- Docente: Mario Panico
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-FIL/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Rimini
- Corso: Laurea in Culture e pratiche della moda (cod. 9064)
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dal 15/09/2025 al 17/10/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente è in grado di comprendere a analizzare le tipologie di testi più usate nella comunicazione delle mode e degli stili di vita e ne conosce i principi di progettazione. L’obiettivo è perseguito attraverso l’introduzione alle teorie della semiotica nella sua applicazione all’analisi e al design dei messaggi commerciali e sociali.
Contenuti
"La moda è sempre semiotica" – Juri M. Lotman
Questo corso si propone di analizzare i discorsi della moda da una prospettiva di semiotica della cultura, semiotica della memoria e sociosemiotica. L'obiettivo è fornire alle studentesse e agli studenti gli strumenti teorici e analitici necessari per discutere criticamente il sistema dell'abbigliamento come parte integrante delle relazioni di potere che attraversano le nostre società.
Dopo una prima parte dedicata agli autori e alle autrici che hanno animato il dibattito semiotico sulla moda, sugli stili e sull’arte del vestire, la seconda parte del corso si concentrerà su come la moda e le pratiche del "vestire" possano costituire un veicolo di emancipazione identitaria per comunità subalterne, reiterazione di dinamiche di potere, oltre che uno strumento di memoria collettiva e di attivismo politico.
In particolare, il corso offrirà una serie di strumenti per riflettere sulla moda e sulla politica (sistemi gerarchici, condizioni di subalternità, dinamiche di genere) come dimensioni intrinsecamente connesse. A tal fine, si adotterà un approccio semiotico mirato alla decostruzione di ciò che appare naturalizzato nel modo di vestire, ma che in realtà riflette codici e dinamiche di potere che meritano di essere analizzate criticamente.
- Prima settimana
La sociosemiotica della moda - Seconda settimana
Autori, autrici, prospettive e metodologie in semiotica della moda - Terza settimana
Autori, autrici, prospettive e metodologie in semiotica della moda
- Quarta settimana
Moda e politica - Quinta settimana
Moda e politica
Testi/Bibliografia
Sociosemiotica
- Marrone, G. (2001). Corpi Sociali. Processi comunicativi e semiotica del testo, Torino, Einaudi. (Solo "Introduzione" e "Tra le parole e le cose").
Semiotica della moda
- Barthes, R. (2006). Il senso della moda. Forme e significati dell'abbigliamento, Torino, Einaudi.
- Pezzini, I. e Terraciano, B. (a cura di). (2020). La moda fra senso e cambiamento. Teorie, oggetti, spazi. Milano: Mimesis (capitoli 3, 6, 8, 10, 13)
- Terraciano, B. (2022). "Semiotica della moda", in Marrone G. e Migliore T. (a cura di) Cura del senso e critica sociale. Ricognizione della semiotica italiana, Milano: Mimesis (solo questo capitolo)
Moda, memoria, politica
- Thompson Ford, R. Dress code. Come la moda dà forma alla storia. Milano: Il Saggiatore (solo PARTE TERZA: Power dressing: vestirsi per il potere)
In più, per i non frequentanti:
- Maria Cristina Marchetti. (2020). Moda e politica. La rappresentazione simbolica del potere, Milano: Meltemi.
Metodi didattici
A lezioni frontali, il docente alternerà lezioni seminariali, durante le quali verranno analizzati specifici casi studio o saranno commentati testi classici della semiotica della moda.
È richiesta una partecipazione attiva da parte degli studenti e delle studentesse.
È fortemente consigliata la frequenza.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La valutazione dell'apprendimento avverrà attraverso una prova orale.
I punteggi seguiranno i seguenti criteri:
18-20: nel contributo dello studente non vi sono elementi di eccellenza o originalità, ovvero le mancanze sono sufficienti per bilanciare gli aspetti positivi dell’attività; (E-)
20-24: l’attività presenta alcuni aspetti buoni ma non è stata pienamente sviluppata, ovvero mostra alcune gravi mancanze, benché possegga un buon standard generale; (E E+)
25-27: l’attività è buona o molto buona, ma alcuni o diversi punti deboli impediscono di raggiungere una valutazione eccellente. (D D+)
28-30: Molto buono, nessuna carenza, alcuni o diversi elementi di originalità. (C C+)
30 e Lode: eccellente sotto ogni aspetti, originale ed eccezionale (A).
Strumenti a supporto della didattica
Pc portatili e desktop, video proiettore, accesso wi-fi per gli studenti, connessione internet, piattaforma e-learning, smartphone personali.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Mario Panico
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.