B0014 - PENSIERO POLITICO CONTEMPORANEO

Anno Accademico 2024/2025

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze politiche, sociali e internazionali (cod. 8853)

Conoscenze e abilità da conseguire

Obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti per orientarsi nelle principali questioni teoriche e pratiche dibattute nel discorso politico contemporaneo, con attenzione anche alle tensioni che i concetti politici subiscono in epoca globale. Al termine del corso lo studente: - conosce criticamente le modalità attraverso le quali sono state elaborate le principali tradizioni del pensiero politico contemporaneo e le loro principali caratteristiche concettuali e strutturali; - conosce le forme del discorso politico occidentale contemporaneo e comprende il rapporto problematico e la reciproca influenza fra idee e fatti; - sa analizzare i nessi fra le principali tradizioni del pensiero politico contemporaneo e lo sviluppo storico delle dinamiche sociali e delle istituzioni politiche; - è in grado di leggere le trasformazioni politiche e istituzionali in atto nell'odierno contesto internazionale.

Contenuti

Il corso intende interrogarsi su che cos'è la politica, considerata dal punto di vista tanto del potere, inteso come l’energia che è l’origine della forma politica, quanto delle norme e dei rapporti di comando e di obbedienza, che sono la concreta modalità di funzionamento di un ordine. Si affronteranno alcune delle domande che sono proprie della riflessione sulla politica, i suoi ambiti e i suoi soggetti: qual è l’origine della comunità politica e quali i suoi fondamenti di legittimità? Quale rapporto c’è fra l’energia originaria delle forme politiche e le loro realtà istituzionali? Quali sono i soggetti dell’azione del potere politico, cioè chi agisce, chi comanda che cosa e a chi? E con quali limiti, attraverso quali mezzi o istituzioni, a quali fini? Per provare a fornire alcune risposte ci lasceremo condurre dalla riflessione di quattro voci "classiche" del Novecento: Max Weber, Carl Schmitt, Hannah Arendt e Michel Foucault.

Testi/Bibliografia

STUDENTI FREQUENTANTI

C. Galli - E. Greblo - S. Mezzadra, Il pensiero politico contemporaneo, Bologna, Il Mulino, 2011 (le parti indicate a lezione) [disponibile anche su Pandoracampus]

M. Weber, La politica come professione, in M. Weber, La scienza come professione. La politica come professione, Torino, Einaudi, 2004.

C. Schmitt, Il concetto di «politico», in C. Schmitt, Le categorie del 'politico', Bologna, Il Mulino, 2014.

H. Arendt, Che cos'è la politica?, Torino, Einaudi, 2006 (le parti indicate a lezione) + H. Arendt, La rivoluzione ungherese e l'imperialismo totalitario, Milano, Raffaello Cortina, 2024.

M. Foucault, Sicurezza, territorio, popolazione. Corso al Collège de France (1977-1978), Milano, Feltrinelli, 2017 (le parti indicate a lezione).

STUDENTI NON FREQUENTANTI

ATTENZIONE. La bibliografia che gli studenti non frequentanti devono portare all'esame è differente, poiché tiene in considerazione il fatto che lo studente non ha seguito le lezioni della docente. Studenti e studentesse non frequentanti aggiungono perciò ai volumi indicati sopra :

D. Palano, Politica. Un'introduzione, Brescia, Morceliiana, 2024. 

Si consiglia di contattare in ogni caso la docente o presentarsi a ricevimento per chiarire al meglio programma e modalità di esame.

Metodi didattici

L'insegnamento si articola in 30 lezioni frontali di due ore ciascuna, con lettura e analisi concettuale dei testi in programma, volte a fornire gli strumenti concettuali e il lessico proprio del pensiero politico contemporaneo. La partecipazione di studenti e studentesse con letture e commenti su testi degli autori affrontatiè auspicata.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

STUDENTI FREQUENTANTI

Durante il corso si svolgeranno due verifiche scritte, una a metà corso e una al termine del corso. Tali prove avranno carattere valutativo e serviranno come strumento di controllo dell'apprendimento individuale rispetto al percorso compiuto in aula.

La prima verifica si articolerà in sette domande a breve risposta aperta sui principali concetti e autori del pensiero politico contemporaneo; il tempo a disposizione è di 45 minuti. La seconda verifica, della durata di 90 minuti, consisterà in quattro domande a risposta aperta e lunga sui quattro testi discussi durante le lezioni.

La partecipazione alle verifiche è riservata agli studenti che avranno effettivamente frequentato le lezioni (la docente si riserva di raccogliere le firme degli studenti per verificarne la partecipazione).

Il voto finale è dato dalla media dei voti presi nelle due prove.

Nel caso di media insufficiente, gli studenti frequentanti dovranno nuovamente sostenere durante gli appelli uno scritto complessivo su quanto svolto durante il corso.

Chi risultasse assente a una delle due prove o ottenesse un voto insufficiente in una di esse, dovrà sostenere di nuovo la prova durante uno degli appelli della sessione estiva/autunnale.

Durante il corso NON sono previste prove di recupero.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati congiunta alla loro utilizzazione critica, alla dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specialistico saranno valutati con voto di eccellenza. Le eventuali mancanze di uno o più di questi aspetti determineranno una gradazione nella votazione, fino ad arrivare ad una valutazione negativa laddove venisse riscontrata una preparazione insufficiente e lacune formative.

STUDENTI NON FREQUENTANTI

Per gli studenti non frequentanti la verifica dell'apprendimento si compone di una parte scritta e di una orale. La prova scritta sarà sul Manuale con 15 domande aperte e un'ora di tempo per completare lo scritto. In caso di esito positivo dello scritto, un colloquio d'esame orale avrà la funzione di verificare l'apprendimento relativo alla restante parte monografica concordata con la docente. L'orale consentirà inoltre di testare la capacità dello studente circa l'analisi, la critica e il controllo complessivo della disciplina. La valutazione finale è formulata come sopra.

I metodi di verifica indicati sembrano i più idonei sia a saggiare efficacemente la preparazione dello studente sia a raggiungere l'obiettivo di mettere in grado lo studente di comprendere alcune delle principali questioni discusse nell'ambito del pensiero politico del XX secolo anche attraverso la lettura di testi classici.

Strumenti a supporto della didattica

Riproduzioni di quadri e rappresentazioni artistiche dell'età contemporanea. Brani di letteratura e film sui temi oggetto delle lezioni

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Laura Lanzillo

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.