- Docente: Gianluca Del Monaco
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ART/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 9071)
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dal 31/03/2025 al 16/05/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: acquisisce conoscenze approfondite relative alla storia delle arti suntuarie (avori, oreficeria, tessuti ricamati, libri di lusso) durante il Medioevo occidentale (IV-XV secolo); sviluppa maturità e autonomia di giudizio nella lettura critica delle opere dal punto di vista degli aspetti iconografici, tecnico-materiali e stilistici e nella loro interpretazione storica ricostruendone i rapporti col più ampio contesto artistico e socio-culturale di riferimento; apprende un linguaggio critico specifico per una comunicazione appropriata ed efficace intorno a questa categoria di opere d’arte medievale.
Contenuti
Il corso sarà dedicato alla produzione nel Medioevo occidentale di quei manufatti che per varie ragioni (funzione pratica, importanza del lavoro manuale, aspetto decorativo, dimensioni, preziosità dei materiali) gli studi hanno via via riunito sotto le categorie di arti applicate, decorative, industriali, minori, preziose o suntuarie così da distinguerli dalle tre arti ‘maggiori’, architettura, pittura e scultura, e almeno in origine subordinarle a queste. In realtà, una simile distinzione è da ritenersi arbitraria e, ancor più in epoca medievale, tali oggetti sono anzi da leggere come parte integrante e spesso centrale delle più ampie vicende figurative.
Il corso offrirà un'introduzione allo studio delle arti preziose nel Medioevo occidentale, in particolare gli avori e l'oreficeria, affrontando i seguenti temi:
- La coscienza critica delle arti 'minori' nell'Europa moderna;
- Centralità delle arti preziose nel Medioevo occidentale;
- Argenti e avori in età tardoantica (IV-VI sec.);
- L'oreficeria dei popoli germanici (V-VII sec.);
- L'età carolingia (VIII-IX sec.);
- L'Europa intorno all'anno Mille (X-XI sec.);
- L'Europa romanica (XI-XIII sec.);
- L'Europa gotica (XIII-XV sec.).
Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Testi/Bibliografia
Per gli studenti frequentanti:
1. A integrazione degli appunti delle lezioni, si consiglia:
- Anna Rosa Calderoni Masetti e Victor H. Elber, Oreficeria, in Enciclopedia dell’Arte Medievale, vol. 8, Roma, Treccani, 1997, pp. 833-860. https://www.treccani.it/enciclopedia/oreficeria_%28Enciclopedia-dell%27-Arte-Medievale%29/ [ultimo accesso: 21 settembre 2022].
- Liana Castelfranchi, Lo splendore nascosto del Medioevo. Arti minori V - XIV secolo, Milano, Jaca Book, 2005.
- Marco Collareta, Arredi, suppellettili, decorazioni mobili, in Arti e storia nel Medioevo, a cura di Enrico Castelnuovo e Giuseppe Sergi, vol. 2. Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino, G. Einaudi, 2003, pp. 303-328.
- Marco Collareta, Oreficeria e tecniche orafe, in Arti e storia nel Medioevo, a cura di Enrico Castelnuovo e Giuseppe Sergi, vol. 2. Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino, G. Einaudi, 2003, pp. 549-560.
- Danielle Gaborit-Chopin, Avorio, in Enciclopedia dell’Arte Medievale, vol. 2, Roma, Treccani, 1991, pp. 780-796. https://www.treccani.it/enciclopedia/avorio_%28Enciclopedia-dell%27-Arte-Medievale%29/ [ultimo accesso: 21 settembre 2022].
- Michele Tomasi, Avori, in Arti e storia nel Medioevo, a cura di Enrico Castelnuovo e Giuseppe Sergi, vol. 2. Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino, G. Einaudi, 2003, pp. 453-467.
2. si richiede lo studio di un testo o gruppo di testi a scelta tra:
- Ferdinando Bologna, Dalle arti minori all’industrial design. Storia di una ideologia, Bari, Laterza, 1972 (e successive edizioni).
- Jean Caillet, Le livre dans l'édifice cultuel aux temps carolingiens et ottoniens, in Imago libri. Représentations caroligiennes du livre, a cura di Charlotte Denoël, Anne-Orange Polipré e Sumi Shimahara, Turhout, Brepols, 2018, pp. 193-204; Gianluca del Monaco, Libri e spazi liturgici in epoca medievale, in Gli spazi del sacro nell’Italia medievale, a cura di Fabio Massaccesi e Giovanna Valenzano, DAR, 8, Bologna, Bologna University Press, 2022, pp. 117-133; John Lowden, The Word Made Visible: The Exterior of the Early Christian Book as Visual Argument, in The Early Christian Book, a cura di William E. Klingshirn and Linda Safran, Washington, D.C., The Catholic University of America Press, 2007, pp. 13-47; Otto Mazal e Jean Vezin, Legatura, in Enciclopedia dell’Arte Medievale, vol. 7, Roma, Treccani, 1996, pp. 596-609. https://www.treccani.it/enciclopedia/legatura_%28Enciclopedia-dell%27-Arte-Medievale%29/ [ultimo accesso: 21 settembre 2022]; Giuseppa Z. Zanichelli, Codici e arredo liturgico nel Medioevo, in Arredi liturgici e architettura, a cura di Arturo Carlo Quintavalle, Milano, Electa, 2007, pp. 86-98.
Per gli studenti non frequentanti:
1. si richiede lo studio dei testi indicati al punto 1. per gli studenti frequentanti;
2. si richiede lo studio dei testi indicati al punto 2. per gli studenti frequentanti.
Metodi didattici
Lezioni frontali e partecipative con proiezioni di immagini su Power Point, eventuali sopralluoghi a collezioni a Bologna e/o altre città italiane.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale: agli studenti frequentanti saranno mostrate tre opere tra quelle presentate a lezione da riconoscere e commentare brevemente sulla base degli appunti delle lezioni e possibilmente dei testi al punto 1., questa prova è superata con almeno due opere riconosciute, successivamente sarà richiesto di discutere criticamente il testo o gruppo di testi scelto tra quanti indicati al punto 2.; per gli studenti non frequentanti l'esame riguarderà i testi preparati per il punto 1. e 2.
Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Presentazioni power point.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Gianluca Del Monaco
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.