B2587 - SEM. INDAGINE SUGLI ERRORI GIUDIZIARI. CAUSE, CONSEGUENZE E RIMEDI.

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Giulia Lasagni
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: IUS/16
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il seminario tratta il tema degli errori giudiziari, analizzandone cause e possibili rimedi o meccanismi di mitigazione del rischio. A fianco di una parte costituita da un apprendimento più tradizionale/teorico, l’approccio del seminario è principalmente casistico e improntato alla logica di problem solving applicato ad un contesto transnazionale (con specifico focus su: Europa, Stati Uniti, America del sud). Il seminario adotta inoltre un metodo multidisciplinare, coniugando - anche tramite il coinvolgimento di professionalità specializzate - l’analisi dei fattori giuridici alla base del fenomeno di errore giudiziario alla disamina dei principali studi di psicologia forense che identificano e misurano le cause degli errori (es. tunnel vision, confirmation bias, tecniche di interrogatorio). Lo scopo del seminario è quello di favorire l’acquisizione di competenze specifiche su un tema spesso ancora trascurato, specialmente nel nostro ordinamento, comprendendo la complessità del fenomeno e, tramite l’analisi di casi pratici, sviluppando capacità trasversali mediante il learning by doing. All’esito del seminario, gli studenti/le studentesse conoscono in modo approfondito le principali cause degli errori giudiziari e come esse si generano all’interno del procedimento penale; apprendono un metodo di analisi pratica dei casi rilevanti; sono in grado di valutare criticamente quali tratti giuridici/pratici/culturali sono in grado di aumentare o ridurre il rischio di errori giudiziari in un ordinamento; sono in grado di comprendere un fenomeno complesso e di grande rilevanza sul sistema giuridico e di formulare ragionamenti e proposte per ridurrne la diffusione nell’ordinamento.

Contenuti

L’obiettivo perseguito è quello di preparare lo studente a un approccio critico e dialettico della materia trattata. A tal fine, si esamineranno, tramite casi pratici e con approccio comparato, i seguenti temi (per una indicazione più dettagliata, si veda il Syllabus del seminario, caricato su Virtuale):

  • Errata individuazione/testimonianza inaccurata (la memoria è davvero affidabile?)
  • Errore sulla prova scientifica;
  • Falsa confessione;
  • Informatori di polizia;
  • Intercettazioni;
  • Cross-cutting factors: tecniche di interrogatorio, plea bargain, qualità della difesa (d’ufficio), pressione mediatica;
  • Misure di mitigazione del rischio (es videoregistrazione, training);
  • Rimedi: dalle previsioni normative classiche (impugnazioni straordinarie e riparazione per ingiusta detenzione), ad istituzioni dedicate (es Criminal Case Review Commission nel Regno Unito);
  • Nuove forme “social” di denuncia degli errori: quale ruolo per i podcast di giornalismo investigativo?

CONOSCENZE RICHIESTE:

È necessaria una minima padronanza dei concetti di base del processo penale. Per chi non ha frequentato il corso di procedura penale, si consiglia la lettura di [IT] Caianiello M, Accusatorio e inquisitorio, 2023 (in corso di pubblicazione); [EN] Caianiello M, Adversarial and Inquisitorial Criminal Procedure, in: Elgar Encyclopedia of Crime and Criminal Justice, Cheltenham, Edward Elgar, 2023, pp. 1 – 14 (entrambi disponibili su Virtuale).

Testi/Bibliografia

Appunti del corso.

Bibliografia suggerita (facoltativa):

  • L. Luparia (ed.), L'errore giudiziario, Giuffrè, 2020
  • S.D. Westervelt e J.A Humphrey (eds), Wrongly Convicted. Perspectives on Failed Justice, New Brunswick, New Jersey and London, 2001
  • J.R. Acker, A.D. Redlich (eds), Wrongful Conviction. Law, Science, and Policy (II edition), Carolina Academic Press, 2019

Altre letture saranno suggerite nel corso del seminario.

Metodi didattici

Considerata la vastità della materia e la sua frammentarietà, il metodo seguito cercherà il più possibile di essere problem based. Le studentesse e gli studenti dovranno cioè confrontarsi con casi e problematiche che verranno indicati loro a lezione, e discuterne insieme alla docente in classe.

Lo scopo del metodo seguito non è quello di fornire agli studenti una conoscenza manualistica del tema, quanto di dar loro l’abilità di comprendere criticamente le diverse cause che possono portare al verificarsi dell’errore giudiziario nei diversi contesti giuridici, nonché a riflettere criticamente sull’adeguatezza dei rimedi in essere.

La partecipazione attiva durante la lezione e la discussione in aula costituisce parte fondamentale dello svolgimento del corso e per il conseguimento della idoneità.

A tal fine, le lezioni si svolgeranno secondo lo schema più dettagliato indicato sul Syllabus del seminario, caricato su Virtuale.

Le lezioni saranno tenute dalla Dott.ssa Giulia Lasagni; durante il seminario, interverranno esperti in rappresentanza di associazioni attive su questi temi (come l'Innocence Project o Errorigiudiziari.com). Nell'esaminare le potenzialità di strumenti di giornalismo investigativo per ricostruire, mitigare o rimediare agli errori giudiziari, si proporrà un dialogo diretto con autori/autrici di podcast investigativi, che saranno invitati nel corso del seminario (già confermato, Stefano Nazzi, autore di "Indagini").

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La frequenza è obbligatoria. La verifica dell’apprendimento e il conseguimento della idoneità finale saranno svolti durante il seminario, nella partecipazione alle discussioni che si svolgeranno a lezione.

Per gli studenti Erasmus, il programma e le modalità d’esame restano invariati.

TESI DI LAUREA

Le tesi di laurea sono assegnate dalla Dott.ssa Giulia Lasagni, previo colloquio e presentazione di una proposta di tesi scritta (1 pag. max.). All’esito del percorso verrà assegnato un tema di tesi (che potrà anche essere diverso da quello della proposta avanzata). Successivamente all’assegnazione del titolo, la docente potrà indicare anche un tutor, che seguirà il/la tesista nel corso dell’elaborazione del lavoro di ricerca.

Strumenti a supporto della didattica

Potranno essere usate presentazioni in ppt, in via comunque complementare rispetto al metodo base (lezioni orali/frontali).

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare alla docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giulia Lasagni

SDGs

Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.