e da F. Nietzsche, L’anticristo. Maledizione del cristianesimo, Adelphi, Milano 1977, che verranno discusse a lezione (e rese consultabili in Virtuale).
I non frequentanti aggiungeranno:
E. Prinzivalli (a cura di), L’enigma Gesù. Fonti e metodi della ricerca storica, Carocci, Roma 2008 (o ristampe).
Modulo 2
Gli studenti frequentanti dovranno:
- studiare un testo a scelta fra:
Eusebio di Cesarea, Elogio di Costantino. Discorso per il trentennale. Discorso Regale, a cura di M. Amerise, Milano 2005.
Eusebio di Cesarea, Vita di Costantino, a cura di L. Franco, Milano (qualsiasi edizione disponibile).
T. Canella, Gli Actus Silvestri : genesi di una leggenda su Costantino imperatore, Fondazione Centro italiano di studi sull’alto Medioevo, Spoleto 2006.
- studiare 4 saggi a scelta nei seguenti volumi collettanei
A. Melloni – E. Prinzivalli – S. Ronchey (a cura di), Costantino 1. Enciclopedia costantiniana sulla figura e l'immagine dell'imperatore del cosiddetto Editto di Milano 313-2013, Roma 2013, voll. I, II, III
T. Canella, L’impero Costantiniano e i luoghi sacri, Bologna 2016.
- leggere un libro a scelta tra:
- ambito fonti: C. Schmitt, Le categorie del politico, Bologna 2013, prima parte; E. Peterson, Il monoteismo come problema politico, Brescia 1983.
- ambito storiografico: P. Bettiolo – G. Filoramo, Il Dio mortale. Teologie politiche tra antico e contemporaneo, Brescia 2002; M. Scattola, Teologia politica, Bologna 2007; M. Rizzi, Cesare e Dio. Potere spirituale e potere secolare in Occidente, Bologna 2009; F. Monateri, Katechon. Filosofia, politica estetica, Torino 2023.
L’unica differenza di programma per gli studenti non frequentanti riguarda la necessità di studiare tutti e tre i libri della prima sezione (cioè la monografia di T. Canella e le due opere di Eusebio).
Metodi didattici
Lezioni frontali; analisi storico-critica di fonti; supporto di materiali iconografici (mappe, fotoriproduzioni di manoscritti ecc.).
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.
Esame orale basato sugli argomenti del corso e i testi in programma. Saranno oggetto di valutazione la padronanza del lessico specifico; la conoscenza degli argomenti del corso; la capacità di esporre in modo chiaro quanto appreso; il grado di acquisizione delle competenze metodologiche necessarie allo studio del cristianesimo antico e illustrate durante il corso; la capacità di analisi dei problemi e delle fonti. Gradazione del voto finale:
- preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, scarsa padronanza del lessico, scarsa chiarezza espositiva, principi metodologici acquisiti in modo appena sufficiente: voto 18-19;
- preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma poco più che sufficiente, sufficiente padronanza del lessico, discreta chiarezza espositiva, principi metodologici acquisiti a un livello discreto: voto 20-24;
- preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, buona padronanza della terminologia specifica, buona chiarezza espositiva, buona competenza nei principi metodologici della disciplina: voto 25-29;
- preparazione molto approfondita sugli argomenti affrontati nel corso, ottima capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e ottima capacità di argomentazione, elevata familiarità con i principi metodologici della disciplina: voto 30-30L.
Per il modulo 1, nel corso dell’a.a. sono previsti appelli nei seguenti mesi:
Febbraio, marzo, maggio, giugno, luglio, settembre, ottobre, dicembre (un appello per ciascun mese indicato). Gli appelli sono validi per tutti gli studenti, salvo dove diversamente riportato in AlmaEsami.
Per il modulo 2: gennaio, febbraio, maggio, giugno, luglio, settembre, novembre, dicembre.
Strumenti a supporto della didattica
Trascrizioni e scansioni di fonti rese disponibili tra i materiali didattici (su Virtuale); presentazioni PowerPoint e/o proiezione di immagini.
Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti ). Sarà sua cura proporre agli/lle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni rispetto alla data dell'esame, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Andrea Annese
Consulta il sito web di Davide Dainese
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.