85154 - TEORIA E PRATICA ARCHEOLOGICA DALLO SCAVO ALLA VALORIZZAZIONE

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Federica Boschi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ANT/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a fornire una conoscenza approfondita, attraverso una preparazione teorica e di laboratorio, dei metodi della ricerca archeologica quali fonti primarie per lo studio e la comprensione delle società del passato. Saranno trattate le diverse tematiche della disciplina: dalle tecniche di scavo e di documentazione; allo studio e all'analisi dei materiali archeologici e bioarcheologici; fino agli strumenti che permettono una adeguata valorizzazione dei beni archeologici. Al termine del corso lo studente è in grado di affrontare correttamente un intervento di scavo archeologico e di documentarlo, di comprendere e interpretare le potenzialità informative delle diverse classi di materiali archeologici, di pianificare le diverse tecniche di documentazione necessarie per la valorizzazione dello stesso.

Contenuti

Il programma del corso verterà sui principali temi e metodi della moderna ricerca archeologica, ripercorrendone le tappe principali: dalle indagini preliminari allo scavo, dalla documentazione all'interpretazione dei dati, dalla comunicazione dei risultati alla pubblica fruizione.

Particolare enfasi sarà riservata alle modalità di comunicazione culturale, all'archeologia pubblica e alle ricadute della ricerca archeologica sulla società contemporanea e sul governo del territorio.

Un approfondimento riguarderà l'archeologia preventiva e i metodi e tecniche dell'archeologia senza scavo, con finalità di studio, mappatura e conservazione. L'approccio teorico e pratico dell'analisi archeologica sarà affrontato anche attraverso la discussione di casi di studio ed esercitazioni pratiche (con la lettura e interpretazione di dati da remote sensing e dati di scavo).

 

Testi/Bibliografia

Gli studenti frequentanti, oltre agli appunti del corso, per la preparazione dell’esame sono tenuti a studiare i seguenti testi:

- C. Renfrew, P. Bahn. L’essenziale di archeologia. Teoria, Metodi, Pratiche. Zanichelli, Terza Edizione Italiana 2024.

- G. Volpe. Archeologia pubblica. Metodi, tecniche, esperienze. Carocci 2020.

 

Per gli studenti non frequentanti la preparazione dell’esame presuppone lo studio dei seguenti testi:

- C. Renfrew, P. Bahn. L’essenziale di archeologia. Teoria, Metodi, Pratiche. Zanichelli, Terza Edizione Italiana 2024.

- G. Volpe. Archeologia pubblica. Metodi, tecniche, esperienze. Carocci 2020.

- F. Boschi. Archeologia senza scavo. Geofisica e indagini non invasive. Bononia University Press 2020.

 

Metodi didattici

L’insegnamento è organizzato in lezioni frontali, la cui frequenza è vivamente consigliata. Sono previsti seminari di approfondimento con il coinvolgimento di esperti su argomenti specifici tra quelli in programma.

Le lezioni prevedono l’utilizzo di materiale didattico di supporto (in particolare power point e video), volto ad agevolare l’apprendimento e a stimolare l’interesse, all’interno del quale saranno forniti ulteriori suggerimenti bibliografici, con attenzione alle ricerche più attuali e alle uscite sulle più aggiornate riviste scientifiche internazionali.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica consisterà in un esame orale, che ha lo scopo di valutare l'acquisizione di conoscenze di base nel campo della metodologia della ricerca archeologica, degli argomenti discussi a lezione e della bibliografia di riferimento. L'acquisizione del linguaggio specialistico sarà valutata molto positivamente.

Lo scopo dell'esame è anche quello di verificare le abilità metodologiche e critiche acquisite dallo studente. Data l'importanza della frequenza alle lezioni verranno adottati i seguenti parametri di valutazione, per gli studenti frequentanti e per gli studenti non-frequentanti.

È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.

Studenti frequentanti

Verrà valutata la capacità dello studente di partecipare attivamente alle lezioni: tali capacità, sommate con il raggiungimento di un'esauriente comprensione della materia trattata nel corso delle lezioni, con la dimostrazione di senso critico e con mezzi di espressione verbale adeguati, verranno valutate con i punteggi massimi (27-30 con lode).

La frequenza alle lezioni, associata a un'acquisizione prevalentemente mnemonica della materia del corso e a espressione verbale e capacità logiche non pienamente soddisfacenti, verranno valutate con punteggio compreso tra buono (24-26) e soddisfacente (21-23).

La frequenza alle lezioni, associate a un'acquisizione minima della materia del corso e a espressione verbale e capacità logiche inadeguate, verranno valutate con punteggio sufficiente (18-20).

L'assenza di un'acquisizione minima della materia del corso abbinata a espressione verbale e capacità logiche inadeguate, verranno valutate con punteggio insufficiente, che prevede la ripetizione dell'esame.

 

Studenti non-frequentanti

Gli studenti non-frequentanti verranno valutati soprattutto sulla capacità di usare la bibliografia e gli strumenti multimediali forniti per esporre in modo appropriato i contenuti del corso. Questa capacità, sommata con il raggiungimento di un'esauriente comprensione della materia trattata nel corso delle lezioni, con la dimostrazione di senso critico e con mezzi di espressione verbale adeguati, verrà valutata con i punteggi massimi (27-30 con lode).

Un'acquisizione prevalentemente mnemonica della materia del corso, con espressione verbale e capacità logiche non pienamente soddisfacenti, verrà valutata con punteggio compreso tra buono (24-26) e soddisfacente (21-23).

Un'acquisizione minima della materia del corso, con espressione verbale e capacità logiche inadeguate, verrà valutata con punteggio sufficiente (18-20).

L'assenza di un'acquisizione minima della materia del corso abbinata a espressione verbale e capacità logiche inadeguate, verranno valutate con punteggio insufficiente, che prevede la ripetizione dell'intero esame.

Strumenti a supporto della didattica

Durante le lezioni si farà ricorso costante a presentazioni power point appositamente costruite e specificamente dedicate agli argomenti trattati. Saranno utilizzate anche risorse video e internet. A fine lezione il materiale di supporto sarà messo a disposizione degli studenti sulla piattaforma Insegnamenti On Line Virtuale.

Gli studenti e le studentesse che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi o dispensativi devono innanzitutto prendere contatto con l'apposito ufficio:https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Federica Boschi

SDGs

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L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.