- Docente: Maria Chiara Gnocchi
- Crediti formativi: 9
- SSD: L-LIN/03
- Lingua di insegnamento: Francese
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)
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dal 10/02/2025 al 16/05/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente conosce le linee generali della storia della letteratura, è in grado di leggere, comprendere e tradurre testi in lingua ed è avviato all'uso dei metodi e degli strumenti di base di tipo analitico, per interpretare le opere dei principali autori, contestualizzandoli nella cultura e nel periodo storico di riferimento.
Contenuti
XX-XXI secolo: la letteratura francese tra spazio e memoria
Agli studenti viene proposto un percorso nella letteratura francese del XX secolo con particolare attenzione al modo in cui i testi si costruiscono, e articolano i propri contenuti, intorno e attraverso lo spazio. L'aspetto teorico della questione è affrontato con il supporto di testi critici che vengono presentati in classe e la cui griglia di lettura informa poi l'analisi dei testi. Vengono anche forniti alcuni elementi di narratologia con il supporto del Discours du récit di Gérard Genette. Sono analizzati in classe una serie di brani tratti da opere del XX e dell’inizio del XXI secolo. Per l'esame gli studenti dovranno poi leggere integralmente in francese due opere a scelta all'interno di una lista.
Alla storia letteraria verranno fatti cenni periodici, ma lo studio del manuale è compito individuale degli studenti.
Testi/Bibliografia
TESTI PRIMARI ANALIZZATI IN CLASSE:
- Marcel Proust, Combray (À la recherche du temps perdu, t. I)
- Jean-Paul Sartre, Huis clos
- Albert Camus, L'Étranger / Le Premier Homme
- Georges Perec, W ou le souvenir d'enfance
- Georges Perec, La vie mode d'emploi
- Patrick Modiano, Dora Bruder
- Annie Ernaux, La Place
- Dominique Rolin, La Rénovation
- Doan Bui, La Tour
TESTI CRITICO-METODOLOGICI:
Per un panorama della letteratura francese del XX secolo, gli studenti possono prepararsi a scelta su un manuale italiano o su uno francese, i seguenti:
- Michela Landi (a cura di), Letteratura francese. Dall'Ottocento al XXI secolo, Firenze, Le Monnier Università, 2021, solo la parte sul XX e XXI secolo
OPPURE Lionello Sozzi (a cura di), Storia europea della letteratura francese, II. Dal Settecento all'età contemporanea, solo il capitolo sul XX secolo, p. 237-409, Torino, Einaudi, "Piccola biblioteca Einaudi", 2013
- OPPURE Michèle Touret (dir.), Histoire de la littérature française au XXe siècle, Rennes, Presses universitaires de Rennes, 2 vol. 2008 (solo la selezione che c'è su Virtuale)
A ciò si aggiungono alcuni articoli critici/capitoli di libro caricati o linkati su Virtuale:
- Michel Collot, "Pour une géographie littéraire", Fabula LhT n. 8, mai 2011, <https://www.fabula.org/lht/8/collot.html>
- Guillaume Perrier, "Architecture médiévale et art de la mémoire dans À la recherche du temps perdu, de Marcel Proust", Etudes littéraires, vol. 42, n. 1, 2011, p. 13-22
- Gloria Bonaguidi, Le case dei destini incrociati. Per una grammatica della narrativa condominiale, Pisa, Artemide, 2022, [pagine da indicare]
- Lynn Higgings, "Lieux de mémoire et géographie imaginaire dans Dora Bruder", dans Marc Dambre, Aline Mura-Brunel, Bruno Blanckeman (dir.), Le roman français au tournant du XXIe siècle, Paris, Presses Sorbonne Nouvelle, 2004, p. 397-405, <https://books.openedition.org/psn/1690>
Verranno poi forniti dalla docente degli elementi di narratologia, a partire dal Discours du récit di Gérard Genette (un riassunto molto schematico è caricato su Virtuale).
