12365 - STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA (2) (G.B)

Anno Accademico 2023/2024

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)

Conoscenze e abilità da conseguire

Tre obiettivi principali: (1) filologico: fornire gli strumenti indispensabili per lo studio della filosofia greca e romana dell'età ellenistica e imperiale; (2) dialettico: addestrare alla discussione di un problema filosofico attraverso l'esame delle soluzioni antiche confrontate con altre soluzioni, in particolare della filosofia moderna e contemporanea; (3) retorico: offrire un metodo di scrittura filosofica in vista della redazione dell'esercitazione scritta di filosofia antica prevista dal programma d'esame.

Contenuti

Storia della Filosofia Antica 2023-24

Filosofia dei Confini

 

ψυχῆς πείρατα ἰὼν οὐκ ἂν ἐξεύροιο, πᾶσαν ἐπιπορευόμενος ὁδόν· οὕτω βαθὺν λόγον ἔχει.

I confini dell’anima non arriveresti a trovare, pur percorrendo ogni via: così profondo è il suo logos.

Heraclit. 22B45 DK

 

Nell’agosto del 2024 si terrà, a Roma, il XXV Congresso Mondiale di Filosofia (Philosophy across BoundariesSito Web). In omaggio al tema del Congresso, i miei quattro corsi di Storia della Filosofia Antica di quest’anno saranno dedicati alla filosofia dei confini nel pensiero antico. Quello del confine sembrerebbe un tema eminentemente filosofico: ciò che la filosofia anzitutto fa – almeno a partire da Platone – è dividere e riunire, ovvero tracciare confini e insieme riflettere sulla loro natura. Ed è anche un tema particolarmente caro agli antichi. La lingua greca conosce fin dalle origini due diverse parole per indicare il confine: peras, la fine del mondo conosciuto e, più in generale, il limite estremo (qualcosa che suscita insieme desiderio e paura); e horos, la pietra di confine, che per estensione diventa la frontiera o la soglia, cioè il limite intermedio (in senso traslato, il criterio distintivo). La riflessione degli antichi sul tema del confine è pervasiva: investe ogni ambito del sapere – dai confini fisici dello spazio e del tempo a quelli etici della vita umana, dai confini della conoscenza a quelli tra gli enti che popolano il mondo –, affondando le sue radici nel mito: dall’originaria separazione tra Cielo e Terra nella Teogonia di Esiodo al «folle volo» dell’Ulisse dantesco, dalle Colonne d’Ercole a Hermes, messaggero tra gli dèi e gli uomini. Ma soprattutto è una riflessione continua sulla dialettica tra ciò che è separato e ciò che unisce. Questa dialettica del confine sarà l’orizzonte comune al quale il lavoro dei quattro corsi si ispirerà.

 

Lettura trasversale consigliata:

 

SFA (2) – I Confini della Vita Umana: Sogno e Morte Secondo gli Antichi Greci

Il corso di SFA (2) si svolgerà nel II Semestre, IV Periodo: 18 Marzo-10 Maggio 2024.

Orario:

Martedì, Ore 15-17, Aula C (Via Zamboni, 34);

Giovedì, Ore 11-13, Aula C;

Venerdì, Ore 11-13, Aula C.


Inizio: Martedì 19 Marzo 2024, Ore 15, Aula C.

*Martedì 9 aprile non ci sarà lezione.

 

Programma del corso

Nelle ultime pagine dell’Apologia platonica, Socrate formula la sua tesi disgiuntiva su che cosa sia la morte, paragonandola, in uno dei due casi, a un lungo sonno senza sogni (cfr. 40c-d). Nei libri centrali della Repubblica, Platone paragona la nostra vita naturale di esseri umani, per quanto riguarda la mancanza di (vera) educazione e cultura, a «una sorta di giorno notturno», come se sognassimo, scambiando i nostri sogni per la realtà, fino a scivolare dal sogno della veglia alla morte (VII 521c). Sonno e Morte, nel mito, sono fratelli gemelli, figli della Notte. Il cosiddetto «sogno esterno» o sogno divinatorio, già presente in Omero, è pensabile come un ponte o una soglia tra il sonno e la veglia: consente a due mondi separati di entrare in contatto. Ma qual è il legame tra il sogno come attività notturna della mente e la morte, che segna la fine della vita umana? La risposta dipende da cosa riteniamo che siano i sogni, misteriose soglie quotidiane tra il sonno e la veglia, e la morte, ineluttabile e altrettanto misterioso limite estremo della vita.

Il corso sarà diviso in due parti. (1) Nella prima parte ci occuperemo delle teorie del sogno da Omero a Platone, classificando le tipologie di sogni via via incontrate, e delle origini antiche del cosiddetto «argomento scettico del sogno», ovvero della domanda scettica ‘Come faccio a sapere che ora non sto sognando?’. (2) Nella seconda parte vedremo invece gli sviluppi della tesi disgiuntiva di Socrate per cui la morte o è non essere nulla, come in un lungo sonno senza sogni, oppure è una trasmigrazione e un trasloco dell’anima da qui a un luogo migliore. Il secondo disgiunto diventerà la tesi del Fedone platonico, il primo sarà ripreso da Epicuro nella celebre Epistola a Menèceo. Nelle conclusioni del corso, infine, cercheremo di rispondere alla domanda sul legame tra il sogno e la morte, che è insieme una domanda sull’importanza che entrambi rivestono per la vita umana.

