27168 - EPIGRAFIA E ISTITUZIONI GRECHE

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Alice Bencivenni
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-ANT/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Alice Bencivenni (Modulo 2) Lucia Criscuolo (Modulo 1)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Storia (cod. 6664)

    Valido anche per Laurea in Storia (cod. 0962)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è in grado di leggere e interpretare testi epigrafici greci ed è in grado di identificare tipologicamente le iscrizioni e darne una generica valutazione cronologica, riconoscendo la rilevanza del patrimonio documentale epigrafico. Ha familiarità dell'uso delle epigrafi come fonti storiche in particolare per lo studio delle Istituzioni greche, sia pubbliche sia private, di cui inoltre possiede una conoscenza di base, attraverso una lettura diretta di parti degli autori principali ovvero di testi documentari ad esse relativi. Lo studente inoltre è in grado di formulare spiegazioni su fenomeni di natura istituzionale e sociale attraverso confronti e connessioni e in diversi contesti geografici e cronologici. È in grado di accedere alle principali banche dati di iscrizioni greche presenti in siti web e di utilizzare alcuni indispensabili strumenti della ricerca bibliografica sull'epigrafia e le istituzioni greche. Sa comunicare in forma orale usando la terminologia specifica della disciplina. Possiede un approccio critico metodologico per la soluzione di problemi che richiedano una analisi di dati provenienti dalla documentazione epigrafica e l'applicazione di modelli di interpretazione dei processi sociali e istituzionali.

Contenuti

Per il modulo di Epigrafia (corrispondente anche al corso di Epigrafia e istituzioni greche di 6 CFU):

1. Come si legge, si scheda, si data e si interpreta un monumento epigrafico: metodologia, tecnica, euristica.

2. Le principali tipologie monumentali e testuali delle epigrafi greche, dalle origini alla tarda età romana, con lettura di alcuni testi.

3. Le iscrizioni greche come fonti per la storia della civiltà greca dalle origini alla tarda età romana: lettura e commento di alcuni testi.

Si ricorda che la conoscenza del greco (al livello di comprensione di un testo con l'aiuto del vocabolario o almeno comprensione della corrispondenza con le traduzioni già a disposizione), qualora non sia già acquisita, dovrà essere raggiunta al momento della verifica d'esame. Si ricorda altresì che le iscrizioni, anche all'esame, devono essere lette in greco.

Per il modulo di Istituzioni:

1. Fonti e strumenti per lo studio delle istituzioni greche pubbliche e private.

2. Commento di una selezione di passi di autori antichi e di iscrizioni sulle istituzioni della Grecia antica.

 

Periodo delle lezioni: modulo di Epigrafia nel 1° periodo, modulo di Istituzioni nel 2° periodo. Il modulo di Epigrafia corrisponde a quello di Epigrafia e Istituzioni greche da 6 CFU, riservato agli studenti di Lettere. Le lezioni di questo modulo sono tenute dalla prof.ssa Lucia Criscuolo.

Testi/Bibliografia

Studenti frequentanti.

Per il modulo di Epigrafia (corrispondente anche al corso di Epigrafia e istituzioni greche di 6 CFU) la preparazione è da compiersi sul seguente testo:

M. Guarducci, L'Epigrafia greca dalle origini al tardo impero, Istituto Poligrafico dello Stato, Roma 1987 (e successive ristampe).

Le iscrizioni lette e commentate a lezione, come i loro testi, e relative traduzioni, saranno disponibili nelle pagine dei materiali didattici (https://virtuale.unibo.it/) mano a mano che saranno svolte a lezione.

Per il modulo di Istituzioni:

1. G. Camassa, Forme della vita politica dei Greci in età arcaica e classica, Monduzzi Editoriale, Milano 2007.

2. D. Jouanna, Nascere e crescere nell'Atene di Pericle, Carocci editore, Roma 2019, limitatamente ai capitoli 1, 3, 5, 7-14.

3. Fonti antiche commentate a lezione (si veda https://virtuale.unibo.it/).

 

Studenti non frequentanti.

