B5055 - STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA (1) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Carlotta Capuccino
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente ha acquisito (1) la conoscenza approfondita di un autore, un’opera o un tema filosofico proprio dell’antichità greca o romana in relazione al suo contesto storico e (2) tre ordini di competenze: (a) filologiche – sa come analizzare in modo autonomo un testo antico disponendo degli strumenti filologici avanzati per lo studio della filosofia greca e romana; (b) dialettiche – è addestrato a discutere un problema filosofico in modo sincronico e diacronico, confrontandosi con la letteratura critica pertinente; (c) retoriche – è capace di argomentare tesi esegetiche e filosofiche in forma orale (attraverso la discussione comune e la presentazione individuale) e scritta (secondo diverse modalità di scrittura).

Contenuti

«La Grande Speranza»: Una «Lettura Lenta» del Fedone Platonico

Secondo Platone noi siamo anime incarnate: è questa la nostra identità di esseri umani. Il suo grande capolavoro dell’età matura, la Repubblica, è dedicato al tempo della vita. Ma c’è un’altra opera, scritta verosimilmente negli stessi anni e ad essa complementare, che integra la storia naturale dell'anima umana indagando ciò che eccede la vita incarnata e ne completa il ciclo di esistenza. Quest’opera filosofica coraggiosa, perché scommette su ciò che è destinato a rimanere invisibile e inconoscibile, cioè l’esistenza dell’anima prima della nascita e dopo la morte, è il Fedone.

Rievocando, nel suo racconto, l’ultimo giorno della vita di Socrate, Fedone di Èlide ne conserva la credenza paradossale che la morte è un bene. Non si tratta, tuttavia, di una semplice opinione, ma della «grande speranza» (pollè elpís) di Socrate, cioè della credenza ragionevole che il futuro ineludibile sia buono. Questa è la sfida che il Fedone pone al lettore riprendendo un motivo cardine dell’Apologia: esiste un modo per vincere «lo scandalo della morte», che mettendo fine alla nostra vita breve – un battito d’ali di farfalla nell’infinità del tempo – sembra privarla di tutto il suo valore? La risposta, se una risposta vi è, deve risiedere nella continuità dell’esistenza e nelle sue possibili forme, quelle forme di immortalità a cui l’essere umano, intrinsecamente mortale, può accedere.

Nelle quindici lezioni del corso leggeremo il Fedone in cerca degli argomenti che rendono «grande» la speranza, ovvero le buone ragioni per sperare nel nostro bene eterno. Ne siamo persuasi? Quelli di Platone sono buoni argomenti? E se non lo sono, cosa ne è della speranza? Il lavoro del corso sarà insieme filosofico, cioè argomentativo, e storico, nella misura in cui leggeremo il testo con riferimento costante all’antecedente socratico dell’Apologia (e ad altri passi pertinenti del corpus) nonché alle radici misteriche (orfiche e pitagoriche) con le quali Platone ha innegabilmente contratto un debito intellettuale e aperto un dialogo filosofico fecondo.

Nelle ultime lezioni gli studenti saranno invitati a svolgere in prima persona l’esercizio di lettura, presentando alla classe le ultime pagine del dialogo.

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Il corso di SFA (1) (LM) si svolgerà nel II Semestre, III Periodo.

 

Inizio: Mercoledì 11 Febbraio 2026, Ore 15, Aula C.

 

Orario:

Mercoledì, Ore 15-17, Aula C (Via Zamboni, 32);

Giovedì, Ore 15-17, Aula C;

Venerdì, Ore 15-17, Aula C.

 

* Eventuali attività integrative (conferenze, seminari, ecc.) saranno segnalate sulla pagina Facebook Filosofia Antica a Bologna.

Testi/Bibliografia

Fonti

  • Platone, Fedone, introduzione e note di Cesare Lami, traduzione di Pierangiolo Fabrini, Milano: BUR, 1996; oppure Platone, Fedone, introduzione di Franco Trabattoni, traduzione e note di Stefano Martinelli Tempesta, Torino: Einaudi, 2011.
  • Antologia di passi contenuti nell’handout del corso (solo per studenti frequentanti).

