B2708 - WELFARE E TERZO SETTORE

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Nicola De Luigi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

L’insegnamento intende fornire una conoscenza avanzata degli strumenti concettuali e analitici per analizzare e riconoscere le forme e gli effetti della governance locale delle politiche di welfare. Al termine del corso, lo studente sarà in grado di: a) individuare le dinamiche sociali complesse sottese alle trasformazioni delle politiche di welfare locale e ai processi di territorializzazione; b) conoscere e analizzare in modo critico gli strumenti di programmazione e definizione delle politiche di welfare locale basati sull’inclusione di attori della società civile e del terzo settore; c) analizzare in modo critico il ruolo dei diversi attori che operano nel campo delle politiche sociali di livello locale, le strategie in gioco nella la costruzione di network, le innovazioni sociali e istituzionali e le criticità emergenti.

Contenuti

Il corso è organizzato in lezioni e seminari, secondo il programma che segue. Una sezione iniziale è composta da lezioni frontali (16 ore) e si propone di introdurre gli studenti all’acquisizione degli strumenti concettuali e teorici di riferimento per l’analisi delle caratteristiche e delle dinamiche di cambiamento dei sistemi di governance dei servizi pubblici alla persona, con una focalizzazione specifica sui servizi di welfare. Una seconda sezione, organizzata secondo modalità seminariali (12 ore), è mirata all’applicazione delle conoscenze e al loro approfondimento. Particolare attenzione sarà prestata alle conseguenze dei processi di coinvolgimento dei cittadini e degli attori di Terzo Settore, alle logiche emergenti e agli strumenti digitali introdotti nel campo delle innovazioni di welfare locale (il cosiddetto welfare di piattaforma).

Gli studenti si divideranno in 2 gruppi per la sezione seminariale. La durata complessiva dell’insegnamento è di 28 ore.

Testi/Bibliografia

• Ranci C., Pavolini E. (2015), Le politiche di welfare, il Mulino, cap. 2 e cap. 3.

• Bifulco, L. (2016). Social policies and public action. Routledge, cap. 3, cap. 5 e cap. 6.

• Gori, C. (2022). Le politiche del welfare sociale. Mondadori, cap. 1, cap. 8, cap. 9.

• Yuri Kazepov, Ruggero Cefalo, The territorial dimension of social policies, on "Parolechiave" 2/2020, pp. 85-99.

Letture consigliate:

• Saraceno, C. (2013). Il welfare. il Mulino.

• Longo, F., & Maino, F. (2022). Platform Welfare: Nuove logiche per innovare i servizi sociali. EGEA.

• Ascoli, U., & Pavolini, E. (Eds.). (2017). Volontariato e innovazione sociale oggi in Italia. Il Mulino.

Metodi didattici

Prima parte del corso (16 ore): frontale (lecture). Tramite lezioni frontali tradizionali sono presentati e discussi i contenuti del corso. La prima parte del corso è finalizzata all’acquisizione di conoscenze (concetti, teorie, strumenti/procedure, fatti/eventi).

Seconda parte del corso (12 ore): seminariale. Nella parte seminariale del corso è l’interazione tra studenti e con il docente ad essere esplicitamente stimolata: da qui la suddivisione in 2 gruppi di studenti, formati mediante la suddivisione della classe che ha seguito le lezioni frontali.

Gli studenti sono sollecitati a condurre in aula un’attività strutturata di confronto e verifica delle conoscenze acquisite con la lettura dei testi indicati. Sono dunque tenuti a presentarsi a lezione avendo già letto il materiale assegnato e ad elaborare quanto appreso. Specificatamente, gli studenti saranno chiamati ad esercitare, in interazione con il docente, gli altri studenti e professionisti invitati, la loro capacità di giudizio critico nell'analisi dei casi empirici di innovazione, distinguendo il ruolo e la logica d’azione dei diversi attori che operano nel campo del welfare locale e le criticità potenziali di misure e strumenti di policy.

Nel dettaglio, le lezioni seminariali saranno così organizzate:

  • discussione guidata dal docente finalizzata a verificare la preparazione degli studenti rispetto alle letture assegnate (con votazione)
  • presentazione e discussione strutturate in aula su base individuale da parte degli studenti delle letture assegnate secondo un calendario prestabilito (con votazione)
  • Introduzione alle letture per la settimana successiva da parte del docente
Ciascun gruppo seminariale partecipa ad una sola lezione settimanale. In tal modo lo studente ha un tempo adeguato per leggere, approfondire e studiare il materiale, fornito dal docente, in preparazione alla lezione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per gli studenti frequentanti, al termine della prima parte del corso (Lecture, parte frontale) è prevista una prova scritta, in modalità “take-home” (40% del voto finale).

Per la parte seminariale saranno valutati i seguenti elementi:

Partecipazione in classe e presentazione nelle sessioni seminariali (40% del voto finale)

Prova orale finalizzata a verificare non solo le conoscenze dei testi presentati e discussi nel corso dei seminari, ma anche la capacità di metterle in relazione con i concetti e le problematiche che costituiscono il focus principale del corso (20%).

Gli studenti che NON frequentano regolarmente le lezioni saranno valutati attraverso un esame scritto finale in modalità “take-home” e un colloquio orale. L'esame sarà composto da 3 domande e gli studenti dovranno fornire risposte di circa 1000 parole ciascuna. Gli studenti sono invitati a contattare il docente in anticipo rispetto alle date degli appelli al fine di ricevere le domande. Il testo con le risposte deve essere inviato al docente almeno una settimana prima dell’appello.

Criteri di valutazione delle prove scritte

  • discussione dei concetti e delle teorie, con riferimento al dibattito in letteratura
  • esempi empirici che sostengono i diversi argomenti
  • testo ben strutturato: Introduzione: breve panoramica dell'argomento, definizione del problema affrontato e descrizione di come si svolgerà il saggio; Parte centrale del documento: discussione strutturata dei fenomeni e dei concetti correlati e illustrazioni empiriche; Breve conclusione che riassume il documento

Criteri di valutazione dell'apprendimento:

18-21: conoscenza elementare dell’argomento, e/o non sempre corretta, parziali capacità argomentative e di rielaborazione

22-25: conoscenza soddisfacente dell’argomento, capacità di argomentazione e di rielaborazione abbastanza solide

26-29: conoscenza buona o molto buona dell’argomento, capacità di argomentazione e di rielaborazione buone o molto buone

30: conoscenza precisa dell’argomento, capacità di argomentazione e di rielaborazione ottime

30 e lode: conoscenza precisa dell’argomento, capacità di argomentazione e di rielaborazione ottime, pertinente rielaborazione personale delle conoscenze.

Strumenti a supporto della didattica

Slides delle lezioni e letture caricate su virtuale.unibo.it.

Incontri dedicati con esperti e professionisti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Nicola De Luigi

SDGs

Sconfiggere la povertà Salute e benessere Parità di genere Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.