- Docente: Alberto Calleo
- Crediti formativi: 5
- SSD: ICAR/10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Alberto Calleo (Modulo 1) Carlo Costantino (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Advanced design (cod. 9256)
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Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 17/09/2025 al 17/12/2025
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Orario delle lezioni (Modulo 2)
dal 17/09/2025 al 17/12/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Il modulo tratta un comparto produttivo articolato e complesso come quello della produzione di componenti e sistemi per il settore delle costruzioni. Al termine del corso lo studente: sa affrontare le questioni legate alle prestazioni strutturali, di controllo climatico, di durabilità, di sicurezza, di peso, trasporto, manipolazione, e di controllo dei sistemi di connessione, che caratterizzano il contesto di applicazione del componente edilizio.
Contenuti
Tema di laboratorio
Il tema di progetto dell'A.A. 2025/26 indaga le potenzialità creative e progettuali che si attivano nel passaggio tra spazi fisici a spazi virtuali. I due moduli del corso affrontano aspetti concettuali, progettuali, compositivi, e costruttivi relativi alla realizzazione di esperienze spaziali. In maniera complementare, questi temi vengono declinati rispetto alla dimensione fisica/tangibile (Modulo 2) e digitale/intangibile (Modulo 1), evidenziandone aspetti comuni e differenze.
Organizzazione del percorso formativo
Le lezioni del Modulo 1 e del Modulo 2 procederanno parallelamente durante il corso.
Durante le prime settimane vengono svolte lezioni frontali propedeutiche, volte a fornire le nozioni di base in materia e a illustrare gli strumenti e i metodi necessari per affrontare la parte di laboratorio, che costituisce l’essenza del corso. Nello specifico:
Modulo 1: Lo spazio architettonico fisico e digitale, visualizzazione real-time e interattiva dell'architettura, modellazione 3D ottimizzata per i motori di gioco, focus su motori di gioco per la progettazione architettonica, level design e narrativa ambientale, modellazione fotogrammetrica di componenti edilizi
Modulo 2:Dal design all'architettura, sostenibilità e architettura, requisiti e prestazioni, Sistemi costruttivi, sistema trilitico e sistema spingente, strutture triangolari e scatolari, costruzione metallica e a telaio in c.c.a., sistemi costruttivi in legno
Le attività laboratoriali relative allo sviluppo del progetto si articolano nelle seguenti fasi:
- Ricerca e studio: ricognizione delle soluzioni tecniche esistenti e innovative, in relazione sia alle caratteristiche estetico-formali e geometriche, sia ai requisiti prestazionali (proprietà meccaniche ed energetiche e rapporto con il contesto ambientale). Reperimento di casi studio significativi e analisi della bibliografia.
- Concept e progettazione: definizione del concept e progettazione dell’opera. Il progetto è supportato dall’utilizzo di strumenti e software di modellazione tridimensionale, motori di gioco, e dalla realizzazione di plastici e modelli di studio realizzati con materiali facilmente reperibili (cartone, legno, poliplat, gommapiuma, plastilina,…).
- Approfondimenti: Gli studenti possono approfondire ulteriormente alcune soluzioni tecniche di dettaglio attraverso la realizzazione di prototipi in scala, sulla base di un disegno preciso di progetto. Questa fase potrà essere supportata dall’utilizzo delle macchine e degli strumenti disponibili presso il laboratorio di Design, previ accordi con il tecnico responsabile, oppure presso gli spazi di AlmaLabor eventualmente supportati dal finanziamento disponibile per gli studenti (previa partecipazione al bando https://survey.unibo.it/fs/fs.aspx?surveyid=74eea6449aa43f69583ebfe4302186e ).
- Output: realizzazione di un'esperienza di navigazione interattiva all'interattiva realizzato attraverso l'utilizzo di un motore di gioco (Godot o Unreal Engine 5). Realizzazione di due poster tematici (uno per modulo) relativo agli aspetti compositivi, funzionali e costruttivi del progetto di laboratorio.
Testi/Bibliografia
Modulo 1:
Aarseth, E. (2001). Allegories of Space: The Question of Spatiality in Computer Games. In M. Eskelinen & R. Koskimaa (Eds), Cybertext Yearbook 2000 (pp. 152–171). University of Jyväskylä. Department of Arts and Culture Studies.
Aroni, G. (2022). The Semiotics of Architecture in Video Games. Bloomsbury Academic.
Mariani, I., Ferri, G., & Calleo, A. (2025). Game Design Beyond the Game Industry. Diid, (85), 10–29. https://doi.org/10.30682/diid8525a
Uguzzoni, M. (2025). Legend of Zelda: Breath of the Wild: Design Lessons for Landscape Design. Diid, (85), 56–69. https://doi.org/10.30682/diid8525d
Sicart (Vila), M. (2014). Play matters. MIT Press. Playful Thinking.
Walz, S. P. (2010). Toward a ludic architecture: Framing the space of play and games (ETC Press). 10.1184/R1/6686981 [https://doi.org/10.1184/R1/6686981]
Zevi, B., (1948). Saper vedere l’architettura. Einaudi.
Zimmerman, E. (2014). Manifesto for a Ludic Century. In S. P. Walz & S. Deterding (Eds), The gameful world: Approaches, issues, applications (pp. 19–22). MIT Press.
Altri testi verranno indicati durante le lezioni insieme alla ludografia e alla filmografia
Modulo 2:
E. Dassori, R. Morbiducci, Costruire l'architettura, Tecniche Nuove, Milano 2010.
B. Munari, Da cosa nasce cosa. Appunti per una metodologia progettuale, Laterza, Roma 2010.
M. Salvadori, R. Heller, Le strutture in architettura, Nuova edizione ampliata, ETASLIBRI, Milano 1992.
M. Salvadori, Perché gli edifici stanno in piedi, Bompiani, Milano 2000.
M. Salvadori, M. Levy, Perché gli edifici cadono, Bompiani, Milano 1997.
V. Olgyay, Design with Climate: Bioclimatic Approach to Architectural Regionalism, Princeton University Press, Princeton 1963.
R. Gulli, Struttura e Costruzione, Firenze University Press, Firenze 2012.
F. Celaschi, A. Deserti, Design e innovazione, Carocci, Roma 2007.
F. Celaschi, Non Industrial Design, Luca Sossella, Milano 2017.
D. Norman, La caffettiera del masochista, Giunti Editore S.p.A., Milano 1997.
E. L. Francalanci, Estetica degli oggetti, Il Mulino, Bologna 2006.
D. Yeomans, How stuctures work, Wiley Blackwell, Oxford 2016.
Metodi didattici
Il corso sarà composto da lezioni frontali, esercitazioni in aula e autonome, laboratorio progettuale, revisioni.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Durante i moduli sono previste esercitazioni e consegne intermedie individuali che concorreranno alla definizione della valutazione finale.
La valutazione finale sarà svolta a gennaio, a termine del corso, e consisterà nella presentazione da parte di ogni gruppo del proprio progetto. La valutazione finale consisterà in un voto unico per il corso “Laboratorio di Design del prodotto”, in quanto le due unità didattiche saranno svolte in completa sinergia.
Il voto finale terrà conto degli esiti intermedi, della qualità del progetto finale (coerenza, fattibilità, originalità), della qualità della presentazione e del modello, nonché della partecipazione attiva al corso.
Per sostenere l’esame, gli studenti devono frequentare almeno il 75% delle ore previste”
Strumenti a supporto della didattica
Materiali didattici messi a disposizione su piattaforma Teams e/o Virtuale.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Alberto Calleo
Consulta il sito web di Carlo Costantino