- Docente: Andrea Annese
- Crediti formativi: 6
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Antropologia, religioni, civiltà orientali (cod. 8493)
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dal 08/04/2026 al 22/05/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del seminario (attività strettamente attinente agli obiettivi del corso di laurea) lo studente acquisisce competenze e nozioni specifiche per affrontare temi e problemi centrali e di rilevanza metodologica in ambiente antropologico.
Contenuti
Lo gnosticismo cristiano antico: testi, storia, influsso culturale
Lo gnosticismo cristiano fiorito, nelle sue varie correnti, tra II e III secolo e.v. è uno dei movimenti religiosi tardoantichi più importanti e influenti. Nato come raffinata interpretazione di fonti protocristiane, ebraiche, della filosofia greca e (in alcuni casi) di tradizioni egiziane, venne presto considerato “eretico” dal cristianesimo maggioritario dell’epoca. Le sue dottrine – in particolare, il senso di estraneità rispetto al mondo e la liberante riscoperta del divino dentro di sé – hanno continuato però a esercitare una significativa influenza culturale, in ambiti religiosi, filosofici, accademici, artistici, dai dualismi medievali agli esoterismi moderni, fino alla letteratura e al cinema contemporanei, da Borges a Eco, da The Truman Show a The Matrix.
Il seminario (30 ore) introdurrà gli studenti al complesso fenomeno religioso gnostico, fornendo gli strumenti per approfondirne la contestualizzazione storica e analizzare le fonti. Sarà strutturato in due parti:
- Nella prima parte (circa 18 ore), attraverso lezioni frontali, il docente fornirà un’introduzione alle tematiche trattate e alle questioni metodologiche; spiegherà i problemi connessi alla definizione dello “gnosticismo”, ne mostrerà i rapporti con il cristianesimo delle origini e con altre tradizioni religiose e culturali, presenterà le principali fonti (da quelle greche e latine ai codici copti di Nag Hammadi) e le questioni relative al loro utilizzo. Fornirà un quadro storico e alcuni spunti per uno studio diacronico dello gnosticismo e della sua ricezione.
- Nella seconda parte (circa 12 ore) gli studenti svolgeranno un lavoro attivo presentando in aula delle brevi relazioni. Singolarmente o a piccoli gruppi (a seconda del numero dei partecipanti), concorderanno con il docente una tematica inerente agli argomenti del seminario e ne faranno una presentazione orale. Potranno scegliere di approfondire uno specifico scritto gnostico non esaminato durante le lezioni frontali, presentandone un quadro generale; potranno approfondire l’analisi di un brano specifico; potranno lavorare su uno o più concetti chiave, conducendo analisi e confronti intertestuali; potranno approfondire la ricezione di uno o più “motivi” gnostici, in ambiti a scelta (letteratura, cinema…). Il docente suggerirà, per ciascun caso, una bibliografia di base per iniziare a preparare la presentazione.
Testi/Bibliografia
Per un’adeguata comprensione dei contenuti di base, è necessaria la lettura di:
- C. Markschies, La gnosi, Claudiana, Torino 2019.
Per i testi gnostici e le altre fonti analizzate a lezione saranno utilizzate le seguenti traduzioni:
1) A. Annese, F. Berno, D. Tripaldi (a cura di), I codici di Nag Hammadi. Prima traduzione italiana integrale, Carocci, Roma 2024 (parti scelte che verranno indicate durante il corso).
2) M. Simonetti (a cura di), Testi gnostici in lingua greca e latina, Fondazione Lorenzo Valla – Arnoldo Mondadori, Milano 1993 (passi scelti indicati durante il corso e forniti dal docente in Virtuale).
3) Altre fonti gnostiche: brevi estratti che verranno forniti dal docente in Virtuale.
Per la preparazione delle proprie presentazioni, gli studenti partiranno dalla consultazione di alcuni o tutti i seguenti testi, secondo necessità:
I) N. Denzey Lewis, I manoscritti di Nag Hammadi. Una biblioteca gnostica del IV secolo, Carocci, Roma 2019.