 

*Il corso sarà preceduto e affiancato dal consueto ciclo di Seminari Rodolfo Mondolfo, allo scopo di approfondirne il tema. La partecipazione a tuti gli incontri del ciclo darà diritto a un bonus in sede d’esame. Programma, date e luoghi degli incontri saranno segnalati sulla pagina Facebook Filosofia Antica a Bologna.

Testi/Bibliografia

  • Diagramma cronologico da studiare a memoria (vedi materiale didattico su Virtuale)
  • Dispensa di Storia della Filosofia Antica dai Presocratici ad Agostino (vedi materiale didattico su Virtuale).
  • Handout con i passi letti e commentati durante il corso (disponibile alla fine delle lezioni su Virtuale).

 

* Letture facoltative, ma consigliate:

  • Bonazzi, Mauro, Creature di un sol giorno: I Greci e il mistero dell’esistenza, Torino: Einaudi, 2020.
  • Capuccino, Carlotta, Aristotele e l’etica della felicità: Etica Nicomachea I, «Philosophia», XII-XIII (2015) 1-2, pp. 23-75.
  • Capuccino, Carlotta, Strane Ombre: Una risposta a Jacques Brunschwig, «Estetica. Studi e Ricerche», early access(2021), pp. 1-32, URL = https://www.rivisteweb.it/issn/2039-6635/earlyaccess ).
  • Cavini, Walter, ΦΑΝΤΑΣΜΑ: L’immagine onirica come apparenza illusoria nel pensiero greco del sogno, «Medicina nei Secoli – Arte e Scienza», XXI (2009) 2, pp. 737-772.
  • Kagan, Shelly, Sul morire: Lezioni di filosofia sulla vita e la sua fine (2012), trad. it. di Aldo Piccato, Milano: Mondadori, 2019.
  • Warren, James, Facing Death: Epicurus and His Critics, Oxford: Oxford U.P., 2006.

 

** La bibliografia potrà essere integrata durante il corso.

*** Questa bibliografia vale soltanto per gli studenti frequentanti. Gli studenti non frequentanti devono seguire le indicazioni bibliografiche contenute nel programma d’esame a loro dedicato (vedi infra).

Metodi didattici

CORSO DI LEZIONI FRONTALI (14 lezioni)

Metodi adottati:

  • Lettura lenta delle fonti in lingua originale e attraverso un confronto di traduzioni.
  • Analisi linguistica e dei campi semantici.
  • Analisi argomentativa e brevi componimenti (pensum).
  • Metodo della comunità di ricerca.

 

SEMINARIO DI SCRITTURA FILOSOFICA (1 lezione)

  • Norme di redazione.
  • Saggio di lettura di un’opera antica: forma e contenuti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

PROGRAMMA D’ESAME PER STUDENTI FREQUENTANTI

L’esame (6 cfu) consiste in una prova orale che prevede (1) lo studio del Diagramma cronologico (a memoria) e della Dispensa di Storia della Filosofia Antica dai Presocratici ad Agostino (per chi ha già sostenuto l’esame di SFA [1], solo i capitoli da 16 a 23 dell’indice), disponibili su Virtuale tra i materiali didattici del corso (tra i materiali didattici online sarà disponibile anche un .pdf intitolato Linee guida da leggere con attenzione); e (2) lo studio degli argomenti trattati durante il corso attraverso un elenco di 10 quesiti che saranno distribuiti alla fine delle lezioni.

In alternativa:

***Gli studenti motivati che lo desiderino potranno sostituire l’intero esame orale con una esercitazione scritta di 5-7,5 pagine standard da redigere secondo le indicazioni del seminario di scrittura che si terrà durante l’ultima settimana del corso. Le dispense del seminario saranno disponibili tra i materiali didattici su Virtuale.

 

PROGRAMMA D’ESAME PER STUDENTI NON FREQUENTANTI

Gli studenti che per motivate ragioni non possono frequentare dovranno sostituire i 10 quesiti previsti dal programma d’esame con lo studio di un’opera antica a scelta tra (1) Platone, La Repubblica, a cura di Mario Vegetti, Milano: BUR, 2007; e (2) Aristotele, Etica Nicomachea, a cura di Carlo Natali, Roma-Bari: Laterza, 1999. Il resto del programma d’esame (lo studio del Diagramma cronologico e della Dispensa di Storia della Filosofia Antica dai Presocratici ad Agostino) rimane invariato.

*** Si consiglia agli studenti non frequentanti di leggere con attenzione le Linee guida e, se necessario, di fissare un appuntamento via mail per discuterne i dettagli.

 

VALUTAZIONE DELL’ESAME

L’esame orale sarà giudicato complessivamente sufficiente solo se la parte storica e la parte filosofica saranno entrambe sufficienti.

Il paper sarà giudicato complessivamente sufficiente solo se forma e contenuto saranno entrambi sufficienti.

Strumenti a supporto della didattica

  • Handout con i passi tratti dalle fonti e la bibliografia di lavoro del corso.
  • Diagrammi di partizione e mappe concettuali.
  • Dispense: (1) Norme di redazione per un saggio breve; (2) Seminario di scrittura filosofica.
  • Pagine web.
  • Banche dati e repertori bibliografici.

 

* Tutti i materiali saranno condivisi durante le lezioni e messi a disposizione degli studenti in formato .pdf.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Carlotta Capuccino

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.