- Docente: Caterina Domenicali
- Crediti formativi: 7
- SSD: IUS/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Caterina Domenicali (Modulo 1) (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 5903)
Conoscenze e abilità da conseguire
L'insegnamento del diritto costituzionale vivente, attraverso l'analisi degli istituti fondamentali e delle tendenze della prassi degli organi costituzionali anche con riferimento alla giurisprudenza costituzionale. Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di analizzare, comprendere e discutere criticamente il funzionamento e le argomentazioni della Corte costituzionale. Il Corso persegue una duplice finalità: i) lo studio del sistema di giustizia costituzionale, attraverso la conoscenza della struttura e delle funzioni della Corte costituzionale; ii) l'apprendimento dei meccanismi che regolano l'attività decisoria dei giudici, attraverso l'analisi e la risoluzione di casi pendenti davanti alla Corte costituzionale; la capacità di individuare gli aspetti relativi all'ammissibilità della questione sottoposta alla Corte; la capacità di individuare gli aspetti relativi alla fondatezza della questione sottoposta alla Corte; l'abilità di raccogliere e studiare la normativa, la giurisprudenza e la dottrina necessarie alla soluzione del caso.
Contenuti
Il corso affronta e discute il sistema di giustizia costituzionale italiano. Esso si compone di due moduli, rispettivamente sulla parte generale e su quella speciale.
Il primo modulo muove dai fondamenti teorici e dai prototipi del controllo di costituzionalità delle leggi e approfondisce il modello di giustizia costituzionale italiano. Oggetto di analisi sono la genesi, la composizione e le competenze della Corte costituzionale; tra queste, particolare attenzione è dedicata al giudizio di legittimità costituzionale delle leggi, al vaglio di ammissibilità sui referendum abrogativi e ai conflitti tra poteri dello Stato.
Nel secondo modulo troveranno applicazione i concetti presentati nella prima parte, attraverso l’approfondimento del giudizio sulla legittimità delle leggi, delle tipologie di decisioni e delle tecniche decisorie della corte costituzionale, del vaglio di ammissibilità sui referendum abrogativi. L’obiettivo è comprendere come lavora la Corte costituzionale e analizzare in modo critico le decisione che essa assume.
Tale lavoro di approfondimento verrà svolto attraverso l’analisi e il commento di casi (risolti, pendenti o ipotetici) nonché l’attività laboratoriale volta alla redazione di testi giuridici. I casi saranno selezionati in base al numero di studenti che frequenteranno le lezioni.
Testi/Bibliografia
Gli studenti frequentanti (che abbiano acquisito almeno il 75% delle frequenze) dovranno preparare l'esame sul materiale di lavoro che sarà condiviso a lezione.
Gli studenti non frequentanti dovranno preparare l'esame sul seguente manuale: E. Malfatti, S. Panizza, R. Romboli, Giustizia costituzionale, Torino, Giappichelli, ultima edizione, limitatamente ai seguenti capitoli: I, II, III, IV, V (esclusa la sez. II), VI, VIII (escluse le sez. IV e V).Metodi didattici
Le lezioni si terranno nel II semestre, secondo il calendario accademico.
Il corso si distingue per un metodo di insegnamento dinamico, teso al coinvolgimento e alla partecipazione attiva degli studenti. Ciò avverrà sia nel conforto dialogico in classe sia nella redazione di testi giuridici.
Dopo alcune lezioni frontali di inquadramento e seminari di approfondimento su casi di studio, si avvierà un’attività pratico-applicativa nella quale saranno oggetto di analisi i testi delle decisioni giurisprudenziali su argomenti di attualità. Successivamente, nei laboratori in classe si lavorerà alla redazione di testi giuridici quali ordinanze di rimessione, memorie di costituzione, schede di istruzione di casi pendenti davanti alla Corte costituzionale. Se il numero di frequentanti lo consentirà, si realizzerà la simulazione di una decisione di costituzionalità.
Tali attività permetteranno agli studenti di meglio comprendere le competenze della Corte costituzionale italiana e il suo ruolo nell'ordinamento costituzionale nonché di rafforzare le proprie competenze nella redazione di testi giuridici e la propria capacità di analisi giuridica.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Per gli studenti frequentanti, la verifica delle conoscenze acquisite avviene prevalentemente in occasione della discussione dei casi di studio in classe e in relazione alla partecipazione alle attività programmate. Nella prova d'esame, in occasione degli ordinari appelli, avverrà una integrazione orale attraverso un breve colloquio con la docente.
Per gli studenti non frequentanti, la verifica delle conoscenze avverrà durante la prova d’esame che consiste in un colloquio con la docente sui contenuti del corso.
In ogni caso, la valutazione terrà conto della conoscenza dei profili istituzionali, della capacità di analizzare gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, di effettuare collegamenti tra le varie parti del programma e di sviluppare argomentazioni critiche, oltre che della chiarezza dell'esposizione.
A titolo meramente esemplificativo, l'attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:
- preparazione sufficiente o poco più che sufficiente sugli argomenti affrontati, scarsa capacità critica, difficoltà di utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 18-21;
- preparazione discreta o piuttosto buona sugli argomenti affrontati, discreta capacità critica, buon utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 22-25;
- preparazione buona o più che buona sugli argomenti affrontati, buona capacità critica, padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 26-29;
- preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati, ottima capacità critica, piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 30-30L.
Strumenti a supporto della didattica
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti
Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, i quali dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Giurisprudenza
Per la consultazione integrale delle decisioni della Corte costituzionale, si segnalano il sito ufficiale della Corte (www.cortecostituzionale.it ) e il sito Consulta on-line (www.giurcost.it ), che riportano tutte le sentenze dal 1956 ad oggi, con annessi motori di ricerca.
Raccolte di testi normativi
Per la consultazione integrale del diritto nazionale vigente, si segnala il motore di ricerca Normattiva (www.normattiva.it ).
Orario di ricevimento
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