- Docente: Elena Cervellati
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ART/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Discipline della musica e del teatro (cod. 8837)
Valido anche per Laurea Magistrale in Discipline della musica e del teatro (cod. 6737)
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dal 10/11/2025 al 17/12/2025
Contenuti
Il corso intende offrire a studentesse e studenti alcune coordinate utili a orientarsi nel variegato panorama delle teorie della danza teatrale ideate e messe in atto da coreografe e coreografi attivi tra il Novecento e l'oggi, ovvero ad avvicinare diverse idee di corpo danzante, di linguaggio coreografico, di processo creativo, di costruzione dello spettacolo; in definitiva: di essere umano e di visione del mondo.
Durante le lezioni ci si soffermerà sulla visione e sull'analisi condivisa di alcuni significativi esempi di spettacolo frutto di tali teorie e sulla lettura di testi scritti dagli stessi artisti, contestualizzandone brevemente le attività e mettendone in luce le relazioni reciproche.
Le lezioni verranno arricchite da incontri con artisti e con studiosi, che si svolgeranno sia in sede sia, quando possibile, presso teatri e realtà del territorio.
Testi/Bibliografia
La preparazione ai fini dell'esame verterà sullo studio di due testi:
1) un solo volume a scelta tra i seguenti:
- Gabriele Brandstetter - Gabriele Klein (a cura di), Dance [and] theory, Transcript, Bielefeld 2013 (disponibile presso la Biblioteca del Dipartimento delle Arti e online, tramite il Sistema Bibliotecario di Ateneo)
- Randi, Elena, Il corpo pensato. Teorie della danza nel Novecento, Dino Audino, Roma 2020
2) un solo volume a scelta tra i seguenti:
- Janet Adshead, Dance analysis. Theory and practice, Dance Books, London 1988 (disponibile presso la Biblioteca del Dipartimento delle Arti e online su archive.org)
- Philippe Guisgand - Isabelle Ginot, Analyser les œuvres en danse. Partitions pour le regard, CND, Pantin 2020 (disponibile presso la Biblioteca del Dipartimento delle Arti)
Studentesse e studenti frequentanti potranno sostituire parte delle letture con un elaborato scritto e con una eventuale relazione orale da fare in classe.
Lo studio dei testi indicati dovrà essere integrato con la visione di una selezione spettacoli scelti tra quelli citati nei medesimi testi. Studentesse e studenti NON frequentanti si presenteranno all'esame con un elenco degli spettacoli visionati.
E' possibile concordare con la docente variazioni al programma d'esame, in particolare in considerazione di eventuali difficoltà nella lettura dei testi in lingua francese e inglese.
Studentesse e studenti con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it), che avrà cura di proporre loro eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Metodi didattici
Le lezioni frontali verranno integrate dalla visione commentata di registrazioni video di spettacoli.
Verrà sollecitata la partecipazione attiva di studentesse e studenti frequentanti attraverso analisi di casi di studio e discussioni in aula.
Verrà sollecitata la partecipazione a festival e tavole rotonde connesse ai contenuti del corso.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avviene tramite un esame orale, mirato ad appurare la conoscenza e la comprensione dei testi che compongono il programma di esame
Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi dello spettacolo di danza saranno valutati con voti di eccellenza.
La conoscenza perlopiù meccanica o mnemonica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete.
Lacune formative o linguaggio inappropriato, così come una scarsa conoscenza degli strumenti pertinenti ai temi oggetto del corso determineranno voti che si attesteranno sulla soglia della sufficienza.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia nonché incapacità di analisi dei temi oggetto del corso non potranno che essere valutati negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni verranno integrate dalla visione di documenti iconografici e videografici.
Inoltre, verranno arricchite dalla presenza di artisti e studiosi ospiti.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Elena Cervellati