Per il modulo di Epigrafia (corrispondente anche al corso di Epigrafia e istituzioni greche di 6 CFU), chi non avesse la possibilità di frequentare le lezioni, oltre al testo di M. Guarducci, L'Epigrafia greca dalle origini al tardo impero, Istituto Poligrafico dello Stato, Roma 1987 (e successive ristampe), dovrà preparare la lettura, traduzione e commento delle seguenti iscrizioni tratte dal volume di M. Nocita, Epigrafia Greca, Monduzzi Editoriale, Milano 2025:

n. 44: disposizione per l’uso di acqua pubblica, da Gortina

n. 68: trattato tra Chaleion e Oianthea

n. 74: decreto in onore di Trasibulo da Atene

n. 79: prestito contratto dalla città di Locri

n. 92: dedica celebrativa da Hierapolis

Per ogni necessità di chiarimenti sui testi soprascritti la docente è disponibile durante l’attività di ricevimento studenti.

Per il modulo di Istituzioni:

1. G. Camassa, Forme della vita politica dei Greci in età arcaica e classica, Monduzzi Editoriale, Milano 2007.

2. D. Jouanna, Nascere e crescere nell'Atene di Pericle, Carocci editore, Roma 2019.

3. Fonti antiche raccolte in M. Bettalli, S. De Vido, Storia greca: fonti e interpretazioni, Carocci editore, Roma 2022, limitatamente ai capitoli 11-12, 14-16.

 

Metodi didattici

L'insegnamento sarà svolto in forma seminariale, con attiva partecipazione degli allievi e addestramento anche pratico, attraverso la discussione in classe di testi relativi ai temi del corso.

Chi non abbia mai studiato il greco e il suo alfabeto è caldamente invitato a iniziarne subito l'apprendimento, che sarà consolidato a lezione attraverso la lettura dei testi, e a frequentare i corsi di greco zero organizzati dall'Università (https://corsi.unibo.it/laurea/lettere/greco-zero-alfabetizzazione-al-greco-antico).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni. Nel caso non si siano frequentate le lezioni dei moduli in tutto o in gran parte, si dovrà fare riferimento alle rispettive indicazioni fornite nella sezione 'Testi/Bibliografia' e comunicarlo alle docenti prima dell'appello.

L'esame orale consisterà nell'accertamento delle conoscenze previste dal corso. 

Epigrafia greca (corrispondente anche al corso di Epigrafia e istituzioni greche di 6 CFU). L'esame consisterà in:

  • una parte riguardante il manuale (tipologie di documenti epigrafici con relative caratteristiche e formulari);
  • una parte sui testi commentati a lezione (o studiati in autonomia), che lo studente dovrà leggere, tradurre e commentare.

Istituzioni greche. L'esame consisterà in:

  • una parte riguardante i testi di studio individuale;  
  • una parte sulle fonti letterarie ed epigrafiche commentate a lezione (o studiate in autonomia), che lo studente dovrà commentare.

 Particolarmente valutate saranno:

- l'acquisizione delle conoscenze di base della disciplina;

- l'approccio critico alle fonti antiche e alle interpretazioni della storiografia moderna; 

- la capacità di esposizione in forma orale, in particolare le capacità di sintesi e di organizzazione logica delle argomentazioni e la padronanza di un lessico appropriato.

Lo studente che darà prova di avere una visione matura degli argomenti trattati a lezione e della bibliografia indicata e di saperli utilizzare in modo critico, esponendoli in modo corretto e con una corretta terminologia sarà valutato con voti di eccellenza.

La conoscenza mnemonica della materia (in particolare delle traduzioni dei testi), ma con capacità di analisi e inquadramento generale, esposte in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lo studente che mostrerà conoscenze minimali della materia, qualche lacuna nei contenuti e/o linguaggio inappropriato riceverà voti che non supereranno la sufficienza.

Lacune gravi o estese, linguaggio inappropriato, incapacità di inquadrare correttamente i temi trattati, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici indicati saranno valutati negativamente.

 

Nel corso dell'anno accademico sono previsti undici appelli d'esame: i primi sei, uno al mese, da gennaio a giugno; il settimo in settembre/ottobre; l'ottavo in dicembre; gli ultimi tre, uno al mese, da gennaio a marzo.

Strumenti a supporto della didattica

Le fonti e i materiali del corso saranno forniti online (https://virtuale.unibo.it/). I manuali e i testi di studio individuali sono disponibili presso la biblioteca di Storia antica.

Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile [https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti]. Sarà sua cura proporre agli/lle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni rispetto alla data dell'esame, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alice Bencivenni

Consulta il sito web di Lucia Criscuolo

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.