- Docente: Anna Pellegrino
- Crediti formativi: 12
- SSD: M-STO/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Lezioni in presenza (totalmente o parzialmente)
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 9076)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso intende fornire una conoscenza critica dell'evoluzione storica dell'Europa e dei principali paesi extraeuropei nel periodo che va dal Congresso di Vienna (1815) alla caduta del muro di Berlino (1989). Lo studente alla fine del corso è in grado di conoscere e comprendere i principali eventi storici e lo sviluppo dei fenomeni economici, sociali, culturali, politici, che hanno caratterizzato gli ultimi due secoli, in modo da avere una griglia di riferimento per i suoi studi, in particolare nel campo della conservazione tutela e valorizzazione dei beni culturali.
Contenuti
Il corso propone un percorso attraverso le principali questioni della storia contemporanea, articolato mediante itinerari tematici che tengono conto dei profondi cambiamenti dei paradigmi storiografici del Novecento. Dalle rivoluzioni dell’Ottocento alla nascita degli Stati-nazione, dal Risorgimento italiano al colonialismo e all’imperialismo, dalla storia delle donne fino alle grandi fratture del Novecento, segnate dalle guerre mondiali, dai fascismi e dai totalitarismi. Ogni tema sarà introdotto da lezioni frontali della docente e approfondito attraverso l’analisi di una pluralità di fonti – scritte, orali, visive e materiali – per stimolare una comprensione dinamica e partecipata dei processi storici.
In linea con il progetto europeo Jean Monnet Erasmus Plus “Arts” and Politics. European cultural heritage policies between old and new values (HEURITAGE 2025–2027), coordinato dalla docente e avviato lo scorso anno, il corso includerà incontri e laboratori tematici dedicati alla “costruzione” del patrimonio culturale europeo. Queste attività permetteranno di riflettere sulle politiche culturali, sulle pratiche di musealizzazione e sulle tensioni fra tradizione e nuovi valori nella definizione di un patrimonio culturale europeo.
Testi/Bibliografia
Per tutti i frequentanti:
1) Si richiede la preparazione di un manuale da scegliere tra quelli indicati nella parte A (Manuali), da integrare con lo studio dei materiali distribuiti dal docente durante le lezioni.
2) Lo studio di una monografia su una grande questione della storia contemporanea da scegliere tra quelle elencate nella B (monografie).
3) Una esercitazione scritta o in forma di attività seminariale, durante la seconda parte del corso, su una fonte di prima mano o su un caso di studio concernente la parte specifica del corso da concordare con la docente.
Per i non frequentanti:
si richiede lo studio di:
1) un manuale a scelta fra quelli consigliati al punto A);
2) Una opera a scelta fra quelle del gruppo B (monografie);
3) Due opere a scelta fra quelle del gruppo C (testi specifici per la parte del corso).
A) Manuali :
1) S. Lupo, A. Ventrone, L'età contemporanea, Milano, Mondadori education, 2018.
2) A.M. Banti, L'età contemporanea. Dalle rivoluzioni settecentesche all'imperialismo, Roma-Bari, Laterza, 2009; A.M. Banti, L'età contemporanea. Dalla grande guerra a oggi, Roma, Laterza, 2010. (L'opera di Banti in due volumi è da intendersi come un manuale unico).
B) Monografie :
S. Lupo, Il passato del nostro presente. Il lungo Ottocento 1776-1913, Bari, Laterza, 2010.
H. Hobsbawn, Il secolo breve. 1914-1991: l’era dei grandi cataclisimi, Milano, Rizzoli, 1994.
F. Engels, La situazione della classe operaia in Inghilterra, Milano, Feltrinelli, 2021.
S. Ciriacono, La rivoluzione industriale: dalla protoindustrializzazione alla produzione flessibile, Milano, Mondadori, 2000.
J. Kocka, Borghesie europee dell’Ottocento, Venezia, Marsilio, 1989.
E.J. Hobsbawn, Nazioni e nazionalismi dal 1870. Programma, mito, realtà, Torino, Einaudi, 1990.
G. L. Mosse, La nazionalizzazione delle masse, Simbolismo politico e movimenti di massa in Germania (1815-1933), Bologna, Il Mulino.
A.M. Banti, Il Risorgimento italiano, Bari, Laterza, 2009.
C. Pinto, La guerra per il Mezzogiorno: italiani borbonici e briganti 1860-1870, Bari-Roma, Laterza 2019.
N. Labanca, Oltremare: storia dell'espansione coloniale italiana, Bologna, Il Mulino, 2007.
M. Isnenghi, G. Rochat, La grande guerra 1914-1918, Bologna, Il Mulino, 2014.
A. Gibelli, L'officina della guerra: la grande guerra e le trasformazioni del mondo mentale, Torino, Bollati Boringhieri, 1991.
E. Leed, Terra di nessuno. Esperienza bellica e identità personale nella prima guerra mondiale, Bologna, Il Mulino, 1985.