Gli studenti leggeranno infine integralmente 2 delle seguenti opere: A. Robbe-Grillet, La Jalousie (1957); P. Modiano, P. Modiano, Remise de peine (1988); L. Houari, Zeïda de nulle part (1985); A. Begag, Le Gone du Chaâba (1986); D. Rolin, La Rénovation (1998); C. de Peretti, Nous vieillirons ensemble (2008); M. Houellebecq, La Carte et le Territoire (2010); C. Boltanski, La Cache (2015); D. Bui, Le Silence de mon père (2016); V. Manteau, Le Sillon (2018); P. Tripier, Les Guerres précieuses (2023). [la lista potrà essere implementata]
La bibliografia potrebbe subire leggere variazioni durante l'anno. In caso di dubbi consultarsi con la docente.
Metodi didattici
Soprattutto lezioni frontali. La docente comincia a spiegare in francese e poi ripete il tutto in italiano. A mano a mano che le settimane avanzano, la parte di italiano potrà essere ridotta, se gli studenti saranno d'accordo.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame prevede una prova scritta preliminare in italiano (in
francese per chi lo desidera), propedeutica alla prova orale (parte
in italiano e parte - almeno una domanda - in francese; per chi lo
desidera, interamente in francese). La prova scritta verte sull'intero programma, quindi chi non la supera non può avere
accesso alla prova orale perché significa che ha grosse lacune sulla maggior parte del programma. La prova orale si tiene di norma da 3 a 5 giorni dopo la prova scritta, a correzioni avvenute e pubblicate.
Gli studenti non sono obbligati a fare la prova scritta e quella
orale nello stesso appello, ma visto che le due prove vertono sullo
stesso programma, è consigliato svolgerle una dopo l'altra senza
lasciare lo scritto "in attesa" per mesi. In ogni modo il voto della prova scritta viene conservato e tenuto buono per 12 mesi. Il voto finale può non
essere il frutto della media matematica tra le due prove.
La prova scritta consiste in una serie (5-8) domande aperte
riguardanti gli argomenti affrontati durante il corso e la storia
letteraria del Novecento che gli studenti preparano sul manuale.
Almeno una delle domande prevede il commento di un brano che è tra
quelli che sono stati analizzati in classe. Le
due prove sono volte a verificare la conoscenza descrittiva degli
argomenti trattati durante il corso, la capacità di
contestualizzare i fenomeni culturali e letterari e di individuare
gli elementi di originalità dei testi studiati. Verrà inoltre
valutata la capacità di sintesi critica della bibliografia di
riferimento, oltre alle proprietà espressive, in termini di
esattezza ed appropriatezza di linguaggio. Scegliere di sostenere
una delle prove, o entrambe, in francese, può portare ad una
valutazione ancora più positiva, ma può anche portare al risultato
opposto in caso di evidenti difficoltà ad esprimere correttamente i
contenuti. Non è competenza della docente di letteratura
sanzionare errori di lingua in quanto tali. La conoscenza di tutti
i contenuti oggetto del corso e la dimostrazione del possesso di
una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico saranno
valutati con voti di eccellenza (25-30/30). Saranno valutate
con un voto inferiore (18-24/30) le capacità puramente descrittive
che emergeranno dall'esposizione delle problematiche
storico-letterarie o dalla lettura critica dei singoli testi;
stessa cosa nel caso di buone conoscenze contenutistiche ma prive
di sostegno interpretativo o del linguaggio specifico
adeguato. Infine, importanti lacune nel programma affrontato,
linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei
materiali bibliografici offerti saranno valutati negativamente.
Lo studente che viene respinto a una prova d'esame può ripresentarsi anche alla prova immediatamente successiva e così di seguito, senza "salti d'appello".
Strumenti a supporto della didattica
Power-point, fotocopie, documenti caricati on line (materiale didattico su Insegnamenti On Line).
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Maria Chiara Gnocchi