II) K. Rudolph, La gnosi. Natura e storia di una religione tardoantica, Paideia, Brescia 1990.
III) A.D. DeConick, The Gnostic New Age. How a Countercultural Spirituality Revolutionized Religion from Antiquity to Today, Columbia UP, New York 2016.
IV) G. Lettieri, Della patologia del pensiero: note su Plotino e gli gnostici, in P. Vitellaro Zuccarello (a cura di), Gnosi. Nostalgia della luce, Mimesis, Milano – Udine 2012, pp. 31-51 [reperibile online @ academia.edu].
V) A. Magris, La logica del pensiero gnostico, Morcelliana, Brescia 2012.
VI) G.W. Trompf, G.B. Mikkelsen, J. Johnston (eds.), The Gnostic World, Routledge, London – New York 2019.
VII) C. Moreschini, E. Norelli, Storia della letteratura cristiana antica greca e latina. I. Da Paolo all’età costantiniana. Nuova edizione riveduta e ampliata, Morcelliana, Brescia 2019, pp. 249-267 e 326-364.
VIII) I.P. Culianu, I miti dei dualismi occidentali. Dai sistemi gnostici al mondo moderno, Rusconi, Milano 2022.
IX) J.-P. Mahé, P.-H. Poirier (éds.), Écrits gnostiques. La bibliothèque de Nag Hammadi, Gallimard, Paris 2007.
Ulteriore bibliografia specifica verrà concordata con il docente, a seconda dell’argomento di ciascun paper.
I non frequentanti studieranno:
- C. Markschies, La gnosi, Claudiana, Torino 2019.
- N. Denzey Lewis, I manoscritti di Nag Hammadi. Una biblioteca gnostica del IV secolo, Carocci, Roma 2019.
Metodi didattici
Lezioni frontali; analisi storico-critica di fonti; supporto di materiali iconografici (mappe, fotoriproduzioni di manoscritti ecc.). Nella seconda parte: attività seminariale (presentazione, da parte degli studenti, di brevi relazioni su testi e/o temi specifici).
Qualora opportuno, il docente si riserva di invitare esperti esterni per arricchire il seminario con approfondimenti mirati.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Il seminario è pensato per un lavoro in aula con partecipazione attiva: è pertanto vivamente consigliata la frequenza. È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.
Per i frequentanti, la verifica dell’apprendimento consisterà nell’accertamento della frequenza regolare al corso e nella partecipazione all’attività seminariale con la presentazione e discussione in aula di un paper, realizzato sulla base di adeguata bibliografia (cfr. “Testi/bibliografia”).
Coloro che siano impossibilitati a frequentare (o i frequentanti che per eccezionali e motivate ragioni non possano fare la presentazione del paper) sosterranno un colloquio orale che verterà sulla bibliografia per i non frequentanti indicata sopra.
La partecipazione al seminario, sia da frequentanti che da non frequentanti, viene valutata come idoneità/non idoneità. Saranno oggetto di valutazione: la padronanza del lessico specifico; la padronanza dei contenuti del seminario; la capacità di sintesi e di analisi dei problemi e delle fonti; la capacità di esporre in modo chiaro e adeguato quanto appreso.
Il raggiungimento, da parte degli studenti, di un’adeguata padronanza dei contenuti, di una buona capacità analitica ed espressiva, e della padronanza del lessico specifico, consentirà il conseguimento dell’idoneità. Lacune formative, insufficiente padronanza del lessico, mancanza di orientamento all’interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente e non consentiranno il conseguimento dell’idoneità.
Nel corso dell’a.a. sono previsti appelli nei seguenti mesi:
Febbraio, marzo, maggio, giugno, luglio, settembre, ottobre, dicembre (un appello per ciascun mese indicato). Gli appelli sono validi per tutti gli studenti, salvo dove diversamente riportato in AlmaEsami.
Strumenti a supporto della didattica
Presentazioni PowerPoint, immagini, trascrizioni e scansioni di fonti.
Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti ). Sarà sua cura proporre agli/lle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni rispetto alla data dell'esame, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Andrea Annese
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.