B2930 - CHIMICA E ANALISI FITOFARMACEUTICHE

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Alessandra Bisi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: CHIM/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Alessandra Bisi (Modulo 1) Laura Mercolini (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Farmacia (cod. 5985)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - acquisisce conoscenze di base su diversi sistemi di medicina tradizionale da cui sono sviluppati prodotti salutistici; - approfondisce la relazione tra famiglie di piante e classi di metaboliti speciali, la loro organo-specificità e l’importanza della biodiversità; viene a conoscenza delle possibili fonti alternative di principi attivi naturali da matrici di scarto nell’ambito dell’economia circolare; acquisisce competenze avanzate riguardanti il meccanismo d’azione e lo sviluppo dei composti in ambito fitofarmaceutico. Grazie alle nozioni teoriche fornite dalle lezioni frontali e alle esercitazioni di laboratorio a posto singolo, lo studente sviluppa una competenza fitofarmaceutica solida e critica, fondata sui principi scientifici alla base dei prodotti di origine vegetale derivati dalla medicina tradizionale e dei farmaci vegetali tradizionali.

Contenuti

Il corso si articola in due moduli, uno dei quali con esercitazioni a posto singolo.

MODULO 1: Chimica Fitofarmaceutica-Docente prof.ssa Alessandra Bisi

Lezioni frontali

Medicina Tradizionale e Drug Discovery: i prodotti naturali come strutture di base per lo sviluppo di farmaci: modalità di interazione con i bersagli molecolari e relazioni tra struttura chimica e attività biologica (esempi: atropina, nicotina, caffeina, cocaina, digitale).

Definizione di principio attivo e di fitocomplesso. Fitoterapici e fitoterapici tradizionali: definizione e aspetti legislativi. Aspetti strutturali e relazioni struttura-attività (SAR) e struttura-affinità (SAfiR) dei più comuni fitoterapici venduti in farmacia (trattamento dell’ansia, della depressione lieve, dei disturbi circolatori, del raffreddore e della stipsi).

Farmaci che interagiscono con i recettori del sistema endocannabinoide: Cannabis e derivati.

Potenzialità offerte da matrici di scarto nell’ambito dell’economia circolare: materie prime e molecole dotate di attività biologica.

 

MODULO 2 : Analisi Fitofarmaceutica-Docente Prof.ssa Laura Mercolini

Lezioni frontali

Estrazione di composti naturali da materiali vegetali: principi fondamentali e criticità delle fasi di estrazione di composti biologicamente attivi da materiali vegetali. Estrazione solido-liquido, estrazione in fase solida, estrazione assistita da ultrasuoni o da microonde; procedure di agitazione, centrifugazione e filtrazione.

Analisi strumentale di estratti vegetali: caratteristiche peculiari dell’analisi qualitativa e quantitativa di composti biologicamente attivi in matrici di origine vegetale e loro derivati. Applicazioni dell’analisi spettrofotometrica UV-Vis e spettrofluorimetrica a composti naturali in diverse tipologie di campioni vegetali.

Controllo di qualità di farmaci vegetali: analisi di principi attivi di origine naturale, finalizzate al controllo di qualità dei più noti e diffusi farmaci vegetali. Metodiche di HPLC accoppiate a detector spettrofotometrici UV-Vis e spettrofluorimetrici per la conferma dell’identità e la determinazione quantitativa di principi attivi in formulazioni farmaceutiche.

Analisi in materiali vegetali di scarto: ricerca di molecole attive ottenute da scarti vegetali impiegati ai fini farmaceutici.

Farmacopea Europea: consultazione e commento critico delle procedure estrattive e delle metodiche analitiche previste dalla Farmacopea Europea per i composti naturali di interesse fitofarmaceutico.

Elaborazione e valutazione dei dati analitici: elaborazione dei dati sperimentali finalizzati all’analisi qualitativa e quantitativa, secondo quanto previsto dalle principali linee guida internazionali. Valutazione comparativa e critica dei risultati sperimentali e delle performance delle procedure estrattive e analitiche impiegate.

