- Docente: Micaela Antonucci
- Crediti formativi: 9
- SSD: ICAR/18
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Architettura-ingegneria (cod. 5695)
Conoscenze e abilità da conseguire
AL termine del corso lo studente ha gli strumenti critici per la conoscenza, l’analisi e la lettura critica delle principali e più significative opere architettoniche e urbane dall’Antico fino all’età contemporanea, per costruire una conoscenza attiva dell'evoluzione dei processi linguistici, formali e tecnologici dell'architettura del passato, collocandoli nei contesti socio-economici e culturali di riferimento, come fondamentale premessa per lo sviluppo della comprensione del mondo presente.
Contenuti
Il programma delle lezioni frontali prevede di seguire un itinerario che toccherà e analizzerà criticamente i momenti ritenuti più significativi ed esemplari della storia dell'architettura occidentale dall'Antico all'età moderna, soffermandosi in particolare sulla formazione e sull’evoluzione del “codice classico” e sulle sue “rinascite” nel corso dei secoli in contesti storici e culturali mutati, arrivando all'età barocca e agli sviluppi successivi fino al Settecento.
Le lezioni frontali si articoleranno nei seguenti argomenti:
I. L'Antico e il tardoantico
Architettura greca
Nascita e sviluppo del “codice” degli ordini architettonici. L'età arcaica e la Magna Grecia: il tempio. L'età classica e tardo classica: Atene, il Peloponneso e la Ionia.
Ellenismo
Gli sviluppi dell'Ellenismo nel mondo Mediterraneo: innovazioni linguistiche e tipologiche. Le città nel mondo ellenistico. L'architettura civile pubblica e privata: la casa e il teatro.
Architettura romana
Nuove strutture (arco, volta, cupola) e nuove tecniche costruttive (opera cementizia). L'età repubblicana: edilizia pubblica civile e religiosa (Foro Romano, templi, teatri).
L'età imperiale. L'architettura del potere: valenze rappresentative e funzionali (Fori Imperiali, anfiteatri, terme, basiliche, archi trionfali). L'architettura residenziale: domus, insulae, villae e palatia.
Il tardoantico
L'architettura paleocristiana: basiliche (le grandi chiese romane: San Pietro in Vaticano, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore, San Paolo fuori le Mura) e chiese a pianta centrale (San Lorenzo a Milano, Santa Costanza a Roma). L'architettura bizantina: Ravenna e Costantinopoli.
II. L'età medievale in Italia e in Europa
L'architettura carolingia e ottoniana
Il Sacro Romano Impero e la “rinascenza” carolingia: cappella Palatina ad Aquisgrana. La dinastia degli Ottoni: le abbazie centroeuropee, San Michele a Hildesheim.
L'architettura romanica in Europa e in Italia.
La chiesa romanica: spazi, elementi, tecniche costruttive. Il Romanico in Europa. Le abbazie e i monasteri.
Il Romanico in Italia centrosettentrionale: Sant'Ambrogio a Milano, duomo di Modena; basilica di San Marco a Venezia; Campo dei Miracoli a Pisa; San Miniato a Monte e Battistero di Santa Maria del Fiore a Firenze.
Romanico/Gotico in Italia meridionale: Castel del Monte, San Nicola a Bari.
L'architettura gotica in Europa e in Italia
Il passaggio dalla chiesa romanica alla chiesa gotica: scheletro strutturale, spazio, luce.
Nuove forme e nuove strutture: arco a sesto acuto, volta a crociera, archi rampanti.
Evoluzione delle cattedrali gotiche in Francia: Alto Gotico, Gotico “classico”, Rayonnant.
Il cantiere gotico: organizzazione, tecniche, protagonisti.
Il Gotico in Italia: basilica di San Francesco ad Assisi; Santa Maria del Fiore e Santa Croce a Firenze; palazzo Ducale a Venezia; San Petronio a Bologna; duomo di Milano.
III. Il Rinascimento in Italia
Umanesimo e Rinascimento. Il ritorno alla tradizione classica e la ricerca di un nuovo canone.
Filippo Brunelleschi: il rapporto con l'Antico tra linguaggio e tecnica; le opere architettoniche a Firenze. La nascita del cantiere moderno: la cupola di Santa Maria del Fiore.
Leon Battista Alberti fra teoria e pratica architettonica. Il De Re Aedificatoria. Le opere nelle corti rinascimentali: Roma, Firenze, Mantova, Rimini.
La rinascita del linguaggio all'antica a Roma. Le opere di Donato Bramante e Raffaello Sanzio.
Il grande cantiere della ricostruzione della basilica di San Pietro in Vaticano.
L'architettura del primo Cinquecento nelle corti italiane: Antonio da Sangallo il Giovane, Baldassarre Peruzzi, Jacopo Sansovino, Giulio Romano.