E. Collotti, Fascismo, fascismi, Firenze, Sansoni, 1989.
E. Gentile, Il culto del littorio. La sacralizzazione della politica nell’Italia fascista, Roma-Bari, Laterza, 2009 (ed. or. 1993).
J. Bourke, La seconda guerra mondiale, Bologna, Il Mulino, 2005.
G. L. Mosse, Le guerre mondiali. Dalla tragedia al mito dei caduti, Roma-Bari, Laterza, 2014 (5a ed.)
C. Pavone, Una guerra civile. Saggio storico sulla moralità nella Resistenza, Torino, Bollati Boringhieri, 2006.
S. Peli, Storia della resistenza in Italia, Torino, Einaudi, 2014.
P. Ginsborg, Storia d'Italia dal dopoguerra ad oggi. Società e politica, Torino, Einaudi, 1989.
Federico Romero, Storia della guerra Fredda. L'ultimo conflitto per l'Europa, Torino, Einaudi, 2009.
D. Sassoon, La cultura degli Europei. Dal 1800 a oggi, Milano, Rizzoli, 2011 (tre capitoli a scelta da concordare con la docente).
C) Testi specifici per la seconda parte del corso:
O. Calligaro, Negotiating Europe: EU Promotion of Europeanness since the 1950s, Palgrave, 2018.
V. Deplano (a cura di), Passati Presenti: Luoghi di memoria, cultural heritage e costruzione delle identità in Europa, Resoconti/11, 2024 (scaricabile open acces a questo link https://unicapress.unica.it/index.php/unicapress/catalog/book/978-88-3312-034-8 )
F. Focardi, B. Groppo, L’Europa e le sue memorie. Politiche e culture del ricordo dopo il 1989, Roma, Viella, 2013.
Giuliana Laschi, Storia dell’integrazione europea, Firenze, Le Monnier, Università, 2021.
C. Malandrino, S. Qurico, L'idea di Europa. Storia e prospettive, Roma, Carocci, 2020.
L. Pavan Woolfe (a cura di), Difendere insieme il patrimonio culturale dell'Europa. La convenzione di Faro, Linea Edizioni, 2023.
M. Sassatelli, Identità, cultura, Europa. Le «Città europee della cultura», Milano, FrancoAngeli, 2007.
Metodi didattici
Da un punto di vista metodologico, si procederà alla lettura di testi storiografici, letterari e all'analisi di documenti di prima mano, alla proiezione di materiali documentari, filmati, immagini.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Per i frequentanti si prevede:
A) una forma di partecipazione attiva durante le lezioni, da realizzare attraverso una esercitazione orale in forma seminariale. Tale attività si terrà durante la seconda parte del corso e consisterà nell'analisi di una fonte (da concordare con il docente) relativa al tema trattato nella seconda parte del corso. L'esercitazione orale sarà presentata in via preferenziale dallo studente in aula a mezzo di Power Point, o in forma scritta prima della verifica finale con criteri e metodi che saranno forniti dalla docente durante il corso.
B) La verifica finale, da tenersi il giorno dell’esame, riguarderà le conoscenze acquisite durante la prima parte corso, relativa alla parte istituzionale, da preparare su uno dei manuali consigliati. La verifica si svolgerà con una prova orale consistente in almeno tre domande su alcuni episodi eventi e fenomeni della storia contemporanea la cui conoscenza è stata acquisita durante il corso, e da una discussione sul testo monografico scelto tra quelli indicati nella parte B), che metta in rilievo le problematiche essenziali affrontate nel volume.
Il punteggio dell'esame è dato dalla media dei punteggi ottenuti nella esercitazione orale durante il corso e dalla verifica finale.
Per i non frequentanti: la conoscenza della storia contemporanea per la parte manualistica verrà verificata attraverso un esame orale.
Ai candidati non frequentanti si richiede lo studio di :
- un manuale a scelta fra quelli consigliati al punto A) ;
- due opere a scelta fra quelle del gruppo B (monografie),
Il candidato dovrà essere in grado di inquadrare correttamente nel loro contesto storico gli eventi, ricordare i protagonisti e i momenti più importanti, saperli collocare in una corretta scala diacronica. Per la parte relativa alle opere monografiche si richiede di saper mettere in rilevo le problematiche essenziali affrontate nei volumi e le principali questioni storiografiche che emergono dalla lettura.
Parametri di valutazione tutti gli studenti
La valutazione si atterrà alle seguenti indicazioni:
- voto insufficiente: carenza delle conoscenze di base e incapacità di produrre un'interpretazione corrette dei testi e/o dei problemi -
- voto sufficiente: possesso delle conoscenze di base; interpretazione prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia.
- voto buono: possesso di conoscenze di livello intermedio; interpretazione pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma.
- voto eccellente: possesso di conoscenze di livello elevato; interpretazione dei problemi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione. Ottima capacità di espressione orale.
Strumenti a supporto della didattica
Sarà usata una strumentazione di base per la presentazione di diapositive, illustrazioni e brevi filmati di supporto alla didattica.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Anna Pellegrino