Esercitazioni di laboratorio

Durante le esercitazioni di laboratorio verranno sfruttate e messe in pratica le conoscenze acquisite nell’ambito delle lezioni frontali, al fine di effettuare un’efficace analisi qualitativa e quantitativa dei principali composti naturali che costituiscono alcuni dei più noti farmaci vegetali attualmente disponibili in farmacia.

Saranno oggetto di studio formulazioni farmaceutiche di differente tipologia, anche a confronto con materiali vegetali di partenza, per il trattamento di disturbi correlati allo stress, dei disturbi del sonno, dell’ansia e di stati infiammatori di diversa origine. Verranno inoltre analizzati campioni di Cannabis e farmaci derivati.

Testi/Bibliografia

Il materiale didattico utilizzato per le lezioni teoriche e per le esercitazioni di laboratorio è a disposizione degli studenti nell'apposito sito web Unibo dedicato (piattaforma Virtuale).

Per ulteriori approfondimenti sono consigliati i seguenti libri di testo:

1. Farmacopea Europea.

2. P.M. Dewick: Chimica, biosintesi e bioattività delle sostanze naturali. ed. Piccin, (2012).

3. F. Capasso, G. Grandolini, A.A. Izzo, Fitoterapia: Impiego razionale delle droghe vegetali. Springer Science & Business Media (2006)

4. A Carrieri, Manuale di analisi quantitativa dei medicinali. Edises (2019)

Metodi didattici

L’insegnamento prevede lezioni teoriche ed esercitazioni in laboratorio, entrambe a frequenza obbligatoria. È suddiviso in due moduli didattici:

- Chimica Fitofarmaceutica (modulo 1), 3 CFU di lezioni frontali

- Analisi Fitofarmaceutica (modulo 2), 3 CFU (2 CFU di lezioni frontali e 1 CFU di esercitazioni di laboratorio).

Le esercitazioni di laboratorio del modulo 2 vengono svolte a posto singolo e ciascuno studente è guidato dal docente e dal tutor in tutte le procedure sperimentali previste dal programma.

In considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede lo svolgimento da parte di tutti gli studenti (compresi tutti gli studenti internazionali incoming, es. ERASMUS) dei moduli 1 e 2 in modalità e-learning [https://www.unibo.it/it/servizi-e-opportunita/salute-e-assistenza/salute-e-sicurezza/sicurezza-e-salute-nei-luoghi-di-studio-e-tirocinio] e la partecipazione al modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del modulo 3 sono consultabili nella apposita sezione del sito web di corso di studio ("studiare"--"formazione obbligatoria su sicurezza e salute").

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame finale dell’insegnamento mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici e avviene attraverso la preparazione da parte dello studente di un elaborato (tesina) che illustri gli aspetti botanici e chimico-farmaceutici di una pianta o famiglia botanica, da fare pervenire ai docenti una settimana prima dell'appello d'esame. Il voto finale deriva dalla valutazione della tesina ed è integrato con il risultato delle prove pratiche previste durante le esercitazioni del modulo 2.

Gli studenti possono prenotarsi per la prova d'esame esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema online AlmaEsami. Gli appelli vengono proposti nell'ambito delle apposite finestre per gli studenti in corso e possono essere fissati appelli nell'arco di tutto l'anno accademico per gli studenti fuori corso, previo accordo con i docenti, sempre tramite AlmaEsami.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni verranno svolte con il supporto dei comuni mezzi audiovisivi. Le esercitazioni pratiche verranno svolte dagli studenti in laboratori didattici a posto singolo, appositamente attrezzati con le strumentazioni e i materiali (prodotti e reattivi) necessari per le analisi fitofarmaceutiche.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alessandra Bisi

Consulta il sito web di Laura Mercolini

SDGs

Salute e benessere Consumo e produzione responsabili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.