Michelangelo Buonarroti architetto tra Roma e Firenze.
Canonizzazione e diffusione del linguaggio classico e delle tecniche costruttive: i trattati di architettura da Sebastiano Serlio a Jacopo Barozzi da Vignola.
Andrea Palladio. I Quattro Libri dell'Architettura. Le architetture nell'area veneta tra richiami al classico e innovazioni tipologiche: chiese, palazzi, ville.
IV. Il Barocco
Il Barocco a Roma/1: l'architettura di Pietro da Cortona.
Il Barocco a Roma/2: il “gran teatro barocco” di Gian Lorenzo Bernini.
Il Barocco a Roma/3: le sperimentazioni “eretiche” di Francesco Borromini.
Le opere di Guarino Guarini e di Filippo Juvarra e la oro influenza nell'architettura europea del Sei e Settecento.
V. Il Settecento: storia, stile, tecnica
Roma nel Settecento, fra tardobarocco e neoclassico. Giovan Battista Piranesi: memoria, immaginazione e architettura.
La Francia nel Settecento, tra Neoclassico e architetti “rivoluzionari”: Jacques-Germain Soufflot, Etienne-Louis Boullée, Claude-Nicolas Ledoux, Jean-Nicolas Louis Durand.
L'Inghilterra tra Sette e Ottocento: il Neopalladianesimo; Sir John Soane e la “poesia dell'architettura”; l'urbanistica: John Nash.
Il Neoclassico in Germania: Karl Friederich Schinkel e Leo von Klenze.
Testi/Bibliografia
Come testi di riferimento generale si consigliano:
Storia dell’architettura in Italia tra Europa e Mediterraneo (VII-XVIII secolo), a cura di M. R. Nobile, A. Naser Eslami, Milano, Pearson 2022
Come testi di riferimento sulle sezioni del programma si consigliano:
L'Antico e il tardoantico:
C. Bozzoni, V. Franchetti Pardo, G. Ortolani, A. Viscogliosi, L'architettura del mondo antico, Laterza, Roma-Bari 2006 (solo i capitoli sugli argomenti trattati nel programma)
L'età medievale in Italia e in Europa:
R. Bonelli, C. Bozzoni, V. Franchetti Pardo, Storia dell'architettura medievale: l'Occidente europeo, Laterza, Roma-Bari 2012 (solo i capitoli sugli argomenti trattati)
Il Rinascimento:
Storia dell'architettura italiana. volumi Il Quattrocento, a cura di F. P. Fiore, Electa, Milano 1998; Il primo Cinquecento, a cura di A. Bruschi, Electa, Milano 2002; Il secondo Cinquecento, a cura di C. Conforti e R. J. Tuttle, Electa, Milano 2001 (solo i capitoli sugli argomenti trattati)
P. Murray, L'architettura del Rinascimento italiano, Laterza, Roma-Bari 1977 (ultima edizione 2012) (solo i capitoli sugli argomenti trattati)
Il Barocco :
R. Wittkower, Arte e architettura in Italia 1600-1750, Einaudi, Torino 2008 (solo i capitoli sugli argomenti trattati)
Su Virtuale sono disponibili le slides delle lezioni e i PDF con testi di approfondimento
Metodi didattici
Le lezioni frontali si svolgeranno in aula accompagnate da proiezioni, analizzando gli argomenti proposti con attenzione alle evoluzioni delle forme, delle tipologie e delle tecniche costruttive; le lezioni saranno affiancate da esercitazioni consistenti in sopralluoghi ad alcune delle opere nel programma ed approfondimenti su singoli edifici e complessi costruttivi. Durante le lezioni e le esercitazioni gli studenti saranno chiamati a discutere i temi proposti, esercitando la capacità di analisi critica delle architetture e del rapporto tra forme e tecniche costruttive. Indicazioni puntuali sulle modalità e sul programma di svolgimento delle lezioni verranno forniti di volta in volta durante il corso.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova d'esame finale consiste in un colloquio orale che mira a valutare il grado di conoscenze raggiunte dallo studente attraverso la frequenza in aula e lo studio dei testi di riferimento e di approfondimento suggeriti, tenendo conto anche delle capacità critiche acquisite nell'analisi degli argomenti e delle architetture studiate. La valutazione complessiva si baserà sui risultati sia del colloquio finale, sia delle attività svolte durante il corso.
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni frontali saranno accompagnate da proiezioni in aula preparate dal docente e altri materiali didattici, che saranno fornite agli studenti sulla piattaforma IOL, e saranno affiancate da esercitazioni consistenti in sopralluoghi ad alcune delle architetture analizzate ed approfondimenti su singoli edifici e complessi costruttivi.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Micaela Antonucci
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.