76290 - CRIMINOLOGIA.

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Simone Tuzza
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: SPS/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Raffaella Sette (Modulo 1) Simone Tuzza (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea in Scienze e tecniche psicologiche (cod. 5963)

Conoscenze e abilità da conseguire

Acquisizione di competenze di base sulla criminologia

Contenuti

Il corso si propone di esplorare, in una prospettiva sociologica, le principali questioni criminologiche e vittimologiche emergenti, con l’obiettivo di fornire a studenti e studentesse strumenti critici e operativi per comprendere e affrontare il crimine e la vittimizzazione in una società in rapido cambiamento, segnata da sfide complesse e in continua trasformazione.


Il corso si svolge nel II semestre (da febbraio a maggio 2026).

Testi/Bibliografia

  • Balloni A., Bisi R., Sette R., Criminologia e psicopatologia forense, Wolters Kluwer, Milano, 2019 (capitoli selezionati).
  • Marotta G., Cornacchia L., Criminologia. Storia, teorie, metodi, Wolters Kluwer, 2021 (solo il paragrafo 4 “Le statistiche ufficiali in Italia” del capitolo II, pp. 61-92, fornito)
  • Tuzza S., Criminologia Pop. Media, immaginari e narrazioni (true) crime, Mondadori (in corso di pubblicazione)

Per coloro che frequentano le lezioni la bibliografia per la preparazione dell'esame verrà indicata dalla docente nel corso delle lezioni medesime.

La bibliografia per coloro che partecipano a programmi di mobilità internazionale è pubblicata sulla piattaforma virtuale.unibo.it

Nell’ambiente di Virtuale è predisposto un repository di risorse utili a supportare nell’attività di apprendimento e in preparazione alle prove d’esame.

Metodi didattici

Lezioni frontali, visione di materiali multimediali, presentazioni individuali e/o di gruppo in aula, esercitazioni, discussioni.

Il docente valuterà insieme a coloro che frequentano assiduamente le lezioni l’opportunità di svolgere, in modo del tutto volontario, un lavoro di gruppo che si concluderà con una presentazione durante una lezione o durante una lezione organizzata appositamente per tale scopo.

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria, ma è vivamente consigliata.

Le lezioni non possono essere registrate senza il consenso del docente. Non è ammesso vendere né i video, né le de-registrazioni né tantomeno gli appunti delle lezioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova di esame ha l'obiettivo di verificare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
conoscenza delle principali teorie socio-criminologiche affrontate; capacità di utilizzare tali teorie per analizzare la questione criminale, i processi di vittimizzazione e criminalizzazione.
Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione nella lista di AlmaEsami rispettando inderogabilmente le scadenze previste. Le persone che non riuscissero ad iscriversi entro la data prevista, sono tenute a comunicare tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica. Sarà facoltà della docente ammetterli a sostenere la prova. Le persone che, impossibilitate a partecipare, non riuscissero a cancellarsi dalla lista, devono comunicare via mail la situazione alla titolare dell'insegnamento al massimo entro le 24 ore che precedono l'appello.

Per coloro che frequentano assiduamente il corso è previsto un preappello scritto verso la fine del corso di 6 domande a risposta aperta (per una valutazione di 5 punti a domanda in 70 minuti di tempo per espletare la prova). Chi supera il preappello sosterrà l’esame finale sul solo testo Criminologia Pop in forma orale durante gli appelli ufficiali. A coloro che avranno effettuato il lavoro di gruppo (facoltativo) saranno sommati max 2 punti alla valutazione conseguita nella prova finale. Chi non supera o non sostiene il preappello potrà presentarsi a uno degli appelli ufficiali, che per tutti gli studenti (frequentanti e non) si svolgeranno esclusivamente in forma orale e verterà sulla totalità del programma d'esame.
Per gli studenti non frequentanti, l’esame consiste in una prova orale, che accerta l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità attese.

Per coloro che partecipano a programmi di mobilità internazionale: occorre contattare la docente all'inizio delle lezioni. In generale, vi è la possibilità di avvalersi per la prova di una delle seguenti tre lingue: italiano, francese e inglese.

Le risposte alle domande aperte (nel preappello) sono valutate con riferimento alla combinazione dei seguenti tre fattori:
aderenza della risposta alla domanda posta;
correttezza argomentativa e terminologica;
qualità della spiegazione fornita e, se del caso, presenza di esemplificazioni appropriate. Pertanto, saranno valutate in maniera molto positiva le capacità della persona esaminanda di sapersi muovere all’interno delle fonti e del materiale bibliografico al fine di saper individuare in essi le informazioni utili che permettano di verificare il raggiungimento dei due sopra citati obiettivi didattici. Il raggiungimento di una visione organica dei temi oggetto del corso, congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di un'adeguata padronanza espressiva e di un linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza o molto buoni (da 27 a 30 trentesimi). La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete (da 22 a 26 trentesimi); lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze essenziali del materiale d’esame - condurranno a voti che non si discosteranno molto dalla sufficienza (da 18 a 21 trentesimi). Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento nell'ambito dei materiali del corso saranno valutati negativamente (voti inferiori a 18 trentesimi).

Durante le prove scritte non è ammesso l'uso di materiale di supporto quale libri di testo, appunti, supporti informatici. Di norma, non è possibile uscire dall'aula durante la prova.
È possibile prendere visione del compito e chiedere chiarimenti durante gli orari di ricevimento. La verbalizzazione viene effettuata previa accettazione del voto da parte dell'avente diritto.
Le persone laureande che superano l'esame e necessitano di verbalizzare il voto entro una determinata data prefissata sono invitate a comunicarlo alla docente durante la prova.

Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it). Sarà cura dell'ufficio proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Durante le lezioni, tutti i dispositivi elettronici (telefoni, telecamere, ecc.) devono essere spenti e riposti. L'uso del computer/tablet è ammesso soltanto per prendere appunti o per scolgere eventuali attività partecipative. Non sarà tollerato l'utilizzo del telefono/computer/tablet per altri scopi senza il permesso esplicito della docente. Coloro che desiderino registrare la lezione devono chiedere il permesso della docente che deciderà se accordarlo oppure no.

PC e videoproiettore. Risorse web.

Nell’ambiente di Virtuale è predisposto un repository di risorse utili a supportare tutti nell’attività di apprendimento e in preparazione alle prove d’esame.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Simone Tuzza

Consulta il sito web di Raffaella Sette

SDGs

Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.