96376 - FILOSOFIA ED ESTETICA DELLA MUSICA. ISTITUZIONI (1) (A-L)

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Maria Semi
  • Crediti formativi: 6
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: conosce sul piano generale i problemi e le sfide che la musica, intesa come scienza e come arte, come forma astratta e insieme come potenziale veicolo di significato, ha posto nel corso della sua storia al pensiero filosofico occidentale; conosce alcuni concetti e periodi di fondamentale importanza nella storia dell’estetica musicale; impara a collocare nel tempo e nello spazio alcuni dei problemi cruciali per la disciplina.

Contenuti

Musica e suoni nel mondo contemporaneo: uno sguardo filosofico

Il corso intende sensibilizzare gli studenti nei confronti dell’uso della musica nella società contemporanea e delle valenze culturali del concetto di musica. In una prima parte del corso gli studenti verranno introdotti all'estetica quotidiana (con particolare riferimento alla filosofia di Yuriko Saito) e ai concetti di ‘estetizzazione del mondo’ e ‘capitalismo estetico’ (teorie di Serroy/Lipovetsky e Gernot Böhme). Nella seconda parte cercheremo di capire come queste teorie possano venirci in aiuto nell'esaminare il ruolo che suoni e musiche hanno nel nostro quotidiano, in questo caso avvalendoci in particolare di teorie sviluppate dall’etnomusicologo Thomas Turino, dal filone dei sound studies e delle riflessioni sul concetto di paesaggio sonoro.

L’obiettivo è quello di sviluppare un’attenzione critica nei confronti di fenomeni che riguardano la vita di ogni giorno (con particolare attenzione per i fenomeni sonori) e che, nella loro pervasività, possono apparire scontati al punto da non essere nemmeno notati.

 

Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.

Testi/Bibliografia

  1. Elisabetta di Stefano, Che cos’è l’estetica quotidiana? (Carocci 2017, 2019)
  2. Paesaggi sonori. Musica, voci, rumori: l’universo dell’ascolto, a cura di Michael Bull e Les Back, Milano, il Saggiatore, 2008, pp. 195-247 (Parte Quarta: Suoni della città).
  3. Dispensa caricata dalla docente su Virtuale che comprende, tutto nello stesso file: materiale relativo ad autori e temi discussi a lezione, più i seguenti testi in PDF:
  • Jennifer Stoever-Ackermann, W.E.B. Du Bois e la linea del colore sonora, «Studi culturali», 1, 2013.
  • Elena Biserna. Verso un’espansione di campo. Musiche e ascolti peripatetici negli anni '60, in Sonic Arts. Tra esperienza percettiva e ascolto attivo, a cura di Caterina Tomeo, Castelvecchi, 2019, pp.91-110.
  • Antonella Radicchi, Sull’immagine sonora della città, Firenze, Firenze University Press, 2012 (passi scelti).

Metodi didattici

Lezioni frontali, discussione, lavori a gruppi

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame da 12 cfu comprende due distinte prove scritte. Una tesina da scrivere a casa e una prova scritta in presenza. Lo studente avrà due ore di tempo per rispondere a tre quesiti aperti, riguardanti i testi e i materiali in bibliografia d'esame.

Indicazioni per la tesina: max 2000 parole (Foglio A4, interlinea singola, Times New Roman 12) che presenti in modo adeguato o un argomento presente in bibliografia d'esame (e con risvolti musicali/sonori) oppure un approfondimento su tema più specifico da concordare con la docente. La tesina serve a dimostrare di essersi impadroniti dei concetti studiati per il corso e, possibilmente, a dimostrare di saperli applicare ad un caso a propria scelta. Nella tesina non saranno tollerati plagi e "copia e incolla" da internet: se riscontrati dalla docente, gli studenti saranno rimandati all'appello successivo.

Gli studenti che hanno solo l'esame da 6 CFU (Istituzioni) NON devono scrivere nessuna tesina, ma faranno solo l'esame scritto il giorno dell'appello.

OPZIONE PER SOLI STUDENTI FREQUENTANTI:

Gli studenti che frequenteranno anche il II modulo (LABORATORIO) potranno optare per sostenere una presentazione orale in classe di un approfondimento concordato con la docente: questa forma di partecipazione attiva al II modulo con presentazione orale sostituisce la scrittura della tesina.

Quindi gli studenti che faranno la presentazione in classe saranno esentati dalla scrittura della tesina.

Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

 

Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi della filosofia ed estetica musicale saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza perlopiù meccanica o mnemonica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, così come un dominio scolastico della filosofia ed estetica musicale porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative o linguaggio inappropriato, così come una scarsa conoscenza degli strumenti della filosofia ed estetica musicale condurranno a voti che si attesteranno sulla soglia della sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia nonché incapacità di analisi della filosofia ed estetica musicale non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Audio, video, materiali caricati su Virtuale

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Semi

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Città e comunità sostenibili Consumo e produzione responsabili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.