Studi

(A) Introduzione all'opera letta durante il corso

  • Maddalena Bonelli, Leggere il Fedone di Platone, Roma: Carocci, 2015.

(B) Saggi di approfondimento tematico (1 a scelta)

 

  • Claudia Bloeser, Hope, in Vocabolario Treccani.it, s.v., URL = https://plato.stanford.edu/entries/hope/ (consultato il 25 luglio 2025); e Douglas Cairns, Can We Find Hope in Ancient Greek Philosophy? Elpis in Plato and Aristotle, in David Konstan (ed.), Emotions Across Cultures: Ancient China and Greece, Berlin: De Gruyter, 2022, pp. 41-74.
  • Mauro Bonazzi, Creature di un sol giorno: I Greci e il mistero dell’esistenza, Torino: Einaudi, 2020.
  • Riccardo Di Giuseppe, La teoria della morte nel Fedone platonico, Bologna: il Mulino, 1993.
  • Shelly Kagan, Sul morire: Lezioni di filosofia sulla vita e la sua fine (2012), trad. it. di Aldo Piccato, Milano: Mondadori, 2019 (capp. V-XVI).
  • Vito Mancuso, Destinazione speranza, Milano: Garzanti, 2024. 

* La bibliografia potrà essere integrata nel corso delle lezioni.

** Gli studenti frequentanti che lo desiderino potranno sostituire lo studio del testo al punto (B) con la scrittura di un paper (10-15 pagine standard) su un tema attinente al corso da concordare con l’insegnante e da redigere secondo le indicazioni del seminario di scrittura che si terrà in una lezione integrativa di 3 ore. Le dispense del seminario saranno disponibili tra i materiali didattici su Virtuale. Lo scritto andrà consegnato per email (in duplice formato: docx e .pdf) una settimana prima di ogni appello nella data di volta in volta indicata.

Metodi didattici

CORSO DI LEZIONI FRONTALI (15 lezioni)

Metodi adottati:

  • Lettura lenta delle fonti in lingua originale e attraverso un confronto di traduzioni.
  • Analisi linguistica e dei campi semantici.
  • Analisi argomentativa e brevi componimenti (pensum).

SEMINARIO DI SCRITTURA FILOSOFICA (lezione integrativa di 3 ore)

  • Norme di redazione.
  • Saggio di lettura di un’opera antica: forma e contenuti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

PROGRAMMA D’ESAME

Il programma d’esame per studenti frequentanti e non frequentanti è indicato nel dettaglio alla voce Testi/Bibliografia e comprende:

(1) Lo studio delle fonti analizzate durante il corso.

(2) Una introduzione all'opera letta durante il corso.

(3) Un saggio di approfondimento tematico.

 

*In alternativa al punto (3), gli studenti frequentanti che lo desiderino potranno scrivere un paper.

 

VALUTAZIONE DELL’ESAME

L’esame sarà giudicato complessivamente sufficiente solo se le diverse parti di cui si compone saranno singolarmente sufficienti. Il voto finale risulterà dalla media dei voti delle singole prove sulla base dei seguenti criteri: conoscenza dei contenuti, grado di approfondimento e capacità critica.

 

Voti:

18-21 livello basso/sufficiente

22-25 livello medio

26-28 livello buono/molto buono

29-30 livello alto/ottimo

30L livello eccellente

 

* Studenti/studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile: sarà sua cura proporre agli studenti e alle studentesse interessati eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione della docente, la quale ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

 

Strumenti a supporto della didattica

  • Handout con i passi tratti dalle fonti.
  • Diagrammi di partizione e mappe concettuali.
  • Dispense.
  • Pagine web.
  • Banche dati e repertori bibliografici.

* Tutti i materiali saranno proiettati durante le lezioni e messi a disposizione degli studenti su Virtuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Carlotta Capuccino

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.