- Docente: Antonello De Oto
- Crediti formativi: 10
- SSD: IUS/11
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Scienze politiche, sociali e internazionali (cod. 8853)
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dal 16/09/2024 al 03/12/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
ll corso fornisce elementi conoscitivi relativamente alla tutela della libertà religiosa e alla regolamentazione dei culti nel nostro e negli altri ordinamenti. Con attenzione all’impatto delle regole confessionali nel prisma del diritto statuale e dell’interazione delle identità nella società interculturale. Alla fine del corso, lo studente acquisisce padronanza dei principali sistemi di relazione tra Stato e Chiese nel mondo e conoscenza di elementi del diritto interno delle confessioni religiose numericamente più rappresentative e della loro interazione col contesto sociale. Particolare attenzione è di conseguenza data ad alcuni casi di studio significativi in un'ottica internazionale. Alla fine del corso, lo studente è in grado di evidenziare il continuo ridisegnarsi nella dinamica locale-globale, del rapporto tra fattore religioso e sistemi giuridici, tra ordinamenti religiosi e ordinamenti dello stato.
Contenuti
Sistemi di relazione tra Stato e Confessioni religiose in Italia e in Europa.
La religione come bene giuridicamente protetto dallo Stato. La regolamentazione della libertà religiosa nelle fonti del diritto ecclesiastico italiano ed europeo. In particolare: concordati, intese, trattati ecclesiastici. Unione Europea e istituzioni religiose. Piccoli Stati e fattore religioso. Cenni in merito alla diplomazia pontificia.
Nozione di confessione religiosa in Italia: aspetti comparatistici.
Stato repubblicano e Chiesa cattolica in Italia. Blasfemia e incitamento all'odio religioso nella società contemporanea: casi e questioni. Tutela penale dei culti in Europa e nel mondo.
Confessioni religiose di minoranza: Intese e acuerdos con lo Stato in Italia e in Spagna. Le Confessioni prive di Intesa in Italia: la regolamentazione giuridica dell'Islam. L'Islam in Europa. Ruolo e interazione del diritto islamico in contesto non islamico.
Il ruolo delle organizzazioni di ispirazione religiosa in questo contesto storico e nel mondo globalizzato: gli Islam a confronto. I conflitti per motivi religiosi e di identità nel mondo "glocalizzato": metodi applicativi di mediazione e potenzialità del diritto interculturale. Le basi religiose ed identitarie del conflitto russo-ucraino: analisi degli scenari politico-normativi.
Testi/Bibliografia
P. Consorti, Diritto e religione. Basi e prospettive, Laterza, 2023, ultima edizione (Parte Istituzionale).
AA. VV.(a cura di) A. De Oto, Terrorismo di matrice religiosa, sicurezza e libertà fondamentali, BUP, 2023 (Parte speciale).
Per gli studenti frequentanti è previsto un programma ridotto che sarà comunicato a lezione.
Metodi didattici
Il corso si svolgerà nel primo semestre e in lingua italiana. Il docente si avvale di slides che saranno messe a disposizione degli studenti.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso un esame
finale esclusivamente orale che accerta l'acquisizione delle
cognizioni e delle abilità attese tramite lo svolgimento di un
colloquio con il docente.
Strumenti a supporto della didattica
Il docente si avvale di slides che saranno messe a
disposizione degli studenti per facilitare la comprensione e
l'assimilazione dei concetti spiegati e degli istituti illustrati.
Durante lo svolgimento delle lezioni i docenti indicheranno e
forniranno testi e materiali integrativi per completare la
preparazione.
Sono previste altresì lezioni aggiuntive di DDI - didattica a
distanza integrativa, con tutor dedicato a supporto del corso, per
coloro che avessero problematiche legate al recupero di lezioni
non fruite, di approfondimento o di natura essenzialmente
didattica.
Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi
specifici dell'apprendimento (DSA) necessitino di strumenti
compensativi potranno comunicare al docente le loro esigenze
in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare
l'adozione degli accorgimenti più opportuni.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Antonello De Oto
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.